L'amh alto è necessariamente indice di ovaio policistico?

Buongiorno, ho 32 anni e da un anno cerco una gravidanza che non arriva.
Mi sono rivolta ad un centro per la fertilità, ma attualmente non posso consultare un medico per la lettura degli esiti.
Mi sono stati richiesti: eco mammaria, emocromo e ferritina, anticorpi antichlamydia trachomayis igG I gM, anti-toxoplasmosi (positivo), anti-CMV (positivo igG e negativo igm), anti-rosolia (positivo).
Inoltre TSH (30280, nella norma), 17 beta estradiolo (41.67), LH (10.22), FSH (7.55), Prolattina (23.60) eseguiti nel 4 gg mestruale.

Tutto è risultato nella norma, tranne presenza di leucociti nel tampone (numerosi), anche se il resto negativo e valore dell'AMH a 11.06 (riferimento 1.80-2.20).
In sede di visita la conta follicoli antrali ha dato esito 22, 11 per ciascun ovaio, di dimensioni regolari, mobili e non dolenti, con aspetto multifollicolare.

Sono normopeso da tutta la vita, non ho mai saltato un solo ciclo da quando a 12 anni ho avuto il menarca, regolare di 28/29 giorni, durata di 6 giorni e perdite nella norma.
Soffro di acne e peluria, ma sinceramente non in maniera importante.
Ho tentato per 3 mesi test di ovulazione con rilevamento estrogeni e lh, che ha individuato giorni "vuoti" (senza rilevamento di lh), seguiti da giorni "lampeggianti" (innalzamento lh) seguiti da due giorni "fissi" (picco), a seguito del quale sono tornati giorni "vuoti".

Date le premesse e i valori, devo ritenere probabile una policistosi ovarica?

Nel mio caso potrebbe compromettere la fertilità?

Aggiungo che il mio compagno ha uno spermiogramma non promettente con 13 milioni di spermatozoi lenti e varicocele.

Potrei anch'io avere difficoltà di concepimento con i valori individuati o è da ritenere improbabile?

Nel caso come procedereste?

Grazie!