Dolore rettale durante il ciclo
Salve,
sono una ragazza di 19 anni.
Soffro da sempre di dolori mestruali che si calmano solo dopo aver preso 2-3 moment.
Da un po' di tempo a questa parte, non so dire precisamente quanto, forse 1 anno almeno, ho dei dolori nella zona rettale quando non devo andare in bagno che peggiorano nel momento in cui devo evacuare.
Sono delle vere e proprie fitte che si sommano ai dolori nella zona pelvica.
Il fastidio alla zona pelvica ce l'ho anche prima del ciclo e a volte un prototipo di dolori inizia anche prima del ciclo vero e proprio.
Ultimamente noto delle "perdite" di sangue nella biancheria intima durante il ciclo nella zona cordispondente all'ano e quando devo andare in bagno spesso le feci (sempre durante il ciclo) sono miste a sangue.
Oggi per la prima volta ho visto più sangue del solito nelle feci, sembravano dei veri e propri coaguli.
Quando però provavo a pulirmi con la carta non rimanevano tracce evidenti di sangue sulla carta tranne qualche piccolissima traccia.
In tutto ciò, soffro anche di disturbi allo stomaco infatti mi è stata prescritta una dieta da reflusso gastroesofageo.
Il ciclo è abbastanza regolare ogni 30 giorni ma lo spotting a volte dura più di 5-6 giorni.
Le mestruazioni mi cominciano sempre con uno spotting molto scuro per poi aumentare di intensità; il secondo giorno di solito iniziano i forti dolori che molto spesso mi fanno svegliare durante la notte.
Non so se possa trattarsi di semplici emorroidi o di endometriosi e soprattutto con che visita iniziare...
Potreste darmi qualche suggerimento?
Grazie
sono una ragazza di 19 anni.
Soffro da sempre di dolori mestruali che si calmano solo dopo aver preso 2-3 moment.
Da un po' di tempo a questa parte, non so dire precisamente quanto, forse 1 anno almeno, ho dei dolori nella zona rettale quando non devo andare in bagno che peggiorano nel momento in cui devo evacuare.
Sono delle vere e proprie fitte che si sommano ai dolori nella zona pelvica.
Il fastidio alla zona pelvica ce l'ho anche prima del ciclo e a volte un prototipo di dolori inizia anche prima del ciclo vero e proprio.
Ultimamente noto delle "perdite" di sangue nella biancheria intima durante il ciclo nella zona cordispondente all'ano e quando devo andare in bagno spesso le feci (sempre durante il ciclo) sono miste a sangue.
Oggi per la prima volta ho visto più sangue del solito nelle feci, sembravano dei veri e propri coaguli.
Quando però provavo a pulirmi con la carta non rimanevano tracce evidenti di sangue sulla carta tranne qualche piccolissima traccia.
In tutto ciò, soffro anche di disturbi allo stomaco infatti mi è stata prescritta una dieta da reflusso gastroesofageo.
Il ciclo è abbastanza regolare ogni 30 giorni ma lo spotting a volte dura più di 5-6 giorni.
Le mestruazioni mi cominciano sempre con uno spotting molto scuro per poi aumentare di intensità; il secondo giorno di solito iniziano i forti dolori che molto spesso mi fanno svegliare durante la notte.
Non so se possa trattarsi di semplici emorroidi o di endometriosi e soprattutto con che visita iniziare...
Potreste darmi qualche suggerimento?
Grazie
[#1]
Il sospetto della endometriosi è presente, deve dosare il CA125 e sottoporsi ad una ecografia pelvica.
La loro positività non è costante e non si presenta in tutti i pazienti, qualora vi siano i marcatori positivi è certa la presenza di malattia endometriosica, al contrario i marcatori negativi non danno la certezza che non vi possa essere la malattia in quanto circa il 50% dei pazienti affetti dalla endometriosi risultano negativi ai marcatori sierici.
In seguito si procede con altre indagini approfondite (RMN)
SALUTI
La loro positività non è costante e non si presenta in tutti i pazienti, qualora vi siano i marcatori positivi è certa la presenza di malattia endometriosica, al contrario i marcatori negativi non danno la certezza che non vi possa essere la malattia in quanto circa il 50% dei pazienti affetti dalla endometriosi risultano negativi ai marcatori sierici.
In seguito si procede con altre indagini approfondite (RMN)
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
La ringrazio. Il mio medico invece quasi esclude l'ipotesi di endometriosi visto che è interessata la zona rettale
Questa mattina ho avuto un episodio di diarrea però mi sembrava non ci fosse più traccia di sangue nelle feci, in più non mi sono venuti i soliti dolori. Il ciclo, sono al terzo giorno, è molto scarso. In più ho un forte mal di testa. Di solito ho un ciclo medio-abbondante al secondo/terzo giorno ma non è sempre così. Pensa possa essere sempre endometriosi? Grazie ancora!
Questa mattina ho avuto un episodio di diarrea però mi sembrava non ci fosse più traccia di sangue nelle feci, in più non mi sono venuti i soliti dolori. Il ciclo, sono al terzo giorno, è molto scarso. In più ho un forte mal di testa. Di solito ho un ciclo medio-abbondante al secondo/terzo giorno ma non è sempre così. Pensa possa essere sempre endometriosi? Grazie ancora!
[#3]
La localizzazione del focolaio endometriosico potrebbe essere nel setto retto - vaginale , e quindi la giustificazione del fastidio a livello rettale ("ho dei dolori nella zona rettale quando non devo andare in bagno che peggiorano nel momento in cui devo evacuare."").
SALUTONI
SALUTONI
[#4]
Utente
Mi fa molto strano infatti il fatto che la mia dottoressa mi dica di non essere molto informata a riguardo e mi consigli di fare una rettoscopia in quanto per lei sarebbero più che altro emorroidi. Oggi il dolore rettale è quasi scomparso e il ciclo scarseggia, nonostante stia ancora al terzo giorno ma molto stesso riprende ad intensificarsi anche nei giorni successivi.
Ma il sanguinamento non dovrebbe essere costante in caso di emorroidi?
Ma il sanguinamento non dovrebbe essere costante in caso di emorroidi?
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 12k visite dal 19/04/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Endometriosi
L'endometriosi consiste nella presenza di tessuto simile all'endometrio fuori dalla sua posizione anatomica, provocando forte dolore pelvico: sintomi e cure possibili.