Candidosi o vaginosi batterica in gravidanza

Buongiorno,
sono incinta di sedici settimane.
Da qualche giorno ho notato maggiori perdite bianche (non maleodoranti e non "ricottose"), bruciore durante l'igiene intima e durante un rapporto sessuale (interrotto proprio per il bruciore).
Oggi ho notato nella parte interna della vagina delle zone bianche.
Non ho dolore durante la minzione e per il momento non ho altri sintomi.

Ho chiamato stamattina la mia ginecologa che mi ha consigliato di prendere ovuli Meclon per qualche giorno e vedere come va, ipotizzando possa essere candida (ma non molto convinta, sembrava quasi chiedesse conferma a me).
Premetto che purtroppo ho sempre sofferto di candida (o infezioni simili), curandola con ginocanesten, ovuli, creme o pastiglie.

Ho letto che, mentre la candida non è particolarmente pericolosa in gravidanza, lo può essere la vaginosi batterica e che non sempre è facilmente distinguibile dalla prima.
Solitamente non mi allarmo per questioni di salute, ma essendo incinta sono preoccupata di potenziali ripercussioni sul feto.

Le indicazioni della mia ginecologa sono state corrette?
Procedo serenamente con gli ovuli senza programmare tamponi o altre visite?
Grazie mille.
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Concordo la vaginosi batterica ( gardnerella vaginalis) va diagnosticata e curata in gravidanza. Con esame batteriologico a fresco delle secrezioni vaginali o tampone specifico.
La cura è completamente diversa perché nella candida ci troviamo di fronte ad un micete ( fungo) mentre nella vaginosi batterica dobbiamo combattere un batterio anaerobio con metronidazolo o clindamicina . In gravidanza è opportuno mettere in atto una terapia mirata .
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore. Ultima domanda, sicuramente un po' apprensiva ma vista la mia "condizione" non voglio agire con leggerezza: le chiedo se posso attendere che passi il weekend e poi contattare di nuovo la mia ginecologa o il mio medico di base, oppure se è una questione più "urgente" ed è il caso che contatti guardia medica (anche se penso che sabato/domenica non si possa fare nulla, men che meno questo tipo di tampone, in questo periodo emergenziale men che meno). I sintomi, seppur "blandi" per ora, sono presenti da circa una settimana; mi ero dimenticata di aggiungere che avevo notato qualche giorno fa nelle feci delle macchie bianche. Ad esami delle urine di due settimane fa erano risultati leucociti a 125 (senza però "crescita", parole della ginecologa, o altri valori fuori dalla norma) ed alla visita ginecologica di venerdì scorso tutto nella norma.
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