Istmocele e paracheratosi
Buonasera, sono una donna di 45 anni, ho due figli di sei e nove anni nati con parto cesareo.
Ho eseguito due mesi fa un'ecografia transvaginale con esito negativo a parte la presenza di due piccoli miomi che ho da tempo e un Pap test un mese fa che ha dato esito negativo con elementi paracheratosici.
Chiedo gentilmente un consulto per due problemi ginecologici che persistono da tempo.
Il primo riguarda l'esito del Pap test che ormai da ottobre 2019 risulta negativo ma con presenza di elementi paracheratosici, tanto che ormai lo ripeto ogni sei mesi insieme alla colposcopia.
Il secondo invece riguarda delle perdite marroni che ritrovo a metà ciclo o a fine ciclo per le quali mi fu consigliata un'isteroscopia nel novembre 2019 che ha dato esito di istmocele.
Vorrei sapere se, data la persistenza del fenomeno delle perdite (anche se non tutti i mesi) e visto l'esito negativo dell'ecografia transvaginale, devo eseguire un'altra isteroscopia ed eventualmente pensare all'intervento di resettoscopia che nel novembre 2019 mi è stato prospettato, ma in quel momento non consigliato.
E chiedo, inoltre, se per questa paracheratosi esiste una cura o se le indicazioni sono solo quelle di ripetere il Pap test ogni sei mesi.
Ho effettuato un test per papilloma virus la prima volta che mi fu trovata la paracheratosi e ha dato esito negativo.
Grazie
Ho eseguito due mesi fa un'ecografia transvaginale con esito negativo a parte la presenza di due piccoli miomi che ho da tempo e un Pap test un mese fa che ha dato esito negativo con elementi paracheratosici.
Chiedo gentilmente un consulto per due problemi ginecologici che persistono da tempo.
Il primo riguarda l'esito del Pap test che ormai da ottobre 2019 risulta negativo ma con presenza di elementi paracheratosici, tanto che ormai lo ripeto ogni sei mesi insieme alla colposcopia.
Il secondo invece riguarda delle perdite marroni che ritrovo a metà ciclo o a fine ciclo per le quali mi fu consigliata un'isteroscopia nel novembre 2019 che ha dato esito di istmocele.
Vorrei sapere se, data la persistenza del fenomeno delle perdite (anche se non tutti i mesi) e visto l'esito negativo dell'ecografia transvaginale, devo eseguire un'altra isteroscopia ed eventualmente pensare all'intervento di resettoscopia che nel novembre 2019 mi è stato prospettato, ma in quel momento non consigliato.
E chiedo, inoltre, se per questa paracheratosi esiste una cura o se le indicazioni sono solo quelle di ripetere il Pap test ogni sei mesi.
Ho effettuato un test per papilloma virus la prima volta che mi fu trovata la paracheratosi e ha dato esito negativo.
Grazie
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Se l'HPV test ha dato esito negativo , non è il caso di ripetere la COLPOSCOPIA ( sono un COLPOSCOPISTA) e il PAPTEST ogni sei mesi , queste non sono le indicazioni della Società di Patologia cervico-vaginale e di Colposcopia.
Se le perdite ematiche si bloccano riequilibrando il clima ormonale con un estro-progestinico , il problema verrebbe risolto.
SALUTI
Se le perdite ematiche si bloccano riequilibrando il clima ormonale con un estro-progestinico , il problema verrebbe risolto.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 04/01/2021.
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