Ritardo ciclo e ovulazione
Buongiorno a tutti.
Vi racconto in breve la mia ansia.
Il 31 dicembre 2019 ho avuto un rapporto protetto con la mia ragazza.
Era il suo primo giorno di ciclo, ma l'abbiamo fatto lo stesso nonostante il sangue ecc.
Dopodiché il 15 e il 16 gennaio abbiamo avuto altri rapporti, tutti protetti con preservativi intatti (controllati dopo) e nonostante il condom...sono sempre venuto fuori, dopo qualche minuto di ' masturbazione'.
E lontano dalle sue parti intime.
Poi l'ultimo rapporto l'abbiamo avuto.
il 26 gennaio di notte... (23 all'incirca) è stato un rapporto non protetto ma non SONO minimamente venuto dentro, anzi.
Sono uscito dopo qualche minuto e sono venuto di fuori dopo qualche minuto.
Sono sicuro di non essere venuto dentro.
Sono uscito perché prima di tutto eravamo stanchi.
E poi avevo visto sulla punta del mio pene, una sostanza bianca granulosa (ricotta, passatemi il termine poco carino).
Finiti qui i rapporti.
La mia ragazza ha un ciclo che...si è regolare ma non sempre.
Per esempio questa estate ha avuto un ritardo di 6 giorni.
E qualche anticipo addirittura di 2-3 giorni.
Lei tiene sempre di vista un app che in qualche modo calcola il ciclo ecc.
Ed ecco qui la mia ansia.
Oggi lei sta a 5 giorni di ritardo e di sintomi, a parte mal di testa non ne ha...se non il seno un po' più ho gonfio del solito.
Devo anche dire che questi.
giorni (dal 31 gennaio fino a ieri...) ha passato delle giornate molto stressata, nonché notti in cui non riusciva a dormire.
Io sono tranquilllo in parte perché so di non essere mai venuto dentro.
Neanche quando avevo usato il presevativo addirittura.
Però l'ansia mi sta massacrando e ovviamente non posso mettere ansia anche a lei.
Le mie domande sono le seguenti.
1) avendo avuto rapporti durante il ciclo dello scorso mese, questo può portare a scombussolamenti?
2) lei dice di aver avuto i primi " sintomi " dell' ovulazione il 18 gennaio.
(Secondo ciò che sente dal suo corpo che conosce meglio di me ovviamente)... quindi il rapporto del 26 notte, può aver innescato una gravidanza, nonostante sono venuto fuori, dopo minuti di (masturbazione).
3) cosa sono quelle sostanze bianche granulose tipo ricotta che avevo sul pene?
4) può essere che nonostante il ciclo del mese scorso sia venuto il 31 dicembre (quindi sarà finito il 5 gennaio immagino)
l'ovulazione sia ritardata?
Visto che lei mi ha detto che i " primi sintomi" dell'ovulazione li ha avvertito dopo il 15/16 gennaio?
5) Visto che in passato ha avuto altri ritardi di 5/6 giorni potrebbe essere " normale " a maggior ragione lo stress di questi primi giorni del mese?
6) come mai questa assenza di sintomi?
7) quando dura l'ovulazione in media?
Scusate la confusione ma sono ansioso e sto nel panico.
Vi racconto in breve la mia ansia.
Il 31 dicembre 2019 ho avuto un rapporto protetto con la mia ragazza.
Era il suo primo giorno di ciclo, ma l'abbiamo fatto lo stesso nonostante il sangue ecc.
Dopodiché il 15 e il 16 gennaio abbiamo avuto altri rapporti, tutti protetti con preservativi intatti (controllati dopo) e nonostante il condom...sono sempre venuto fuori, dopo qualche minuto di ' masturbazione'.
E lontano dalle sue parti intime.
Poi l'ultimo rapporto l'abbiamo avuto.
il 26 gennaio di notte... (23 all'incirca) è stato un rapporto non protetto ma non SONO minimamente venuto dentro, anzi.
Sono uscito dopo qualche minuto e sono venuto di fuori dopo qualche minuto.
Sono sicuro di non essere venuto dentro.
Sono uscito perché prima di tutto eravamo stanchi.
E poi avevo visto sulla punta del mio pene, una sostanza bianca granulosa (ricotta, passatemi il termine poco carino).
Finiti qui i rapporti.
La mia ragazza ha un ciclo che...si è regolare ma non sempre.
Per esempio questa estate ha avuto un ritardo di 6 giorni.
E qualche anticipo addirittura di 2-3 giorni.
Lei tiene sempre di vista un app che in qualche modo calcola il ciclo ecc.
Ed ecco qui la mia ansia.
Oggi lei sta a 5 giorni di ritardo e di sintomi, a parte mal di testa non ne ha...se non il seno un po' più ho gonfio del solito.
Devo anche dire che questi.
giorni (dal 31 gennaio fino a ieri...) ha passato delle giornate molto stressata, nonché notti in cui non riusciva a dormire.
Io sono tranquilllo in parte perché so di non essere mai venuto dentro.
Neanche quando avevo usato il presevativo addirittura.
Però l'ansia mi sta massacrando e ovviamente non posso mettere ansia anche a lei.
Le mie domande sono le seguenti.
1) avendo avuto rapporti durante il ciclo dello scorso mese, questo può portare a scombussolamenti?
2) lei dice di aver avuto i primi " sintomi " dell' ovulazione il 18 gennaio.
(Secondo ciò che sente dal suo corpo che conosce meglio di me ovviamente)... quindi il rapporto del 26 notte, può aver innescato una gravidanza, nonostante sono venuto fuori, dopo minuti di (masturbazione).
3) cosa sono quelle sostanze bianche granulose tipo ricotta che avevo sul pene?
4) può essere che nonostante il ciclo del mese scorso sia venuto il 31 dicembre (quindi sarà finito il 5 gennaio immagino)
l'ovulazione sia ritardata?
Visto che lei mi ha detto che i " primi sintomi" dell'ovulazione li ha avvertito dopo il 15/16 gennaio?
5) Visto che in passato ha avuto altri ritardi di 5/6 giorni potrebbe essere " normale " a maggior ragione lo stress di questi primi giorni del mese?
6) come mai questa assenza di sintomi?
7) quando dura l'ovulazione in media?
Scusate la confusione ma sono ansioso e sto nel panico.
[#1]
Dalla descrizione dei fatti non ci sono le condizioni per l'insorgenza di una gravidanza indesiderata, tranne l'episodio di coito interrotto (""l 26 gennaio di notte... (23 all'incirca) è stato un rapporto non protetto ma non SONO minimamente venuto dentro, anzi......) che ha sempre un rischio di base.
La secrezione caseosa (""cosa sono quelle sostanze bianche granulose tipo ricotta che avevo sul pene?""") potrebbe essere legata ad una infezione micotica della sua partner.
In ogni caso se persiste il ritardo conviene sempre eseguire un test di gravidanza precauzionale.
SALUTI
La secrezione caseosa (""cosa sono quelle sostanze bianche granulose tipo ricotta che avevo sul pene?""") potrebbe essere legata ad una infezione micotica della sua partner.
In ogni caso se persiste il ritardo conviene sempre eseguire un test di gravidanza precauzionale.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Grazie della risposta dottore! Ma quel liquido bianco , avevo sentito dire che spesso è indicativo della fine dell'ovulazione! È vero ? ..
E poi .. è davvero così importante l'ansia e lo stress nel ciclo? Perché ho sentito amiche che hanno riportato ritardi di 10 giorni e per loro era quasi ' normalità'..?
Grazie ancora !
E poi .. è davvero così importante l'ansia e lo stress nel ciclo? Perché ho sentito amiche che hanno riportato ritardi di 10 giorni e per loro era quasi ' normalità'..?
Grazie ancora !
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.6k visite dal 05/02/2020.
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