Cisti ovariche in donna di 72 anni
Gentile dottore, a mia mamma, 72 anni, durante ecografia transvaginale di controllo, sono state riscontrate le seguenti anomalie:
- ovaio destro dimensioni 14x11 mm, ecostruttura completamente occupata da una cisti a contenuto anacogeno con pareti fini, non papille e non doppler patologici
- ovaio sinistro dimensioni 15x21 mm, ecostruttura compatta con dubbia struttura cistica a contenuto finemente ecogeno variegato di 15 mm.
Il ginecologo ha concluso il referto con "presenza di due cisti ovariche, una da ogni lato, di aspetto benigno", ma le ha comunque prescritto i marcatori tumorali HE4, CA125, CA 19.9 e le ha detto che vuole rivederla fra 3 mesi.
Secondo lei c'è da preoccuparsi?
Dal risultato ecografico si può dedurre qualcosa di queste cisti?
La ringrazio e la saluto.
- ovaio destro dimensioni 14x11 mm, ecostruttura completamente occupata da una cisti a contenuto anacogeno con pareti fini, non papille e non doppler patologici
- ovaio sinistro dimensioni 15x21 mm, ecostruttura compatta con dubbia struttura cistica a contenuto finemente ecogeno variegato di 15 mm.
Il ginecologo ha concluso il referto con "presenza di due cisti ovariche, una da ogni lato, di aspetto benigno", ma le ha comunque prescritto i marcatori tumorali HE4, CA125, CA 19.9 e le ha detto che vuole rivederla fra 3 mesi.
Secondo lei c'è da preoccuparsi?
Dal risultato ecografico si può dedurre qualcosa di queste cisti?
La ringrazio e la saluto.
[#1]
Dai dati da Lei inseriti condivido con una diagnosi di 2 cisti ovariche di aspetto benigno. Il controllo dei marcatori tumorali ematici e successivo follow up a distanza di tre mesi, giustamente richiesto dal collega, sono il miglior modo per confermare una patologia benigna.
Saluti.
Saluti.
Dr. Fabrizio Alessandro Carugi
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la cortese risposta.
Mia mamma sta eseguendo i controlli ematici: se i risultati dovessero essere alterati, cosa significherebbe? Ho letto che anche in caso di positività non significherebbe automaticamente presenza di cancro ovarico, ma anche altre patologie (fibromi ad esempio, di cui mia mamma soffre), oppure di un aumentato rischio di tumore.
Le chiedo quindi, in ultimo: in caso di risultati positivi meriterebbe anticipare la visita ginecologica (o comunque interpellare il medico) prima dei 3 mesi?
Grazie mille.
Mia mamma sta eseguendo i controlli ematici: se i risultati dovessero essere alterati, cosa significherebbe? Ho letto che anche in caso di positività non significherebbe automaticamente presenza di cancro ovarico, ma anche altre patologie (fibromi ad esempio, di cui mia mamma soffre), oppure di un aumentato rischio di tumore.
Le chiedo quindi, in ultimo: in caso di risultati positivi meriterebbe anticipare la visita ginecologica (o comunque interpellare il medico) prima dei 3 mesi?
Grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.5k visite dal 10/03/2021.
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