Candida albicans

Gentili dottori,
è un anno che ho problemi di Candida Albicans (accertati da tampone vaginale), mi era passata dopo 3 mesi di cura massiccia a gennaio, ma a maggio mi è tornata a seguito di cure antibiotiche (Specifico che anche in passato ne ho sofferto ma ogni volta mi passava senza problemi).
La mia ginecologa mi ha dato questa volta una cura di Diflucan di 200mg la settimana per tre mesi e di assumere dei fermenti lettici intestinali, ma ad oggi (ossia a metà della mia cura) non penso che sia cambiato nulla. Inoltre ho eliminato dalla mia dieta ogni dolce.
Vorrei sapere se:
-questa cura così massiccia sia adeguata e se rischia di “distruggermi” l’intestino senza poi alla fine debellare definitivamente la candida,
-se la Candida possa comportare a lunga andare conseguenze di sterilità o qualsiasi altra conseguenza.
-quali sono gli alimenti che devo prediligere e quali meno (oltre ai dolci),
-infine, in vista dell’estate,se l’acqua marina (il sale) o il cloro della piscina possa favorire l’attaccamento della Candida, e se è così necessario non cercare di lasciarsi il costume bagnato.
Spero che qualcuno possa dare una risposta a tutti questi dubbi, dato che mi sento mal informata a riguardo.
Gentilmente ringrazio.
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Ginecologo attivo dal 2005 al 2009
Ginecologo
Gentile Utente 16034,
non si preoccupi, la candida è un micete (cioè fungo) ubiquitario (cioè si ritrova praticamente ovunque). La cura mi sembra appropriata, le suggerisco di usare vari tipi di lavande...ma cosa più importante qualsiasi sia la terapia deve essere fatta anche dal partner, che in caso di ennesima recidiva, dovrebbe eseguire un tampone uretrale e campinamento batteriologico dal prepuzio. Per quanto riguarda l'alimentazione: dolci, pane, pasta sono stati imputati e discolpati in tutti i modi possibili, l'unica cosa certa è l'eliminazione dei dolci, ed in particolar modo del cacao, per limitare alcuni tipi di sovra infezione batterica, quindi i fermenti lattici sono da considerarsi da prevenzione... mi rendo conto che scrivere ciò ad una Paziente di Perugia suona quasi come presa in giro, ma mi creda è la verità.
Mi tenga informato.
grazie
Dott. Matteo Maria Schönauer
[#2]
Utente
Utente
Gentile Dottore,
a ritorno dalle vacanze estive la mia Candida si è rifatta viva con forti fastidi, e stavo appunto pensando di seguire i Suoi consigli, ed eseguire un tampone uretrale. Ma a questo punto colgo l'occasione per chiedere chiarimenti riguardo al consiglio: il campionamento dal prepuzio lo dovrebbe eseguire la sottoscritta o il mio rispettivo partner? ..scusi per la domanda ma non sapevo che anche la donna fosse dotata di prepuzio e non vorrei essere presa per matta qualora lo richiedessi..
infine, stavo pensando di farmi delle analisi per le intolleranze alimentari e vorrei sapere se ciò potrebbe aiutare a eliminare la Candida, che è perennemente presente da più di un'anno ormai..