Citolisi di doderlein: come curarla? ho provato già tante cure
Salve, da fine gennaio, ho cominciato a manifestare bruciore durante l'atto sessuale e durante la minzione, il mio medico curante mi ha consigliato di fare urinocoltura ed eventualmente visita ginecologica.
Dopo 3 urinocolture risultate negative, mi sono rivolta ad un ginecologo che mi ha diagnosticato citolisi di doderlein rilevata tramite esame batteriologico a fresco, come terapia mi sono stati prescritti: ovuli vidermina clx e lavande cliagin.
Dopo questa terapia lo stato di malessere persiste, la nuova terapia: ovuli micacid e crema vaginale micostop (a primo impatto gli ovuli sembrano avermi dato sollievo, ma dopo qualche il giorno il problema si ripresenta).
Non soddisfatta dell'esito della terapia, decido di rivolgermi ad un altro ginecologo che prima ancora di fare il tampone dice che il fastidio non è mai passato perchè si tratta di candida, come terapia mi prescrive 10 giorni di ovuli meclon e lavande edenil.
Oggi mi è arrivato esito del tampone:
CANDIDA ES.
COLT.
(TAMP.
VAGINALE): NEGATIVO
TAMPONE VAGINALE GERMI COMUNI: ESAME MICROSCOPICO: ALCUNE CELLULE EPITELIALI, ALCUNI LEUCOCITI POLIMORFONUCLEATI
ESAME COLTURALE: NEGATIVO
MYCOPLASMI UROGENITALI ESITO: NEGATIVO
Ad oggi i sintomi sono migliorati, all'inizio difatti accusavo anche prurito intimo, ma sfortunatamente ho ancora perdite bianche e bruciore.
Non so più che cosa fare, ho cambiato anche alimentazione e sto assumendo sotto consiglio dell' ultimo ginecologo una serie di integratori:
FORTIF 4
FORTIF 3
FORTIF 1
DEPURVIN
FORTIF 2
INFLUVIN T
A livello psicologico ne sto fortemente risentendo, vorrei consigli su come curare la citolisi di doderlein.
Dopo 3 urinocolture risultate negative, mi sono rivolta ad un ginecologo che mi ha diagnosticato citolisi di doderlein rilevata tramite esame batteriologico a fresco, come terapia mi sono stati prescritti: ovuli vidermina clx e lavande cliagin.
Dopo questa terapia lo stato di malessere persiste, la nuova terapia: ovuli micacid e crema vaginale micostop (a primo impatto gli ovuli sembrano avermi dato sollievo, ma dopo qualche il giorno il problema si ripresenta).
Non soddisfatta dell'esito della terapia, decido di rivolgermi ad un altro ginecologo che prima ancora di fare il tampone dice che il fastidio non è mai passato perchè si tratta di candida, come terapia mi prescrive 10 giorni di ovuli meclon e lavande edenil.
Oggi mi è arrivato esito del tampone:
CANDIDA ES.
COLT.
(TAMP.
VAGINALE): NEGATIVO
TAMPONE VAGINALE GERMI COMUNI: ESAME MICROSCOPICO: ALCUNE CELLULE EPITELIALI, ALCUNI LEUCOCITI POLIMORFONUCLEATI
ESAME COLTURALE: NEGATIVO
MYCOPLASMI UROGENITALI ESITO: NEGATIVO
Ad oggi i sintomi sono migliorati, all'inizio difatti accusavo anche prurito intimo, ma sfortunatamente ho ancora perdite bianche e bruciore.
Non so più che cosa fare, ho cambiato anche alimentazione e sto assumendo sotto consiglio dell' ultimo ginecologo una serie di integratori:
FORTIF 4
FORTIF 3
FORTIF 1
DEPURVIN
FORTIF 2
INFLUVIN T
A livello psicologico ne sto fortemente risentendo, vorrei consigli su come curare la citolisi di doderlein.
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
43.6k 1.4k
Dalla descrizione che lei ha fatto , bisogna separare due situazioni : un problema vaginale ed un problema vulvare.
La citolisi da DODERLEIN non è una grave patologia , è sufficiente fare una valutazione del pH vaginale , che eseguo in corso di un esame speculare , che va trattata con acidificanti dell'ambiente vaginali.
Il bruciore e prurito che lei riferisce , sono sintomi riferibili a problema VULVARE ( vulvite irritativa ??) e questa va trattata in modo diverso.Tutto ciò naturalmente va confermato con controllo clinico.
Gli integratori che ha elencato , non li conosco e non posso giudicarli , ma sicuramente non hanno azione terapeutica sui sintomi riferiti
SALUTI
La citolisi da DODERLEIN non è una grave patologia , è sufficiente fare una valutazione del pH vaginale , che eseguo in corso di un esame speculare , che va trattata con acidificanti dell'ambiente vaginali.
Il bruciore e prurito che lei riferisce , sono sintomi riferibili a problema VULVARE ( vulvite irritativa ??) e questa va trattata in modo diverso.Tutto ciò naturalmente va confermato con controllo clinico.
Gli integratori che ha elencato , non li conosco e non posso giudicarli , ma sicuramente non hanno azione terapeutica sui sintomi riferiti
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 30.2k visite dal 02/04/2020.
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