Attendibilità sonoisterosalpingografia
Buongiorno,
settimana scorsa ho effettuato una sonoisterosalpingografia per infertilità, che ha diagnosticato occlusione tubarica bilaterale prossimale.
La ginecologa dice che il liquido (pure con forte pressione) non accennava minimamente ad entrare nelle tube nonostante io non fossi particolarmente agitatata e nemmeno dolorante.
Il risultato mi ha molto sorpreso (e sconvolto ovviamente) poichè io non ho mai avuto infezioni da Clamydia, Thricomanas o Mycoplasma (solo una lieve infezione da ureaplasma risolta in pochi giorni), nessun intervento addominale, nessuna gravidanza extrauterina.
Potrebbe essere un difetto genetico?
Oppure un'endometriosi mai diagnosticata?
La ginecologa mi ha suggerito di passare direttamente a tecniche di PMA di II livello, dicendomi poi però che la sonoistero non è esame certo al 100% e se voglio chiudere il quadro diagnostico, posso prima provare ad effettuare una isterosalpingografia con disostruzione tubarica oppure una laparoscopia + isteroscopia.
Ho cercato di raccogliere maggiori informazioni sulle due tecniche ma vorrei un parere esperto.
Inoltre è vero che disostruire le tube è rischioso perchè si rischiano GEU?
Ho 34 anni e tutti gli altri esami sono ok (partner maschile 32anni- esami ormonali e spermiogramma ok).
Cerchiamo una gravidanza con rapporti mirati da 8 mesi.
Sono veramente molto confusa e non so come muovermi
Ringrazio chiunque voglia dare un parere
settimana scorsa ho effettuato una sonoisterosalpingografia per infertilità, che ha diagnosticato occlusione tubarica bilaterale prossimale.
La ginecologa dice che il liquido (pure con forte pressione) non accennava minimamente ad entrare nelle tube nonostante io non fossi particolarmente agitatata e nemmeno dolorante.
Il risultato mi ha molto sorpreso (e sconvolto ovviamente) poichè io non ho mai avuto infezioni da Clamydia, Thricomanas o Mycoplasma (solo una lieve infezione da ureaplasma risolta in pochi giorni), nessun intervento addominale, nessuna gravidanza extrauterina.
Potrebbe essere un difetto genetico?
Oppure un'endometriosi mai diagnosticata?
La ginecologa mi ha suggerito di passare direttamente a tecniche di PMA di II livello, dicendomi poi però che la sonoistero non è esame certo al 100% e se voglio chiudere il quadro diagnostico, posso prima provare ad effettuare una isterosalpingografia con disostruzione tubarica oppure una laparoscopia + isteroscopia.
Ho cercato di raccogliere maggiori informazioni sulle due tecniche ma vorrei un parere esperto.
Inoltre è vero che disostruire le tube è rischioso perchè si rischiano GEU?
Ho 34 anni e tutti gli altri esami sono ok (partner maschile 32anni- esami ormonali e spermiogramma ok).
Cerchiamo una gravidanza con rapporti mirati da 8 mesi.
Sono veramente molto confusa e non so come muovermi
Ringrazio chiunque voglia dare un parere
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Buongiorno signora,
La sonosalpingografia è un esame che non ha attendibilità del 100% come giustamente le.ha detto la ginecologa, però se il passaggio di liquido non si è visto da nessun lato e non si è raccolto in pelvi liquido libero, la probabilità che effettivamente le tube siano chiuse o mal funzionanti è molto elevata.
Capisco il suo sconforto in quanto un'occlusione tubarica bilaterale è ovviamente un fattore che preclude la gravidanza spontanea al 100% e rende necessario ricorrere alla fecondazione assistita. Il lato positivo in questa brutta notizia è che di solito le donne che hanno esclusivamente un fattore tubarico di infertilità e hanno tutti gli altri esami a posto e il seminale del partner è normale, hanno altissimi tassi di successo e ottengono la gravidanza molto facilmente con la fecondazione assistita.
Per quanto riguarda gli esami di approfondimento di cui le.hanno parlato, vista la sua giovane età si potrebbe anche pensare di fare una laparoscopia per confermare l'occlusione delle tube andandole a controllare in visione diretta. È un intervento un po'invasivo che se confermasse la diagnosi confermerebbe anche la terapia. Se le tube risultassero invece parzialmente o totalmente pervie sarebbe comunque necessario chiarirne la funzionalità, perché tube parzialmente pervie ma "difettose" possono effettivamente aumentare il rischio di gravidanza extrauterina, siaspontanea che con PMA. Infatti in alcuni casi si rende necessaria l'asportazione delle tube prima della PMA se la loro condizione è particolarmente anomala.
In ogni caso consiglio assolutamente un dosaggio degli anticorpi anti chlamydia su sangue per verificare se in passato abbia incontrato questo patogeno e consiglio anche ecografia transvaginale di secondo livello per escludere endometriosi.
Le infezioni da Chlamydia sono spesso totalmente asintomatiche, difficile invece che una endometriosi così severa da distorcere le tube non dia segno di sé. Ad ogni modo un'ecografia più approfondita male non fa .
Se ha bisogno ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi.
Saluti
La sonosalpingografia è un esame che non ha attendibilità del 100% come giustamente le.ha detto la ginecologa, però se il passaggio di liquido non si è visto da nessun lato e non si è raccolto in pelvi liquido libero, la probabilità che effettivamente le tube siano chiuse o mal funzionanti è molto elevata.
Capisco il suo sconforto in quanto un'occlusione tubarica bilaterale è ovviamente un fattore che preclude la gravidanza spontanea al 100% e rende necessario ricorrere alla fecondazione assistita. Il lato positivo in questa brutta notizia è che di solito le donne che hanno esclusivamente un fattore tubarico di infertilità e hanno tutti gli altri esami a posto e il seminale del partner è normale, hanno altissimi tassi di successo e ottengono la gravidanza molto facilmente con la fecondazione assistita.
Per quanto riguarda gli esami di approfondimento di cui le.hanno parlato, vista la sua giovane età si potrebbe anche pensare di fare una laparoscopia per confermare l'occlusione delle tube andandole a controllare in visione diretta. È un intervento un po'invasivo che se confermasse la diagnosi confermerebbe anche la terapia. Se le tube risultassero invece parzialmente o totalmente pervie sarebbe comunque necessario chiarirne la funzionalità, perché tube parzialmente pervie ma "difettose" possono effettivamente aumentare il rischio di gravidanza extrauterina, siaspontanea che con PMA. Infatti in alcuni casi si rende necessaria l'asportazione delle tube prima della PMA se la loro condizione è particolarmente anomala.
In ogni caso consiglio assolutamente un dosaggio degli anticorpi anti chlamydia su sangue per verificare se in passato abbia incontrato questo patogeno e consiglio anche ecografia transvaginale di secondo livello per escludere endometriosi.
Le infezioni da Chlamydia sono spesso totalmente asintomatiche, difficile invece che una endometriosi così severa da distorcere le tube non dia segno di sé. Ad ogni modo un'ecografia più approfondita male non fa .
Se ha bisogno ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi.
Saluti
Dr.ssa Valentina La Pica
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
www.valentinalapica.it
[#2]
Utente
Cara Dr.ssa,
innanzi tutto grazie per il suo rapido riscontro.
Approfitto della sua disponibilità per confermarle che il dosaggio degli anticorpi anti-Chlamydia mi era già stato prescritto e sia igG che igM sono risultate negative. Non saprei riconoscere un'ecografia transvaginale di secondo livello, da un'eco transvaginale normale che si effettua in sede di visita ginecologica, posso solo dirle che la ginecologa che mi segue, a mia domanda diretta, mi ha sempre detto che non c'è nessuna indicazione che le faccia pensare io abbia endometriosi (fino ad ora almeno...). Proverò a chiedere di effettuare una eco di II livello e poi valuterò la laparoscopia come da lei suggerito.
Solo un dubbio: se le tube risultassero pervie ma danneggiate e si decidesse di non asportarle, la gravidanza extrauterina si potrebbe verificare anche con tecniche FIVET/ICSI che prevedono il transfer in utero (mi spiego meglio-l'embrione può risalire fino alle tube e impiantarsi li?) oppure si potrebbe verificare nel caso di IUI?
Grazie ancora
Cordiali saluti
innanzi tutto grazie per il suo rapido riscontro.
Approfitto della sua disponibilità per confermarle che il dosaggio degli anticorpi anti-Chlamydia mi era già stato prescritto e sia igG che igM sono risultate negative. Non saprei riconoscere un'ecografia transvaginale di secondo livello, da un'eco transvaginale normale che si effettua in sede di visita ginecologica, posso solo dirle che la ginecologa che mi segue, a mia domanda diretta, mi ha sempre detto che non c'è nessuna indicazione che le faccia pensare io abbia endometriosi (fino ad ora almeno...). Proverò a chiedere di effettuare una eco di II livello e poi valuterò la laparoscopia come da lei suggerito.
Solo un dubbio: se le tube risultassero pervie ma danneggiate e si decidesse di non asportarle, la gravidanza extrauterina si potrebbe verificare anche con tecniche FIVET/ICSI che prevedono il transfer in utero (mi spiego meglio-l'embrione può risalire fino alle tube e impiantarsi li?) oppure si potrebbe verificare nel caso di IUI?
Grazie ancora
Cordiali saluti
[#3]
Sì, la gravidanza extrauterina può verificarsi anche con tecniche di II livello perché comunque l'embrione non si impianta appena trasferito e può spostarsi fino alla tuba. Inoltre tube "patologiche" possono produrre secreti che ostacolano il normale impianto.
[#4]
Buona sera, prima di passare alla laparoscopia che è un intervento si può tranquillamente eseguire l'ISTEROSALPINGOGRAFIA.
qui può leggere l'articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1782-isterosalpingografia-l-esame-per-la-pervieta-tubarica.html
cordialmente
qui può leggere l'articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/1782-isterosalpingografia-l-esame-per-la-pervieta-tubarica.html
cordialmente
Dr Ario Joghtapour Spec in Ginecologia Ostetricia
Direttore Patologia Ostetrica S.O. Arezzo
Master Universitario II livello in
Medicina Materno
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 14k visite dal 11/05/2020.
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