Spotting con pillola terza settimana
Salve, sono una ragazza di 20 anni e assumo la pillola Sibilla da circa 2 anni.
Negli ultimi 4 mesi ho avuto fenomeni di spotting puntualmente alla terza settimana del blister.
Ho fatto il controllo ginecologico 5/6 mesi fa e andava tutto bene... premettendo che uso il coito interrotto e preservativo in questi mesi e che ho appena fatto un test risultato negativo; oltretutto non sono fumatrice e sono sempre stata molto puntuale sull’assunzione della pillola, senza fenomeni di vomito e diarrea.
Ammettendo un maggiore stress dato dal fatto che questi sono mesi di esame, che cosa potrei avere?
Grazie in anticipo.
Negli ultimi 4 mesi ho avuto fenomeni di spotting puntualmente alla terza settimana del blister.
Ho fatto il controllo ginecologico 5/6 mesi fa e andava tutto bene... premettendo che uso il coito interrotto e preservativo in questi mesi e che ho appena fatto un test risultato negativo; oltretutto non sono fumatrice e sono sempre stata molto puntuale sull’assunzione della pillola, senza fenomeni di vomito e diarrea.
Ammettendo un maggiore stress dato dal fatto che questi sono mesi di esame, che cosa potrei avere?
Grazie in anticipo.
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Gentile signorina,
i fenomeni di spotting sono quasi sempre da ricondurre alla (scarsa) stimolazione della mucosa uterina da parte del basso dosaggio ormonale contenuto nei più moderni preparati contraccettivi.
E' importante ricordare che le variazioni di peso, soprattutto in calo, possono far diminuire la conversione estrogenica degli ormoni androgeni che avviene nel tessuto adiposo e provocare, quindi, una minor "nutrizione" dell'endometrio, con relativa desquamazione irregolare e spotting.
Le consiglio una rivalutazione delle abitudini alimentari e motorie , continuando senza apprensioni l'uso del contraccettivo che mantiene, comunque, la sua efficacia e non necessita pertanto di misure aggiuntive.
Cordiali saluti.
i fenomeni di spotting sono quasi sempre da ricondurre alla (scarsa) stimolazione della mucosa uterina da parte del basso dosaggio ormonale contenuto nei più moderni preparati contraccettivi.
E' importante ricordare che le variazioni di peso, soprattutto in calo, possono far diminuire la conversione estrogenica degli ormoni androgeni che avviene nel tessuto adiposo e provocare, quindi, una minor "nutrizione" dell'endometrio, con relativa desquamazione irregolare e spotting.
Le consiglio una rivalutazione delle abitudini alimentari e motorie , continuando senza apprensioni l'uso del contraccettivo che mantiene, comunque, la sua efficacia e non necessita pertanto di misure aggiuntive.
Cordiali saluti.
Dr. MARCELLO NAVAZIO
Specialista in Ginecologia ed Endocrinologia
Bologna
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 13k visite dal 11/02/2021.
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