Bruciore intimo persistente da un anno
Salve,
Sono una ragazza di 22 anni ed è dallo scorso maggio che, in seguito a un rapporto non protetto, ho iniziato a soffrire di forti bruciori interni e conseguenti bruciori anche esterni, con impossibilità di indossare indumenti stretti; inoltre in seguito a visita ginecologica mi è stato detto di avere anche perdite biancastre, anche se sullo slip non sono presenti.
Ho fatto allora il tampone ed era stata individuata una Clamidia e, dopo la terapia con antibiotici per due settimane, ho ripetuto un solo tampone ed è risultato negativo.
Il problema è che i sintomi che avevo non sono mai scomparsi, continuano i bruciori forti e quindi anche l’impossibilità di avere rapporti intimi.
Ho così continuato a consultare diversi ginecologi e non sono riusciti a darmi una risposta.
Mi hanno tutti prescritto diverse terapie fatte di ovuli, lavande e creme ma ad oggi, dopo quasi un anno, il bruciore c’è ancora.
Spero vivamente in un vostro aiuto.
Vi ringrazio.
Sono una ragazza di 22 anni ed è dallo scorso maggio che, in seguito a un rapporto non protetto, ho iniziato a soffrire di forti bruciori interni e conseguenti bruciori anche esterni, con impossibilità di indossare indumenti stretti; inoltre in seguito a visita ginecologica mi è stato detto di avere anche perdite biancastre, anche se sullo slip non sono presenti.
Ho fatto allora il tampone ed era stata individuata una Clamidia e, dopo la terapia con antibiotici per due settimane, ho ripetuto un solo tampone ed è risultato negativo.
Il problema è che i sintomi che avevo non sono mai scomparsi, continuano i bruciori forti e quindi anche l’impossibilità di avere rapporti intimi.
Ho così continuato a consultare diversi ginecologi e non sono riusciti a darmi una risposta.
Mi hanno tutti prescritto diverse terapie fatte di ovuli, lavande e creme ma ad oggi, dopo quasi un anno, il bruciore c’è ancora.
Spero vivamente in un vostro aiuto.
Vi ringrazio.
[#1]
Buongiorno,
in questi casi è opportuno escludere la possibilità di una vestibolodinia, una forma localizzata della vulvodinia.
Si tratta di una patologia caratterizzata da uno stato infiammatorio del nervo pudendo.
Risponda alle domande che trova all'inizio di questo mio articolo, troverà anche delle informazioni su questo tipo di malattia:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/908-bruciore-dolore-vaginale-e-rapporti-dolorosi-i-sintomi-della-vulvodinia.html
Un caro saluto
in questi casi è opportuno escludere la possibilità di una vestibolodinia, una forma localizzata della vulvodinia.
Si tratta di una patologia caratterizzata da uno stato infiammatorio del nervo pudendo.
Risponda alle domande che trova all'inizio di questo mio articolo, troverà anche delle informazioni su questo tipo di malattia:
https://www.medicitalia.it/minforma/ginecologia-e-ostetricia/908-bruciore-dolore-vaginale-e-rapporti-dolorosi-i-sintomi-della-vulvodinia.html
Un caro saluto
Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.7k visite dal 04/05/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.