Pesantezza al petto dopo tre mesi di pillola
Buongiorno, torno a scrivere perché ho davvero molti dubbi.
Ho arrestato definitivamente l’uso della pillola tre mesi fa, dopo che il mio medico di base mi ha raccontato che l’omocisteina alta (l’avevo a 21) è una grande controindicazione per l’assunzione della pillola e avevo iniziato ad accusare un senso di oppressione al petto.
Da lì ho fatto ecg, ecocardiogramma ed ecg sotto sforzo che non hanno trovato patologie ischemiche ed erano nella norma.
Il fatto di aver saputo così tardi che era un fattore di rischio mi ha spaventata molto (il ginecologo aveva detto che potevo prenderla comunque) e ora ho paura che in ognicaso questo malessere possa essere dovuto a qualche patologia vascolare... posso davvero essere a rischio?
Considerando che avevo iniziato la pillola per due mesi, poi smessa perché mia madre aveva avuto una trombosi alla gamba e avevo fatto gli esami.
Successivamente l’avevo ripresa per tre mesi.
In tutto questi cinque mesi possono avermi messa a rischio?
Non ho mutazioni che mi predispongano, l’unico fattore alto era l’omocisteina per la quale prendo acido folico da quattro mesi
Ho arrestato definitivamente l’uso della pillola tre mesi fa, dopo che il mio medico di base mi ha raccontato che l’omocisteina alta (l’avevo a 21) è una grande controindicazione per l’assunzione della pillola e avevo iniziato ad accusare un senso di oppressione al petto.
Da lì ho fatto ecg, ecocardiogramma ed ecg sotto sforzo che non hanno trovato patologie ischemiche ed erano nella norma.
Il fatto di aver saputo così tardi che era un fattore di rischio mi ha spaventata molto (il ginecologo aveva detto che potevo prenderla comunque) e ora ho paura che in ognicaso questo malessere possa essere dovuto a qualche patologia vascolare... posso davvero essere a rischio?
Considerando che avevo iniziato la pillola per due mesi, poi smessa perché mia madre aveva avuto una trombosi alla gamba e avevo fatto gli esami.
Successivamente l’avevo ripresa per tre mesi.
In tutto questi cinque mesi possono avermi messa a rischio?
Non ho mutazioni che mi predispongano, l’unico fattore alto era l’omocisteina per la quale prendo acido folico da quattro mesi
[#1]
Se non sono presenti queste condizioni di rischio :
1. resistenza alla proteina C attivata
2. deficit di proteina C
3, deficit di proteina S
4. deficit di AT 3^
5. presenza di anticorpi antifosfolipidi e le disfibrinogenemie
Non ci sono condizioni di aumentato rischio tromboembolico da pillola.
Faccio presente che la sospensione periodica , non contemplata nelle linee guida, aumenta il rischio trombotico della pillola.
Saluti
1. resistenza alla proteina C attivata
2. deficit di proteina C
3, deficit di proteina S
4. deficit di AT 3^
5. presenza di anticorpi antifosfolipidi e le disfibrinogenemie
Non ci sono condizioni di aumentato rischio tromboembolico da pillola.
Faccio presente che la sospensione periodica , non contemplata nelle linee guida, aumenta il rischio trombotico della pillola.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Il fatto dell’aumento del rischio non mi era stato specificato da nessuno e la ringrazio. Per tutti i parametri da lei indicati, nelle analisi che avevo effettuato dopo il caso di trombosi di mia mamma rientravano tutti nei limiti e gli anticorpi antifosfolipidi erano negativi. Naturalmente non ho intenzione di riassumere l’anticoncezionale e volevo chiedere dopo quanto tempo il corpo può metterci per tornare in forma. Non assumo la pillola da tre mesi e sto facendo tutti gli esami per accertare la provenienza di questa pesantezza al petto
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 897 visite dal 23/12/2019.
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