Sindrome psad
Gentili Dottori,
Sono una donna di 32 anni.
Premetto di essere già stata visitata dal mio ginecologo per la mia sintomatologia e stiamo procedendo con le prime indagini.
Il mio disturbo, già presentatosi in passato per poi risolversi autonomamente, consiste in una sensazione di pulsazioni e congestione nell'area genitale, che avverto in maniera indesiderata e non collegata a stimoli sessuali o da me desiderati.
Mi accompagna ora da circa tre giorni, dopo l'ultimo episodio del 2018.
È una situazione stressante, molto imbarazzante oltretutto.
Ho sentito della sindrome dell'eccitazione sessuale persistente e mi ritrovo nella descrizione dei sintomi ad eccezione della comparsa di orgasmi involontari (l'idea mi terrorizza).
Vi scrivo per sapere innanzitutto se la causa può dipendere dall'assunzione di ssri che assumo per ansia generalizzata e se la stessa possa aumentare la percezione dei sintomi.
Quali indagini posso fare per capire se ho questa patologia?
Se avessi uno stato infiammatorio, potrebbe essere questo una causa del mio sintomo?
Ringrazio tutti voi di cuore e complimenti per il servizio che offrite.
Sono una donna di 32 anni.
Premetto di essere già stata visitata dal mio ginecologo per la mia sintomatologia e stiamo procedendo con le prime indagini.
Il mio disturbo, già presentatosi in passato per poi risolversi autonomamente, consiste in una sensazione di pulsazioni e congestione nell'area genitale, che avverto in maniera indesiderata e non collegata a stimoli sessuali o da me desiderati.
Mi accompagna ora da circa tre giorni, dopo l'ultimo episodio del 2018.
È una situazione stressante, molto imbarazzante oltretutto.
Ho sentito della sindrome dell'eccitazione sessuale persistente e mi ritrovo nella descrizione dei sintomi ad eccezione della comparsa di orgasmi involontari (l'idea mi terrorizza).
Vi scrivo per sapere innanzitutto se la causa può dipendere dall'assunzione di ssri che assumo per ansia generalizzata e se la stessa possa aumentare la percezione dei sintomi.
Quali indagini posso fare per capire se ho questa patologia?
Se avessi uno stato infiammatorio, potrebbe essere questo una causa del mio sintomo?
Ringrazio tutti voi di cuore e complimenti per il servizio che offrite.
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Sarebbe opportuno che ci vedessimo per inquadrare la situazione.Se vuole mi chiami.È risolvibile ma devo capire alcuni particolari.Un abbraccio
Dr. Pietro Sarcinella, Specialista in Ginecologia e Ostetricia.
Dirigente all'Ospedale San Paolo di Napoli
Studio in Napoli 3332088212
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 26/06/2020.
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