Rapporto ad alto rischio

Salve dottore, vorrei esporre per cosi dire un problema piuttosto serio.
In data 17/12/2019 ho avuto un rapporto completo e non protetto con la mia ragazza, dove pensando di fare il coito interrotto, non sono per niente riuscito a controllarmi fino alla completa eiaculazione all'interno di lei.
Presi dal panico ma soprattutto resomi conto in tempo siamo corsi in farmacia dove ci hanno consigliato di prendere una compressa NORLEVO dopo 1h.
Premesso che le mestruazioni le sono iniziate il 6/12/19 e le sono finite il 10/12/19, sicuramente è un rapporto a rischio medio-elevato e, mi chiedo qual è veramente la probabilità che la pillola faccia effetto?
Inoltre, considerando che non era neanche il giorno di ovulazione e soprattutto che è stata presa in tempi brevi, dovremmo avere una buona percentuale di successo credo.
Infine ultimo quesito che LE vorrei porre: Ma il coito interrotto è un metodo sicuro?

cordiali saluti e grazie per la disponibilità
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Con il coito interrotto si parla di percentuali di fallimenti davvero inaccettabili , fra il 16 e il 25% , altri riferiscono percentuali più ottimistiche, ma comunque alte, fra il 10 e il 20% .I fallimenti sono legati in gran parte all'errore tecnico (mancato controllo della eiaculazione) e in parte al fatto che vi possono essere perdite pre-eiaculatorie di liquido seminale , contenenti spermatozoi vivi e normalmente mobili.
La contraccezione post-coitale (NORLEVO) è stata usata in modo corretto, in ogni caso si consiglia, in caso di ritardo mestruale , di eseguire sempre un test di gravidanza .
Buon NATALE

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Utente
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Dottore visto che è stata usato in modo corretto, possiamo stare tranquilli ? O c’è sempre rischio ? Cordiali saluti
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