Anticardiolipina e morte in utero 40 settimane
Salve, a seguito di morte in utero a 40 settimane per trombosi ai vasi del funicolo, dopo un mese dal parto ho riscontrato anticorpianticardiolioina igm positivi (40).
Volevo sapere in che misura contribuiscono in questi eventi avversi.
Avevo anche arteria ombelicale unica.
Volevo sapere in che misura contribuiscono in questi eventi avversi.
Avevo anche arteria ombelicale unica.
Sul piano strettamente dottrinale, la presenza in discreta quantità di anticorpi anticardiolipina ad un mese dal parto di tipo IgM è, di fatto, un dato di sicuro interesse per spiegare quanto accaduto. La ricerca va completata quanto prima con altre analisi specifiche. Inoltre, come credo, sarà stata avviata una indagine istologica della placenta. Anche il referto di questo esame sarà altamente indicativo per avere informazioni sulle possibili cause di quanto si è, purtroppo, verificato; cosa fondamentale da cui partire per una prossima gravidanza, che dovrà essere, per forza di cose. assistita quanto più correttamente possibile sul piano farmacologico.
Un caro augurio.
Un caro augurio.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

Utente
Grazie Professore per il riscontro. Al momento sto aspettando i risultati di vari fattori genetici e immunitari per la trombofilia. Il referto parla di cordone ipospiralizzato, con trombosi dei vasi, della sua inserzione e della superficie fetale, unitamente ad ipertrofia asimmetrica dei vasi coriali e dei villi principali. Depositi di fibrina perivillari e subcoriali, focali aree di congestione.
Mi sembra la procedura corretta. Ad esami tutti disponibili, sarà bene decidere sul da farsi.
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 11/09/2020.
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