Aborto, cytotec, residui
Buongiorno.
Il 31 maggio, alla decima settimana di gravidanza, ho notato delle perdite ematiche.
Dall'eco effettuata è stata rilevata assenza di battito e feto fermo per dimensioni all'ottava settimana circa (16.8 mm).
In attesa di effettuare aborto farmacologico, in data 8 giugno ho avvertito contrazioni ed è cominciato il processo espulsivo, con una copiosa (almeno per me) emorragia.
In pronto soccorso, alla prima ecografia, si rilevavano " Corpo dell'utero rilasciato, endometrio di 2, 49 cm con resti ovulari"; mi sono state somministrate due compresse di cytotec e dopo due ore sono stata rimandata a casa.
HGB 13 gr/di, PTSL 135.000 coagulazione nn.
Dall'ecotrafia in fase di dimissioni risultava: " Sul fondo, echi disomogenei sottili, a livello endicervicale max 16mm; rimossi coaguli con pinza ad anelli aggreganti dall' OUE".
Ho continuato il cytotec fino all'indomani (2 compresse per 3 somministrazioni).
Ad oggi sono presenti perdite, ma non copiose (non sporco l'assorbente) ma soprattutto il sangue appare coagulato, come fosse misto a muco.
Prossimo controllo 1 luglio.
È possibile, che con questo tipo di residui che si presenti un episodio emorragico?
Sono davvero rimasta sconvolta da quanto accadutomi.
Queste perdite sono normali?
Per quanto tempo andranno avanti?
Grazie mille
Il 31 maggio, alla decima settimana di gravidanza, ho notato delle perdite ematiche.
Dall'eco effettuata è stata rilevata assenza di battito e feto fermo per dimensioni all'ottava settimana circa (16.8 mm).
In attesa di effettuare aborto farmacologico, in data 8 giugno ho avvertito contrazioni ed è cominciato il processo espulsivo, con una copiosa (almeno per me) emorragia.
In pronto soccorso, alla prima ecografia, si rilevavano " Corpo dell'utero rilasciato, endometrio di 2, 49 cm con resti ovulari"; mi sono state somministrate due compresse di cytotec e dopo due ore sono stata rimandata a casa.
HGB 13 gr/di, PTSL 135.000 coagulazione nn.
Dall'ecotrafia in fase di dimissioni risultava: " Sul fondo, echi disomogenei sottili, a livello endicervicale max 16mm; rimossi coaguli con pinza ad anelli aggreganti dall' OUE".
Ho continuato il cytotec fino all'indomani (2 compresse per 3 somministrazioni).
Ad oggi sono presenti perdite, ma non copiose (non sporco l'assorbente) ma soprattutto il sangue appare coagulato, come fosse misto a muco.
Prossimo controllo 1 luglio.
È possibile, che con questo tipo di residui che si presenti un episodio emorragico?
Sono davvero rimasta sconvolta da quanto accadutomi.
Queste perdite sono normali?
Per quanto tempo andranno avanti?
Grazie mille
[#1]
Il CYTOTEC è una prostaglandina che fa contrarre l'utero , e quindi aiuta l'espulsione di coaguli o di altro materiale contenuto in cavità uterina.la stesse contrazioni uterine , svolgono un ruolo emostatico
Quindi non dovrebbe preoccuparsi di meno -metrorragie .
Le perdite ematiche lievi sono la normalità dopo un aborto.
In bocca al lupo !
Quindi non dovrebbe preoccuparsi di meno -metrorragie .
Le perdite ematiche lievi sono la normalità dopo un aborto.
In bocca al lupo !
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Gentilissimo Dott. Blasi grazie infinite per la sua risposta.
Posso approfittarne per chiederle se ritiene che la quantità di materiale residuo sia tale da poter essere espulso anch'esso naturalmente?
Non prendo più il Cytotec da cinque giorni.
Spero tanto che dopo tutto non sia necessario procedere con una revisione.
La ringrazio.
Posso approfittarne per chiederle se ritiene che la quantità di materiale residuo sia tale da poter essere espulso anch'esso naturalmente?
Non prendo più il Cytotec da cinque giorni.
Spero tanto che dopo tutto non sia necessario procedere con una revisione.
La ringrazio.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.3k visite dal 14/06/2020.
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