Diarrea e cerazette
Salve, è da circa una settimana che sto avendo problemi nell’atto della defecazione, le spiego: venerdì scorso ho avuto dei crampi molto forti e mi hanno fatto star male tutta la mattinata pur avendo avuto un episodio dopo le 4 ore dall’assunzione di cerazette ho scelto di prendere ugualmente una seconda pillola.
Nonostante siano passati giorni continuo a presentare delle feci che all’atto dell’espulsione sono compatte, ma poco dopo perdono forma.
La mia domanda è la seguente: il mio stato attuale può compromettere in qualche modo l’efficacia della pillola anche se dall’assunzione a questi episodi chiamiamoli di lieve diarrea passano più di 4 ore?
(non mi è ancora chiaro ma penso sia una cosa psicologica se assumo la pillola non riesco quasi mai ad andare poi in bagno fino al mattino dopo) devo assumere precauzioni aggiuntive?
Non so se può aiutare, ma il mio malessere è dovuto all’assunzione del lattosio ed io sono intollerante
Nonostante siano passati giorni continuo a presentare delle feci che all’atto dell’espulsione sono compatte, ma poco dopo perdono forma.
La mia domanda è la seguente: il mio stato attuale può compromettere in qualche modo l’efficacia della pillola anche se dall’assunzione a questi episodi chiamiamoli di lieve diarrea passano più di 4 ore?
(non mi è ancora chiaro ma penso sia una cosa psicologica se assumo la pillola non riesco quasi mai ad andare poi in bagno fino al mattino dopo) devo assumere precauzioni aggiuntive?
Non so se può aiutare, ma il mio malessere è dovuto all’assunzione del lattosio ed io sono intollerante
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Per diarrea si intende :eliminazioni di feci LIQUIDE con RIPETUTE SCARICHE , non feci non formate , quindi non è il suo caso.
La piccolissima quantità di lattosio non può determinare grossi problemi intestinali .
In questi casi se proprio è impossibile l'assunzione orale deve passare o all'anello vaginale o al cerotto transdermico
SALUTI
La piccolissima quantità di lattosio non può determinare grossi problemi intestinali .
In questi casi se proprio è impossibile l'assunzione orale deve passare o all'anello vaginale o al cerotto transdermico
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
La ringrazio dottore, anche se forse mi sono espressa male:il mio malessere per il lattosio deriva da cibi e non dalla lieve quantità che è contenuta nella pillola. Ne approfitto per chiederle un’altra informazione anche se probabilmente è la sede più inopportuna e sono perfettamente consapevole che lei non ha esami alla mano, ma ci provo. Ormai sono circa due anni che assumo CERAZETTE, mi è stata prescritta perché presentavo un ciclo irregolare ed hanno scelto questa pillola piuttosto di della classica in virtù di alcuni esami fatti che mostravano la presenza di un gene mutato seppur nulla di allarmante. Il mio rapporto con la pillola è un po’ frustrante, ora non ricordo bene le varie fasi che si sono succedute, ma a due anni dalla sua assunzione io ogni mese mi ritrovo in una delle due situazioni: 1) ciclo assente anche per due mesi di fila 2) doppio ciclo con annessi colori ( 1 e 3 settimana ) talvolta dalla prima alla terza settimana il ciclo non si interrompre neanche se il mese prima non c’è stato . Ho incontrato tanti dottori , ma nessuno mi ha saputo dare una spiegazione, ma si sono limitati a dirmi che la pillola nonostante tutto sta facendo effetto ad esempio assottigliando le pareti ecc ecc. lei mi consiglia ? Qualche esame in particolare ? è normale il tutto dopo due anni ?
[#3]
Ma con questa pillola senza estrogeni (minipillola) CERAZETTE , non potrà risolvere il problema della irregolarità dei flussi . mancando l'azione estrogenica.
Se il problema non è rilebvante potrà comodamente passare ad una pillola estroprogestinica.
SALUTI
Se il problema non è rilebvante potrà comodamente passare ad una pillola estroprogestinica.
SALUTI
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 9.3k visite dal 30/01/2020.
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