Rapporti impossibili

Gentile Dottore,
sono una ragazza di 25 anni, felicemente fidanzata da 4.
Premetto che, pur desiderando da diverso tempo, non riesco ad avere rapporti col mio ragazzo. La penetrazione completa è del tutto impossibile a causa del dolore e anche il mio ragazzo avverte "fisicamente" un ostacolo (sembra ci sia un muro).
Mi sento assolutamente rilassata e per nulla forzata. Il mio compagno è comprensivo ma ora è passato davvero troppo tempo.
Eseguo annualmente visite ginecologiche. Durante l'ultima la dottoressa controllò la "situazione" e scartò momentaneamente l'idea di una causa psicologica e muscoli contratti tantè che, verificata la situazione muscolare, mi disse che avrebbe potuto tranquillamente visitarmi visto che i muscoli erano assolutamente rilassati.
Mi ha prescritto un gel lubrificante (vidermina)da utilizzare durante i rapporti ma è stato un fiasco: credevo di prendere fuoco dal bruciore.
Non ho altri sintomi particolari, solo un dolore locale al momento della tentata penetrazione.
Forse, l'unico particolare che potrebbe essere rilevante, è un leggero prurito ai genitali esterni.
Detto questo, Le sarei grata se sapesse darmi un consiglio o un orientamento da seguire.
Non ho la più pallida idea di cosa possa essere ma questa situazione sta diventando pesante.
Pensa che il problema possa essere di natura fisica o psicologica?
La ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr. Maurizio Di Felice Ginecologo 4.2k 104
Cara ragazza,
se non sono preesistenti patologie vaginali o di altro tipo, per queste situazioni esiste la figura del sessuologo che potrebbe esserle d'aiuto cordiali saluti

Dr. Maurizio Di Felice

[#2]
Dr. Giovanni Ronzani Psicoterapeuta, Medico igienista 344 10
Gentile Ragazza
Il disturbo da lei descritto, in assenza di cause organiche, ha tutto l'aspetto di avere origine prettamente psicologica. Tale descrizione corrisponde a quello che viene definito "Vaginismo", problematica ben nota ai psicoterapeuti che si occupano di disturbi sessuali.
Cordiali Saluti
dr. G. Ronzani

Cordiali Saluti

dr Giovanni Ronzani