Test prenatale negativo tn a 2,9 mm e cisti nei plessi coriodali bilaterali
Buongiorno a tutti, sono alla mia seconda gravidanza, ho 35 anni e ieri a seguito di una pre morfologica eseguita a 16 settimane e 5 giorni mi hanno diagnosticato cisti multiple bilaterali nei plessi corioidei, giova precisare che a seguito di una tn aumentata leggermente con valore pari a 2, 9 mm ho effettuato il test prenatale sul dna fetale che ha escluso le principali trisomie.
Nonostante ciò ieri dopo una pre morfologica praticamente perfetta dov’è non si è evidenziato nulla di anomalo, per cui organi tutti visualizzati e normoinseriti, verifica di funzionalità cardiaca e verifica della buona funzionalità e misura degli arti (inoltre sembra che il bimbo sia più grande di circa 6 gg rispetto all’amenorrea), l’ecografista vi parla di queste cisti, inutile dire che dopo la felicità del test prenatale negativo abbiamo avuto una nuova ansia, detto ciò sia l’ecografista che la ginecologa classificando queste cisti come soft marker isolato ci hanno sconsigliato l’amniocentesi tranquillizzandoci tra l’altro ed aggiungendo che se non ci fosse stato quel valore leggermente aumentato della tn non lo avrebbero neanche preso in considerazione come marker.
Hanno inoltre aggiunto che di solito queste cisti tendono a scomparire entro poche settimane e che i bordi frastagliati di queste cisti fanno pensare già ad un processo di riassorbimento.
Ci hanno per cui consigliato di attendere la morfologica per escludere altri grossi problemi ma di stare tranquilli.
Io non so cosa pensare, sono molto ansiosa di natura e non so se sottopormi all’amniocentesi cambierebbe qualcosa visto i risultati negativi del test prenatale.
Resto in attesa di un vostro riscontro e vi ringrazio
Nonostante ciò ieri dopo una pre morfologica praticamente perfetta dov’è non si è evidenziato nulla di anomalo, per cui organi tutti visualizzati e normoinseriti, verifica di funzionalità cardiaca e verifica della buona funzionalità e misura degli arti (inoltre sembra che il bimbo sia più grande di circa 6 gg rispetto all’amenorrea), l’ecografista vi parla di queste cisti, inutile dire che dopo la felicità del test prenatale negativo abbiamo avuto una nuova ansia, detto ciò sia l’ecografista che la ginecologa classificando queste cisti come soft marker isolato ci hanno sconsigliato l’amniocentesi tranquillizzandoci tra l’altro ed aggiungendo che se non ci fosse stato quel valore leggermente aumentato della tn non lo avrebbero neanche preso in considerazione come marker.
Hanno inoltre aggiunto che di solito queste cisti tendono a scomparire entro poche settimane e che i bordi frastagliati di queste cisti fanno pensare già ad un processo di riassorbimento.
Ci hanno per cui consigliato di attendere la morfologica per escludere altri grossi problemi ma di stare tranquilli.
Io non so cosa pensare, sono molto ansiosa di natura e non so se sottopormi all’amniocentesi cambierebbe qualcosa visto i risultati negativi del test prenatale.
Resto in attesa di un vostro riscontro e vi ringrazio
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Segua le indicazioni del suo curante in quanto la prognisi è spesso favorevole. Per ciò che riguarda la scelta di sottoporsi ad indagini invasive dipende dalle sue scelte future. Se le sue intenzioni sono quelle eventualmente di non proseguire, altrimenti continui a farsi seguire con un monitoraggio attento durante il proseguire della gravidanza.
Dr. Silvia Lovergine
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 6.1k visite dal 25/04/2020.
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