Norlevo e ellaone
Salve,
ho un ciclo molto regolare di 27/28 giorni e al 17esimo giorno di ciclo causa rottura del preservativo dopo rapporto completo ho assunto Norlevo a distanza di 3 ore dal rapporto.
Leggendo su internet e chiedendo ho in realtà capito che Ellaone risulta più efficace di Norlevo anche nelle prime 24 ore, così, presa dall'ansia, a distanza di 22 ore dal rapporto ho assunto anche Ellaone.
Ora vorrei sapere dato il periodo del ciclo e l'assunzione della contraccezione di emergenza quante sono le possibilità reali di una gravidanza indesiderata?
L'aver assunto entrambe le pillole ne diminuisce l'efficacia?
Grazie mille in anticipo.
ho un ciclo molto regolare di 27/28 giorni e al 17esimo giorno di ciclo causa rottura del preservativo dopo rapporto completo ho assunto Norlevo a distanza di 3 ore dal rapporto.
Leggendo su internet e chiedendo ho in realtà capito che Ellaone risulta più efficace di Norlevo anche nelle prime 24 ore, così, presa dall'ansia, a distanza di 22 ore dal rapporto ho assunto anche Ellaone.
Ora vorrei sapere dato il periodo del ciclo e l'assunzione della contraccezione di emergenza quante sono le possibilità reali di una gravidanza indesiderata?
L'aver assunto entrambe le pillole ne diminuisce l'efficacia?
Grazie mille in anticipo.
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Non diminuisce l'efficacia, hanno azioni diverse sul processo della ovulazione :
Il Norlevo interferisce con il processo ovulatorio , per inibizione o disfunzione dello stesso..
L'ulipristal acetato ( ella One )agisce legandosi con grande affinità al recettore del progesterone, per cercare di inibire o ritardare un'eventuale ovulazione, mediante la soppressione dell'innalzamento dell'ormone luteinizzante (LH). La "pillola dei 5 giorni dopo" impedisce così che l'ovocita espulso dalle ovaie, per iniziare il suo viaggio attraverso le tube e raggiungere l'utero, possa essere fecondato dagli spermatozoi di origine maschile.
Praticamente ha ammazzato una mosca con la bomba atomica.
SALUTI
Il Norlevo interferisce con il processo ovulatorio , per inibizione o disfunzione dello stesso..
L'ulipristal acetato ( ella One )agisce legandosi con grande affinità al recettore del progesterone, per cercare di inibire o ritardare un'eventuale ovulazione, mediante la soppressione dell'innalzamento dell'ormone luteinizzante (LH). La "pillola dei 5 giorni dopo" impedisce così che l'ovocita espulso dalle ovaie, per iniziare il suo viaggio attraverso le tube e raggiungere l'utero, possa essere fecondato dagli spermatozoi di origine maschile.
Praticamente ha ammazzato una mosca con la bomba atomica.
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 14/01/2020.
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