Perforazione utero
Buongiorno,
il giorno 16 c.m. sono stata sottoposta ad IVG e tenuta sotto osservazione diverse ore. Una volta dimessa, però, ho avuto un malore per strada e sono stata trasportata nuovamente in ospedale dove mi è stata riscontrata una perforazione dell'utero dovuta all'intervento. Dopo 4 giorni di ricovero sono stata dimessa con l'indicazione di proseguire la terapia antibiotica e con Methergin iniziata in ospedale, inoltre mi sono state prescritte lavande vaginali per 5 giorni. Vorrei sapere se devo osservare un ulteriore periodo di riposo e quando posso ricominciare a fare sport. Aggiungo che quando passo più di un'ora in piedi accuso pesantezza alle gambe, ho ancora perdite ematiche modeste (più o meno come una mestruazione) e ho frequenti dolori all'utero, per esempio quando starnutisco. Inoltre nel pomeriggio avverto il forte bisogno di riposare, anche se non svolgo attività pesanti.
Vorrei inoltre sapere se rischio conseguenze future.
Grazie.
il giorno 16 c.m. sono stata sottoposta ad IVG e tenuta sotto osservazione diverse ore. Una volta dimessa, però, ho avuto un malore per strada e sono stata trasportata nuovamente in ospedale dove mi è stata riscontrata una perforazione dell'utero dovuta all'intervento. Dopo 4 giorni di ricovero sono stata dimessa con l'indicazione di proseguire la terapia antibiotica e con Methergin iniziata in ospedale, inoltre mi sono state prescritte lavande vaginali per 5 giorni. Vorrei sapere se devo osservare un ulteriore periodo di riposo e quando posso ricominciare a fare sport. Aggiungo che quando passo più di un'ora in piedi accuso pesantezza alle gambe, ho ancora perdite ematiche modeste (più o meno come una mestruazione) e ho frequenti dolori all'utero, per esempio quando starnutisco. Inoltre nel pomeriggio avverto il forte bisogno di riposare, anche se non svolgo attività pesanti.
Vorrei inoltre sapere se rischio conseguenze future.
Grazie.
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Bisogna valutare la presenza di temperatura febbrile,la peristalsi intestinale,tipo di secrezioni vaginali(endometrite?).
Valutazione della formula leucocitaria(emocromo) e valutazione ecografica.
SALUTI!
Valutazione della formula leucocitaria(emocromo) e valutazione ecografica.
SALUTI!
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Ex utente
La ringrazio innanzitutto per la celerità della risposta. Non ho avuto mai febbre, nemmeno adesso; le secrezioni sono simili a mestruazioni, a volte sono trasparenti e striate di sangue rosso vivo. Non ho mai sofferto di endometrite e in ospedale non mi hanno riferito di particolari condizioni patologiche oltre alla perforazione, alla presenza di coaguli evidenziati dall'ecografia e alla possibilità di una "contrattura" dell'utero, termine tre l'altro a me oscuro. Inoltre durante l'ecografia intravaginale i primi giorni avvertivo un forte dolore presso il collo dell'utero; il medico mi ha detto che non era normale ma non ha aggiunto altro. Negli ultimi due giorni di degenza, in occasione delle ecografie, questo dolore è sparito. Mi hanno detto che dall'emocromo non risultava che avessi avuto emorragie. Infine, l'intestino è un po' pigro a causa del riposo di questri giorni associato alla dieta ospedaliera (sono abituata a mangiare circa un kg di frutta e verdura al giorno!). Continuo ad essere un po' pallida. Credo di non avere nient'altro da aggiungere.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 22.7k visite dal 21/04/2009.
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