Quando la visita supera i limiti?

Gentili Dottori,

non Vi sottopongo un particolare problema fisico ma Vi chiedo un parere su ciò che mi è successo.
Accusavo mal di schiena da tempo e, dopo aver fatto le lastre, risulta scoliosi.
Vado da un fisioterapista della città in cui risiedo (Bologna, non farò il nome ovviamente) e, dopo qualche incontro, riscontra un problema al nervo sciatico.
Da questo momento, dopo operazioni volte a ridare flessibilità ai muscoli (Tecar e massaggi sul dorso), inizia a frizionare e massaggiare (scusatemi se utilizzo termini poco appropriati) il seno, inserendo le mani direttamente dentro il reggiseno, per non parlare delle manipolazioni nella mia zona intima.
Mi chiede se provo dolore al torace, io rispondo sempre di no, ma lui insiste.
E' giunto a toccare la zona inguinale e, allargando man mano il raggio d'azione, arriva a toccare le grandi labbra.
Senza avvisare, senza spiegare, mette le mani nelle mutande e passa da destra a sinistra, e viceversa, friziona, manipola, senza remora alcuna, nel silenzio e senza che nello studio ci siano terze persone...l'altroieri ho sentito una sensazione strana, mentre toccava lì, non so se il clitoride o altro, mi sono irrigidita e mi sento male solo a ripensarci.

So che la reazione più immediata che ho, oltre al forte irrigidimento e imbarazzo, è uno stimolo ad urinare.

Sono una ragazza molto sensibile, non vorrei aver frainteso e non voglio che un medico paghi ingiustamente le mie ansie.

Vorrei solo un vostro parere, per capire se sono fatta male io oppure se è semplicemente il caso di cambiare medico.

Grazie
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Sono manovre strane , che non comprendo .
Quando , da patologo vulvare , devo eseguire una vulvoscopia , faccio un counseling preliminare e illustro alla donna i motivi di alcune manovre..
NON SONO IN GRADO DI COMPRENDERE
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI