dopo isterectomia rischio prolasso
egregi dottori,
ho 47 anni a luglio ho subito un intervento di isterectomia totale con asportazione delle ovaie, intervento come il cesareo,ho rispettato i normali tempi della convalescenza, sono stata a riposo assoluto per 2 mesi poi ho cominciato gradualmente a riprendere le attività quotidiane.Da un po di tempo
se esagero con i lavori domestici ho dei forti dolori al basso ventre e delle fitte nella parte alta della vagina.Cerco di non portare pesi eccessivi, uso il carrello quando è possibile, ma capita di sollevare qualcosa, e allora ricominciano i dolori, mi metto a letto e poi mi passano.Tutti i controlli ginecologici danno esito positivo.Non soffro di stitichezza, ne di cistite.
Sono a rischio di prolasso allora? Sarà sempre così per me, dovrò sempre avere la paura che internamente possa cedere qualcosa? Sono preoccupata, dopo tante sofferenze vorrei poter fare una vita normale, vi prego aiutatemi a capire e soprattutto cosa mi consigliate.
Vi ringrazio in anticipo e attendo fiduciosa una risposta.
ho 47 anni a luglio ho subito un intervento di isterectomia totale con asportazione delle ovaie, intervento come il cesareo,ho rispettato i normali tempi della convalescenza, sono stata a riposo assoluto per 2 mesi poi ho cominciato gradualmente a riprendere le attività quotidiane.Da un po di tempo
se esagero con i lavori domestici ho dei forti dolori al basso ventre e delle fitte nella parte alta della vagina.Cerco di non portare pesi eccessivi, uso il carrello quando è possibile, ma capita di sollevare qualcosa, e allora ricominciano i dolori, mi metto a letto e poi mi passano.Tutti i controlli ginecologici danno esito positivo.Non soffro di stitichezza, ne di cistite.
Sono a rischio di prolasso allora? Sarà sempre così per me, dovrò sempre avere la paura che internamente possa cedere qualcosa? Sono preoccupata, dopo tante sofferenze vorrei poter fare una vita normale, vi prego aiutatemi a capire e soprattutto cosa mi consigliate.
Vi ringrazio in anticipo e attendo fiduciosa una risposta.
Premesso che dopo isterectomia il prolasso è una possibilità ma non una certezza,chi meglio del ginecologo o chirurgo che ha eseguito l'intervento può rispondere al suo quesito?
Infatti è importante conoscere la situazione anatomica di partenza,il riscontro intraoperatorio ed eventuali accorgimenti tecnici durante l'intervento.
Quindi un controllo dal suo medico anche con eventuali esami strumentali tipo ecografia potrebbe tranquillizzarla.
Infatti è importante conoscere la situazione anatomica di partenza,il riscontro intraoperatorio ed eventuali accorgimenti tecnici durante l'intervento.
Quindi un controllo dal suo medico anche con eventuali esami strumentali tipo ecografia potrebbe tranquillizzarla.
Dr. Lucio Pennetti
Specialista chirurgia generale
Specialista chirurgia vascolare
Chirurgia videolaparoscopica
Mi pare, da ginecologo, che la risposta e il consiglio del collega, chirurgo, siano più che appropriati, mi sento comunque di traquillizzarla anche perchè lei dice che "Tutti i controlli ginecologici danno esito positivo" dove per positivo mi pare che lei voglia dire che non si riscontra nulla di patologico. O No? Auguri.

Ex utente
Ringrazio il Dott. Pennetti ed il Dott. Infantino per avermi risposto tempestivamente.
Farò quanto prima una ecografia per scongiurare ogni dubbio, spero che vada bene. Grazie di nuovo.
Distinti saluti.
Farò quanto prima una ecografia per scongiurare ogni dubbio, spero che vada bene. Grazie di nuovo.
Distinti saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 31.2k visite dal 28/03/2009.
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