E' endometriosi?
Gent.mi Dottori,
ho 47 e sono affetta da molti anni da una patologia che è stata classificata come endometriosi (anche se non esiste una diagnosi certa da esame istologico) che ho "curato", se così si può dire; bloccando l'ovulazione con una terapia estro progestinica (pillola) ma solo per due anni, in quanto la mia ricerca si è sempre indirizzata, sia prima della pillola che dopo, a terapie naturali perchè sono sempre stata convinta che gli effetti collaterali causati dall'assunzione di ormoni di sintesi potessero alla lunga diventare anche gravi.
Come Voi sicuramente saprete, si tratta di una disseminazione del tessuto endometriale, che normalmente si trova nell'utero, che può colonizzare vari organi e tessuti nel resto del corpo causando dolori lancinanti soprattutto nel periodo ovulatorio o del ciclo, periodo in cui questi focolai, comportandosi come l'endometrio, sanguinano.
Inoltre questi sanguinamenti causano infiammazione con esiti aderenziali.
La mia patologia è molto subdola perchè non si è mai manifestata con focolai, evidenti all'ecografia, localizzati per es. nelle ovaie, ma si presenta con una severissima sindrome aderenziale per cui, a livello pelvico, utero, ovaie ed intestino sono un unico impacchettamento, che ultimamente ha coinvolto anche lo stomaco e, spero, non il fegato : tutto questo quadro è insorto dopo un taglio cesareo, avvenuto 10 anni fa.
Devo aggiungere che allora si manifestarono varie infezioni a livello cervico-vaginale quali Gardnerella e Trichomonas curate molto male perchè accompagnate da fortissimi dolori. In seguito le perdite diventarono sempre più scarse, i tamponi negativi e perciò pensavo superato il problema. I dolori pelvici, però, legati al ciclo persistevano e tuttora sono presenti anche se in forma diversa. Devo premettere che i dolori, con il passare del tempo sono andati via via risalendo dall'addome fino alla testa.
Tutte le terapie naturali intraprese finora non sono riuscite nè a darmi beneficio nè tantomeno a bloccare la malattia.
In tutti questi anni ho imparato ad ascoltare il mio corpo e la sensazione più forte è di una intossicazione diffusa e molto difficile da "drenare".
Circa 7 anni fa' ho perso mia madre per un cancro al cervello, e ultimamente ho dei forti mal di testa molto strani che mi allarmano, (anche perchè mia madre aveva parecchi sintomi simili ai miei).
Ho eseguito una RM encefalica nella quale si è evidenziata una dilatazione dell'apice dell'arteria basilare. Da ulteriore indagine con Angio RM la dilatazione è stata classificata come un'ectasia di NON sicura origine aneurismatica, da indagare ulteriormente con Angiografia. Quest'ultimo esame è piuttosto invasivo e, a detta del neuroradiologo, non è poi così necessario perchè la sintomatologia sembra non essere rapportabile al problema specifico.
Tali dolori sono legati al ciclo, cioè si presentano prima e/o durante e/o dopo l'ovulazione e la mestruazione, e peggiorano ogni mese. Sono caratterizzati da un senso di oppressione che sale posteriormente dal collo, prende la nuca e le orecchie. A volte sembra di avere un grande calore internamente, l'orecchio dx ha come degli spasmi interni e dei pruriti. Inoltre c'è una sensazione come di spilli nella testa e bruciore che migra nelle varie parte della testa : tempie, zona frontale, sopra il naso etc.
Qualche mese fa sono stata da un medico omeopata che con un'apparecchiatura ha scoperto che il mio organismo è invaso dalla candida e mi ha anche spiegato che questa candida poteva nascondere altre infezioni, ma comunque era importante prima curare la candida. Purtroppo la cura è stata molto pesante anche perchè i dolori alla testa erano peggiorati. Ho provato a contattarlo telefonicamente, ma senza successo e perciò ho interrotto la cura. Se con la cura le mestruazioni erano scarsissime e molto scure ora si è bloccato completamente il ciclo : ho i dolori mestruali, ma neanche mezza perdita ( le mucose sono così infiammate da non lasciare neppure defluire il sangue ?) Bisogna tenere presente che i dosaggi ormonali sono assolutamente normali e perciò non sono in premenopausa.
Vorrei riuscire a capire esattamente qual'è il mio effettivo stato di salute per poi decidere la terapia più adatta, anche perchè per anni ho creduto che fosse l'endometriosi l'unica responsabile del mio quadro clinico, ma non ne sono più tanto convinta ( il ca125 è sempre stato assolutamente nei parametri, contrariamente alle mie "colleghe di sventura" con l'endometriosi).
Ringraziando anticipatamente porgo cordiali saluti.
ho 47 e sono affetta da molti anni da una patologia che è stata classificata come endometriosi (anche se non esiste una diagnosi certa da esame istologico) che ho "curato", se così si può dire; bloccando l'ovulazione con una terapia estro progestinica (pillola) ma solo per due anni, in quanto la mia ricerca si è sempre indirizzata, sia prima della pillola che dopo, a terapie naturali perchè sono sempre stata convinta che gli effetti collaterali causati dall'assunzione di ormoni di sintesi potessero alla lunga diventare anche gravi.
Come Voi sicuramente saprete, si tratta di una disseminazione del tessuto endometriale, che normalmente si trova nell'utero, che può colonizzare vari organi e tessuti nel resto del corpo causando dolori lancinanti soprattutto nel periodo ovulatorio o del ciclo, periodo in cui questi focolai, comportandosi come l'endometrio, sanguinano.
Inoltre questi sanguinamenti causano infiammazione con esiti aderenziali.
La mia patologia è molto subdola perchè non si è mai manifestata con focolai, evidenti all'ecografia, localizzati per es. nelle ovaie, ma si presenta con una severissima sindrome aderenziale per cui, a livello pelvico, utero, ovaie ed intestino sono un unico impacchettamento, che ultimamente ha coinvolto anche lo stomaco e, spero, non il fegato : tutto questo quadro è insorto dopo un taglio cesareo, avvenuto 10 anni fa.
Devo aggiungere che allora si manifestarono varie infezioni a livello cervico-vaginale quali Gardnerella e Trichomonas curate molto male perchè accompagnate da fortissimi dolori. In seguito le perdite diventarono sempre più scarse, i tamponi negativi e perciò pensavo superato il problema. I dolori pelvici, però, legati al ciclo persistevano e tuttora sono presenti anche se in forma diversa. Devo premettere che i dolori, con il passare del tempo sono andati via via risalendo dall'addome fino alla testa.
Tutte le terapie naturali intraprese finora non sono riuscite nè a darmi beneficio nè tantomeno a bloccare la malattia.
In tutti questi anni ho imparato ad ascoltare il mio corpo e la sensazione più forte è di una intossicazione diffusa e molto difficile da "drenare".
Circa 7 anni fa' ho perso mia madre per un cancro al cervello, e ultimamente ho dei forti mal di testa molto strani che mi allarmano, (anche perchè mia madre aveva parecchi sintomi simili ai miei).
Ho eseguito una RM encefalica nella quale si è evidenziata una dilatazione dell'apice dell'arteria basilare. Da ulteriore indagine con Angio RM la dilatazione è stata classificata come un'ectasia di NON sicura origine aneurismatica, da indagare ulteriormente con Angiografia. Quest'ultimo esame è piuttosto invasivo e, a detta del neuroradiologo, non è poi così necessario perchè la sintomatologia sembra non essere rapportabile al problema specifico.
Tali dolori sono legati al ciclo, cioè si presentano prima e/o durante e/o dopo l'ovulazione e la mestruazione, e peggiorano ogni mese. Sono caratterizzati da un senso di oppressione che sale posteriormente dal collo, prende la nuca e le orecchie. A volte sembra di avere un grande calore internamente, l'orecchio dx ha come degli spasmi interni e dei pruriti. Inoltre c'è una sensazione come di spilli nella testa e bruciore che migra nelle varie parte della testa : tempie, zona frontale, sopra il naso etc.
Qualche mese fa sono stata da un medico omeopata che con un'apparecchiatura ha scoperto che il mio organismo è invaso dalla candida e mi ha anche spiegato che questa candida poteva nascondere altre infezioni, ma comunque era importante prima curare la candida. Purtroppo la cura è stata molto pesante anche perchè i dolori alla testa erano peggiorati. Ho provato a contattarlo telefonicamente, ma senza successo e perciò ho interrotto la cura. Se con la cura le mestruazioni erano scarsissime e molto scure ora si è bloccato completamente il ciclo : ho i dolori mestruali, ma neanche mezza perdita ( le mucose sono così infiammate da non lasciare neppure defluire il sangue ?) Bisogna tenere presente che i dosaggi ormonali sono assolutamente normali e perciò non sono in premenopausa.
Vorrei riuscire a capire esattamente qual'è il mio effettivo stato di salute per poi decidere la terapia più adatta, anche perchè per anni ho creduto che fosse l'endometriosi l'unica responsabile del mio quadro clinico, ma non ne sono più tanto convinta ( il ca125 è sempre stato assolutamente nei parametri, contrariamente alle mie "colleghe di sventura" con l'endometriosi).
Ringraziando anticipatamente porgo cordiali saluti.
[#1]
Ginecologo
Utente 16493,
IL MIO E' UN PARERE NON UNA DIAGNOSI, ANZI PIU' UNA FORMA DI CONSIGLIO.
Non ho abbastanza dati riguardo la Sua "endometriosi", potrebbe essere (?!) da quì non lo posso dire...la RMN che Lei ha eseguito comprendeva anche addome e pelvi?
Per quanto riguarda la dilatazione di uno dei vasi della base della base cranica... credo che sia più una Sua variante anatomica...cioè normale.
I dolori, formicolii, etc che riguardano il collo-cranio...non avendo mai visto Lei, quindi non avendo alcuna idea riguardo il Suo Indice di Massa Corporea, ed anche la sua situazione buccale, se infatti Lei è affetta da malocclusione ciò potrebbe essere la giustifica a molti dei Suoi mali cervico-craniali.
Non ho esperienza di omeopatia...ma se le interessa la candida è ubiquitaria... si trova ovunque su ogni superficie, anche su di me o su di Lei... si manifesta quando l'organismo ospite si trova con le difese immunitarie "abbassate", per il resto è presente ovunque in forma attiva o sotto forma di spore (la forma usata per invadere nuovi territori). Quindi per Lei nessuna novità da parte del collega omeopata, che non sto criticando poichè non mi interesso di omeopatia.
SI CALMI, e riuscirà così a fare il punto della situazione.
Mi tenga informato
Matteo Maria Schönauer
IL MIO E' UN PARERE NON UNA DIAGNOSI, ANZI PIU' UNA FORMA DI CONSIGLIO.
Non ho abbastanza dati riguardo la Sua "endometriosi", potrebbe essere (?!) da quì non lo posso dire...la RMN che Lei ha eseguito comprendeva anche addome e pelvi?
Per quanto riguarda la dilatazione di uno dei vasi della base della base cranica... credo che sia più una Sua variante anatomica...cioè normale.
I dolori, formicolii, etc che riguardano il collo-cranio...non avendo mai visto Lei, quindi non avendo alcuna idea riguardo il Suo Indice di Massa Corporea, ed anche la sua situazione buccale, se infatti Lei è affetta da malocclusione ciò potrebbe essere la giustifica a molti dei Suoi mali cervico-craniali.
Non ho esperienza di omeopatia...ma se le interessa la candida è ubiquitaria... si trova ovunque su ogni superficie, anche su di me o su di Lei... si manifesta quando l'organismo ospite si trova con le difese immunitarie "abbassate", per il resto è presente ovunque in forma attiva o sotto forma di spore (la forma usata per invadere nuovi territori). Quindi per Lei nessuna novità da parte del collega omeopata, che non sto criticando poichè non mi interesso di omeopatia.
SI CALMI, e riuscirà così a fare il punto della situazione.
Mi tenga informato
Matteo Maria Schönauer
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.2k visite dal 13/07/2006.
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