Ectropion o infezione? delucidazioni
Buongiorno, vi ringrazio per la disponibilità.
Vorrei illustrare la mia situazione.
A Maggio dello scorso anno ho avuto un bruttissimo episodio di herpes zoster (inizialmente confuso con un herpes genitale) che mi ha preso dalla schiena, ai genitali, alla cosce e al fianco.
Ho eseguito colposcopia (con esito negativo) che però ha mostrato la presenza di un ectropion periorifiziale.
Non avevo mai fatto un Pap-test in quanto avevo iniziato ad avere rapporti da pochi mesi.
Ad ottobre ho iniziato ad avere fastidi diversi: bruciore uretrale e minzione frequente.
Con urinocoltura negativa.
Tutto questo è regredito in poco più di una settimana.
Ho fatto poi una visita ginecologica con ecografia TVP e tampone genitale.
L’ecografia ha mostrato un’area di disepitelizzazione e il collo dell’utero un po’ arrossato mentre il tampone (negativo per le MST) ha riscontrato presenza di candida guillermondii.
Non avendo perdite né altri sintomi il medico decise di non darmi alcuna cura.
Ora i miei bruciori sono tornati e anche la minzione frequente.
La cosa strana è che questi bruciori arrivano in prossimità delle mestruazioni e dopo quest’ultime.
Appena possibile farò un Pap-test.
Mi chiedo: la piaghetta potrebbe essere causata da HPV?
(In caso, tramite colposcopia se ne sarebbero accorti?) e questi fastidi che ho, potrebbero avere una correlazione con quest’ultima?
Non ho dolore durante i rapporti, né sanguinamenti tra una mestruazione e l’altra.
Oppure: potrebbe trattarsi di un bruciore psicosomatico?
Con ovviamente i parametri di una diagnosi online.
Vorrei illustrare la mia situazione.
A Maggio dello scorso anno ho avuto un bruttissimo episodio di herpes zoster (inizialmente confuso con un herpes genitale) che mi ha preso dalla schiena, ai genitali, alla cosce e al fianco.
Ho eseguito colposcopia (con esito negativo) che però ha mostrato la presenza di un ectropion periorifiziale.
Non avevo mai fatto un Pap-test in quanto avevo iniziato ad avere rapporti da pochi mesi.
Ad ottobre ho iniziato ad avere fastidi diversi: bruciore uretrale e minzione frequente.
Con urinocoltura negativa.
Tutto questo è regredito in poco più di una settimana.
Ho fatto poi una visita ginecologica con ecografia TVP e tampone genitale.
L’ecografia ha mostrato un’area di disepitelizzazione e il collo dell’utero un po’ arrossato mentre il tampone (negativo per le MST) ha riscontrato presenza di candida guillermondii.
Non avendo perdite né altri sintomi il medico decise di non darmi alcuna cura.
Ora i miei bruciori sono tornati e anche la minzione frequente.
La cosa strana è che questi bruciori arrivano in prossimità delle mestruazioni e dopo quest’ultime.
Appena possibile farò un Pap-test.
Mi chiedo: la piaghetta potrebbe essere causata da HPV?
(In caso, tramite colposcopia se ne sarebbero accorti?) e questi fastidi che ho, potrebbero avere una correlazione con quest’ultima?
Non ho dolore durante i rapporti, né sanguinamenti tra una mestruazione e l’altra.
Oppure: potrebbe trattarsi di un bruciore psicosomatico?
Con ovviamente i parametri di una diagnosi online.
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Mi ha fatto numerose domande , ma soltanto ad alcune potrei rispondere , mancando il riscontro dell'esame obiettivo.
1. l'ectropion (piaghetta nome più conosciuto ) non è legato ad una infezione , ma a una condizione ormonale materna durante la gravidanza. Ho letto l'ecografia ha messo in evidenza la "piaghetta" , forse intendeva dire la colposcopia., perchè ecograficamente non si rileva.
2. i bruciori che riferisce potrebbero riferirsi ad una VULVITE irritativa , che naturalmente va confermata. E' importante distinguere i fastidi vaginali da quelli vulvari , che spesso vengono confusi.
SALUTI
1. l'ectropion (piaghetta nome più conosciuto ) non è legato ad una infezione , ma a una condizione ormonale materna durante la gravidanza. Ho letto l'ecografia ha messo in evidenza la "piaghetta" , forse intendeva dire la colposcopia., perchè ecograficamente non si rileva.
2. i bruciori che riferisce potrebbero riferirsi ad una VULVITE irritativa , che naturalmente va confermata. E' importante distinguere i fastidi vaginali da quelli vulvari , che spesso vengono confusi.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 29/04/2020.
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