Ho un'infezione vaginale?
Gentilissimi Dottori,
sono una ragazza di 25 anni.
Da quasi tre mesi soffro di intensi bruciori vaginali, spesso accompagnati da rossore e gonfiore, secchezza e perdite bianche che vanno dal liquido al gelatinoso.
Ho iniziato ad accusare i primi sintomi verso fine agosto, a cui è seguita una terapia a base di gynecanesten su prescrizione del medico di base; poiché quest'ultima non ha funzionato, mi sono rivolta ad un ginecologo che ha eseguito tamponi vaginali e cervicali (poi risultati negativi), e constatato irritazione vaginale/della cervice e lievissima presenza di perdite da candida.
Su sua prescrizione, ho applicato per una settimana Clomeval sia internamente che esternamente; poi, al peggiorare il bruciore, ovuli Meclon per una settimana (sempre su prescrizione del ginecologo), anch'essi inutili.
L'ultima terapia eseguita è stata a base di ovuli Lomexin (per due notti) e Diflucan per una settimana - inutile anch'essa.
Intanto il bruciore, il rossore e le perdite si fanno sempre più intense.
È possibile che i tamponi effettuati fossero un falso negativo?
Non avendo rapporti da un anno, è possibile si tratti comunque di un'infezione?
Ci sono dei controlli in particolare che sarebbe bene eseguire?
Ringrazio in anticipo per eventuali chiarimenti!
sono una ragazza di 25 anni.
Da quasi tre mesi soffro di intensi bruciori vaginali, spesso accompagnati da rossore e gonfiore, secchezza e perdite bianche che vanno dal liquido al gelatinoso.
Ho iniziato ad accusare i primi sintomi verso fine agosto, a cui è seguita una terapia a base di gynecanesten su prescrizione del medico di base; poiché quest'ultima non ha funzionato, mi sono rivolta ad un ginecologo che ha eseguito tamponi vaginali e cervicali (poi risultati negativi), e constatato irritazione vaginale/della cervice e lievissima presenza di perdite da candida.
Su sua prescrizione, ho applicato per una settimana Clomeval sia internamente che esternamente; poi, al peggiorare il bruciore, ovuli Meclon per una settimana (sempre su prescrizione del ginecologo), anch'essi inutili.
L'ultima terapia eseguita è stata a base di ovuli Lomexin (per due notti) e Diflucan per una settimana - inutile anch'essa.
Intanto il bruciore, il rossore e le perdite si fanno sempre più intense.
È possibile che i tamponi effettuati fossero un falso negativo?
Non avendo rapporti da un anno, è possibile si tratti comunque di un'infezione?
Ci sono dei controlli in particolare che sarebbe bene eseguire?
Ringrazio in anticipo per eventuali chiarimenti!
[#1]
Prima di tutto è importante fare diagnosi certa di infezione vaginale con esame batteriologico a fresco del secreto vaginale o coltura di tampone vaginale specifico per Gardnerella , Coli, Candida , Trichomonas , ect..
Tutte le terapie sono state empiriche , cioè tentativi .
Inoltre mi sorge un dubbio che non si tratti di VAGINITE , MA di VULVITE irritativa (vulva = genitali esterni ) .
LEI riferisce :""rossore e gonfiore, secchezza " sintomi esterni o interni (vaginali )?
Importante valutare questi aspetti.
SALUTI
Tutte le terapie sono state empiriche , cioè tentativi .
Inoltre mi sorge un dubbio che non si tratti di VAGINITE , MA di VULVITE irritativa (vulva = genitali esterni ) .
LEI riferisce :""rossore e gonfiore, secchezza " sintomi esterni o interni (vaginali )?
Importante valutare questi aspetti.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Dottore, la ringrazio per la risposta tempestiva.
Per quanto riguarda i tamponi, ho eseguito (circa tre settimane fa) quelli per clamidia, gardnerella, mycoplasma, ureaplasma, tricomonas e germi comuni. Poiché tali tamponi sono risultati negativi e i sintomi sono peggiorati, è possibile che vi sia stato qualche errore?
Per quanto riguarda la sintomatologia, rossore e gonfiore sono esterni, mentre il bruciore è sia interno che esterno; ad esso si accompagnano perdite bianche, spesso gelatinose e aderenti.
La ringrazio in anticipo per eventuali chiarimenti ulteriori!
Per quanto riguarda i tamponi, ho eseguito (circa tre settimane fa) quelli per clamidia, gardnerella, mycoplasma, ureaplasma, tricomonas e germi comuni. Poiché tali tamponi sono risultati negativi e i sintomi sono peggiorati, è possibile che vi sia stato qualche errore?
Per quanto riguarda la sintomatologia, rossore e gonfiore sono esterni, mentre il bruciore è sia interno che esterno; ad esso si accompagnano perdite bianche, spesso gelatinose e aderenti.
La ringrazio in anticipo per eventuali chiarimenti ulteriori!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 03/11/2020.
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