Possibile ureaplasma?

Salve,
ho sempre avuto dall'età dello sviluppo perdite vaginali più abbondanti rispetto alla norma al punto da indossare quasi sempre i salva slip; queste perdite sono spesso giallastre, non sempre del tutto inodori ma neanche proprio maleodoranti.

Non ho pruriti nè bruciori, solo un po' di dolore durante i rapporti ma nell'istante in cui non vi è lubrificazione.

Pap test negativi ed anche il tampone vaginale colturale generico (Gram +/-, Gardnerella, Miceti) è risultato negativo.

Pertanto chiedo se queste perdite siano da considerarsi fisiologiche o se sia opportuno eseguire anche un tampone cervicale per escludere ad esempio l'Ureaplasma?

Potrebbe cioè essere positivo il tampone cervicale mentre negativo quello vaginale?

Dato che sono, sebbene da poco, alla ricerca di una gravidanza, non vorrei che queste perdite siano il segnale di qualcosa che possa interferire.

Grazie mille
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Dr.ssa Valentina La Pica Ginecologo, Patologo della riproduzione 77 3
Gentile signora,
il fatto che le sue perdite siano presenti "da sempre", non siano associate a particolari sintomi, e che i tamponi vaginali e il Pap test siano negativi, lascia supporre che siano le sue normali secrezioni vaginali. Le caratteristiche delle secrezioni possono variare da donna a donna e anche con la fase del ciclo: di solito sono più abbondanti intorno a metà ciclo e poi in alcune donne aumentano di nuovo un giorno o due prima delle mestruazioni.
Il tampone vaginale permette la ricerca dei cosiddetti "germi comuni", cioè di quei batteri, funghi e parassiti che più spesso colonizzano la vagina. Poiché la vagina e il collo dell'utero hanno strutture e caratteristiche diverse, possono essere infettati da germi diversi: quindi è possibile che lei abbia un tampone vaginale negativo e uno cervicale positivo.
Essendo alla ricerca di gravidanza può essere utile togliersi il dubbio facendo un tampone cervicale per mycoplasmi, ureaplasmi e chlamydia, che tra l'altro sono infezioni comuni e spesso asintomatiche.
Raccomando anche di iniziare assumere acido folico e verificare lo stato immunitario rispetto a toxoplasmosi, rosolia e citomegalovirus.
Cari saluti

Dr.ssa Valentina La Pica
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
www.valentinalapica.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille per il consulto.
Ho già controllato lo stato immunitario e ora, per togliermi ogni dubbio, credo proprio che procedero' con un tampone cervicale come da lei suggerito.
Cordiali Saluti
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