Conizzazione
Buonasera
dopo aver eseguito una colposcopia e biopsia, perché nel pap test risultato LSIL, la situazione pare essere più grave del previsto.
Sia la mi ginecologa, che il centro screening, che il ginecologo che ha eseguito la colposcopia dicevano che non era nulla di grave e che al 99.9% dei casi la lesione sarebbe passata da sola.
Una volta arrivato l’esito della biopsia invece il ginecologo che L ha eseguita mi ha detto che siamo al limite e che va fatta subito la conizzazione e che ci potrebbe essere la possibilità che vada rimosso l’utero.
Ho 24 anni e vorrei avere dei figli, sono molto spaventata.
Nell esito della biopsia c’è scritto: Frammenti di mucosa cervicale (zona di trasformazione) con displasia epiteliale di grado medio, focalmente elevato (CIN 3), rare vacuolizzazioni perinucleari, dei cheratinociti compatibili con lesione HPV relata; concomitano aspetti reattivo-riparativi e di metaplasia epidermoide estesa alle cripte ghiandolari; lieve essudazione linfo-monocitaria interstiziale.
È molto grave?
Quante possibilità ci sono che dopo la conizzazione mi tolgano l’utero?
Grazie
dopo aver eseguito una colposcopia e biopsia, perché nel pap test risultato LSIL, la situazione pare essere più grave del previsto.
Sia la mi ginecologa, che il centro screening, che il ginecologo che ha eseguito la colposcopia dicevano che non era nulla di grave e che al 99.9% dei casi la lesione sarebbe passata da sola.
Una volta arrivato l’esito della biopsia invece il ginecologo che L ha eseguita mi ha detto che siamo al limite e che va fatta subito la conizzazione e che ci potrebbe essere la possibilità che vada rimosso l’utero.
Ho 24 anni e vorrei avere dei figli, sono molto spaventata.
Nell esito della biopsia c’è scritto: Frammenti di mucosa cervicale (zona di trasformazione) con displasia epiteliale di grado medio, focalmente elevato (CIN 3), rare vacuolizzazioni perinucleari, dei cheratinociti compatibili con lesione HPV relata; concomitano aspetti reattivo-riparativi e di metaplasia epidermoide estesa alle cripte ghiandolari; lieve essudazione linfo-monocitaria interstiziale.
È molto grave?
Quante possibilità ci sono che dopo la conizzazione mi tolgano l’utero?
Grazie
E' molto importante eseguire una conizzazione , che consiste nell'asportazione di un cono di tessuto ad apice tronco.
questa tecnica viene considerata DIAGNOSTICA e CURATIVA.
DIAGNOSTICA : ci permette di stabilire i limiti della lesione displastica e quindi eseguire una corretta stadiazione.
CURATIVA : se la lesione è compresa tutta nel cono , senza interessamento dei margini , tutto finisce e la donna conserva l'utero (nessuna ISTERECTOMIA)
Quindi l'esame istologico sul cono deciderà il futuro FOLLOW-UP
SALUTI
questa tecnica viene considerata DIAGNOSTICA e CURATIVA.
DIAGNOSTICA : ci permette di stabilire i limiti della lesione displastica e quindi eseguire una corretta stadiazione.
CURATIVA : se la lesione è compresa tutta nel cono , senza interessamento dei margini , tutto finisce e la donna conserva l'utero (nessuna ISTERECTOMIA)
Quindi l'esame istologico sul cono deciderà il futuro FOLLOW-UP
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 14/04/2020.
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