Tumore corpo dell'utero
Buonasera,
Parlo a nome di mia madre, 59 anni, che a inizio dicembre scorso ha avuto un sanguinamento anomalo.
Fatti i vari esami e data la situazione pandemica inizialmente in ambulatorio privato, ha scoperto un tumore al corpo dell'utero, circoscritto e operabile dopo una tac fatta a inizio febbraio a conferma di tutto.
Tuttavia il tumore rispetto all'ecografia fatta a dicembre è raddoppiato (ora 2 cm circa).
Viviamo in Umbria, unica regione in rosso al momento e siamo disperati... perché le operazioni sono state tutte rinviate, e molto probabilmente quella di mia mamma di asportazione dell'utero slitterà (doveva essere operata max fine febbraio, così aveva detto la ginecologa che da poco prima della tac non si è fatta nemmeno viva come aveva promesso!! ! ).
Capisco la situazione attuale ma ci sentiamo abbandonate, in tutto e per tutto anche se sappiamo di non essere le sole.
Io vorrei solo sapere se il tumore per ora circoscritto possa espandersi troppo velocemente e in definitiva diventare incurabile intaccando altri organi...ho solo 27 anni e perdere mia madre così, è indicibile, per me sarebbe perdere tutto! Da un canto la situazione pandemica e le sue varianti dall' altro il tumore...siamo tra due poli fatti di morte.
Per favore, belle o brutte, vorrei avere delle risposte valide.
Se il tumore sia una tipologia di rapida evoluzione o se magari faccia parte di una tipologia che ha, rispetto ad altri tumori, un evoluzione più lenta...se mia madre dovesse venire operata a marzo o ad aprile ci sarebbe ancora speranza di guarigione?
Vi prego di darmi una risposta...
Parlo a nome di mia madre, 59 anni, che a inizio dicembre scorso ha avuto un sanguinamento anomalo.
Fatti i vari esami e data la situazione pandemica inizialmente in ambulatorio privato, ha scoperto un tumore al corpo dell'utero, circoscritto e operabile dopo una tac fatta a inizio febbraio a conferma di tutto.
Tuttavia il tumore rispetto all'ecografia fatta a dicembre è raddoppiato (ora 2 cm circa).
Viviamo in Umbria, unica regione in rosso al momento e siamo disperati... perché le operazioni sono state tutte rinviate, e molto probabilmente quella di mia mamma di asportazione dell'utero slitterà (doveva essere operata max fine febbraio, così aveva detto la ginecologa che da poco prima della tac non si è fatta nemmeno viva come aveva promesso!! ! ).
Capisco la situazione attuale ma ci sentiamo abbandonate, in tutto e per tutto anche se sappiamo di non essere le sole.
Io vorrei solo sapere se il tumore per ora circoscritto possa espandersi troppo velocemente e in definitiva diventare incurabile intaccando altri organi...ho solo 27 anni e perdere mia madre così, è indicibile, per me sarebbe perdere tutto! Da un canto la situazione pandemica e le sue varianti dall' altro il tumore...siamo tra due poli fatti di morte.
Per favore, belle o brutte, vorrei avere delle risposte valide.
Se il tumore sia una tipologia di rapida evoluzione o se magari faccia parte di una tipologia che ha, rispetto ad altri tumori, un evoluzione più lenta...se mia madre dovesse venire operata a marzo o ad aprile ci sarebbe ancora speranza di guarigione?
Vi prego di darmi una risposta...
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Sottolineo prima di tutto che sono dalla sua parte e condivido e partecipo al suo stato d'animo.
Ho difficoltà a darle una risposta adeguata , in quanto la dizione "tumore al corpo dell'utero " è aspecifica : endometrio (?) , collo dell'utero (?) , sarcoma (?) , oppure a partenza dall'ovaio (?) .Mi faccia sapere
In ogni caso le neoplasie hanno una corsia preferenziale anche in corso di pandemia.
Sul portale della regione UMBRIA (come quello di tutte le Regioni) potrebbe segnalare questa situazione clinica urgente.
SALUTONI
Ho difficoltà a darle una risposta adeguata , in quanto la dizione "tumore al corpo dell'utero " è aspecifica : endometrio (?) , collo dell'utero (?) , sarcoma (?) , oppure a partenza dall'ovaio (?) .Mi faccia sapere
In ogni caso le neoplasie hanno una corsia preferenziale anche in corso di pandemia.
Sul portale della regione UMBRIA (come quello di tutte le Regioni) potrebbe segnalare questa situazione clinica urgente.
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#4]
Utente
Gentilissimo,
Come detto nel post iniziale il tumore è ancora circoscritto quindi removibile e quindi al 1 stadio...la mia domanda era un'altra: se, data la situazione, mia madre non venisse operata a breve, quanto velocemente può diffondersi il tumore e passare agli stadi successivi? Non vorrei essere pessimista, ma la situazione attuale non mi permette il contrario e la mia preoccupazione di un nuovo possibile lockdown nazionale (come lo scorso anno) si collega alla preoccupazione che di conseguenza mia madre non possa essere operata prima possibile, come auspico! Non credo che il tumore aspetti maggio, la prossimità dell'estate o la fine
(ancora lontana peraltro) del virus! La mia preoccupazione riguarda la situazione attuale correlata a quella di mia madre
Come detto nel post iniziale il tumore è ancora circoscritto quindi removibile e quindi al 1 stadio...la mia domanda era un'altra: se, data la situazione, mia madre non venisse operata a breve, quanto velocemente può diffondersi il tumore e passare agli stadi successivi? Non vorrei essere pessimista, ma la situazione attuale non mi permette il contrario e la mia preoccupazione di un nuovo possibile lockdown nazionale (come lo scorso anno) si collega alla preoccupazione che di conseguenza mia madre non possa essere operata prima possibile, come auspico! Non credo che il tumore aspetti maggio, la prossimità dell'estate o la fine
(ancora lontana peraltro) del virus! La mia preoccupazione riguarda la situazione attuale correlata a quella di mia madre
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 8.1k visite dal 12/02/2021.
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