La pillola può danneggiare la fertilità di una donna?

Buongiorno,
Quando avevo 21 anni, Il 30 ottobre 2018 sono stata ricoverata in ospedale per una trombosi venosa cerebrale dei seni (prendevo da circa un anno e mezzo la pillola yaz, avevo iniziato ad assumerla a marzo 2017).

Dopo essere stata curata con eparina h24 per alcuni giorni, ho proseguito la cura con wafarin a dosi alternate.

Sono stata dimessa il 11 novembre 2018 e ho continuato a prendere il Coumadin e controllo inr fino a febbraio 2019.

Ora sto bene.

Ho fatto numerosi indagini trombifilitiche ed è risultato tutto negativo, è dunque stato possibile ricondurre il fattore di rischio alla pillola anticoncezionale.

Ora, sebbene la parte neurologica si sia perfettamente risolta, vorrei capire se l'assunzione della pillola mi abbia potuto potenzialmente danneggiare la fertilità.
?

Ho attualmente 22 anni, ne farò 23 a settembre e io e il mio ragazzo vorremo avere un figlio, solo che non riesco a rimanere incinta già da diverso tempo.
Premetto che il mio ciclo alterna periodi di regolarità ad altri di irregolarità.

Ci sono analisi specifiche per vedere se tutti ciò mi può aver compromesso qualsiasi valore ormonale o causato infertilità?

Ringrazio per la disponibilità
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Partiamo da una considerazione fondamentale , lei non potrà assumere più estrogeni ( la pillola contiene estrogeno+ progestinico ) , ma soltanto pillola con progestinico (minipillola) .
I contraccettivi ormonali (pillola, cerotto e anello vaginale) fermano l'azione delle ovaie e simulano l'azione della gravidanza. quando la donna decide di affrontare una gravidanza , il suo apparato riproduttivo si "risveglia".
L'effetto della pillola è sempre REVERSIBILE .
E' importante sottolineare che la pillola tutela la capacità riproduttiva , evitando cisti funzionali, endometriosi, gravidanze extra, ect....
Saluti

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI