Posso continuare a prendere un contraccettivo ormonale?
Buongiorno,
ho 23 anni e nel mese di ottobre dello scorso anno ho iniziato a prendere la pillola anticoncezionale (Sibillette) per la prima volta.
Premetto che al colloquio con la ginecologa ho fatto presente che ho spesso mal di testa ed ho specificato che non ho mai avuto episodi di emicrania con aura.
Non fumo, ho fatto gli esami necessari ed era tutto nella norma.
A fine dicembre ho iniziato ad accusare quotidianamente forti ma di testa, solitamente unilaterali e pulsanti.
Una mattina di gennaio mi sono svegliata avendo già mal di testa di tipo pulsante e unilaterale dal lato sinistro.
Poco dopo è comparsa l'afasia, in seguito disturbi alla vista (come se il campo visivo fosse ridotto dall'occhio destro) e subito dopo formicolio alla mano destra fino al polso.
Il tutto è durato pochi minuti.
Ho contattato la mia ginecologa che mi ha spiegato che si era trattato di un episodio di emicrania con aura, mi ha detto interrompere subito la pillola e di rivolgermi a un neurologo.
Le ho chiesto se nel caso in cui dagli esami non si fosse riscontrato nessun problema, avrei potuto continuare con la contraccezione ormonale provando magari qualcosa di più leggero, ma la sua risposta è stata un categorico NO.
Dopo essere stata visitata dal neurologo (mi ha fatto camminare avanti e indietro, sulle punte, esercizi di coordinazione, ecc) non è stato riscontrato nulla di anomalo, ma comunque mi sono stati prescritti due esami: risonanza magnetica encefalo ed ecocolordoppler transcranico.
Tengo a precisare che secondo il neurologo avrei potuto tranquillamente continuare a prendere la pillola finchè aspettavo l'esito degli esami prescritti, per poi farmene dare un più leggera.
Io ovviamente, spaventata dall'accaduto, non ho più ripreso la pillola.
Intanto non ho avuto altri episodi di emicrania con aura e aspetto la data prevista per la risonanza e l'altro esame.
Volevo chiedere: posso continuare sulla la via dei contraccettivi ormonali, magari con minipillole o altro, o meglio lasciare stare indipendentemente dal risultato degli esami?
ho 23 anni e nel mese di ottobre dello scorso anno ho iniziato a prendere la pillola anticoncezionale (Sibillette) per la prima volta.
Premetto che al colloquio con la ginecologa ho fatto presente che ho spesso mal di testa ed ho specificato che non ho mai avuto episodi di emicrania con aura.
Non fumo, ho fatto gli esami necessari ed era tutto nella norma.
A fine dicembre ho iniziato ad accusare quotidianamente forti ma di testa, solitamente unilaterali e pulsanti.
Una mattina di gennaio mi sono svegliata avendo già mal di testa di tipo pulsante e unilaterale dal lato sinistro.
Poco dopo è comparsa l'afasia, in seguito disturbi alla vista (come se il campo visivo fosse ridotto dall'occhio destro) e subito dopo formicolio alla mano destra fino al polso.
Il tutto è durato pochi minuti.
Ho contattato la mia ginecologa che mi ha spiegato che si era trattato di un episodio di emicrania con aura, mi ha detto interrompere subito la pillola e di rivolgermi a un neurologo.
Le ho chiesto se nel caso in cui dagli esami non si fosse riscontrato nessun problema, avrei potuto continuare con la contraccezione ormonale provando magari qualcosa di più leggero, ma la sua risposta è stata un categorico NO.
Dopo essere stata visitata dal neurologo (mi ha fatto camminare avanti e indietro, sulle punte, esercizi di coordinazione, ecc) non è stato riscontrato nulla di anomalo, ma comunque mi sono stati prescritti due esami: risonanza magnetica encefalo ed ecocolordoppler transcranico.
Tengo a precisare che secondo il neurologo avrei potuto tranquillamente continuare a prendere la pillola finchè aspettavo l'esito degli esami prescritti, per poi farmene dare un più leggera.
Io ovviamente, spaventata dall'accaduto, non ho più ripreso la pillola.
Intanto non ho avuto altri episodi di emicrania con aura e aspetto la data prevista per la risonanza e l'altro esame.
Volevo chiedere: posso continuare sulla la via dei contraccettivi ormonali, magari con minipillole o altro, o meglio lasciare stare indipendentemente dal risultato degli esami?
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Potrebbe nel frattempo utilizzare la MINIPILLOLA che non contiene estrogeni , e quindi non aumenta il rischio tromboembolico.
Le indicazioni all'uso di questo tipo di contraccezione ormonale (solo progestinico POP's) è quella della cefalea con aura, o in allattamento(puerperio ) .
Dopo le indagini si potrà modificare tutto
SALUTI
Le indicazioni all'uso di questo tipo di contraccezione ormonale (solo progestinico POP's) è quella della cefalea con aura, o in allattamento(puerperio ) .
Dopo le indagini si potrà modificare tutto
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 15/02/2020.
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