Il carcinoma, ha intaccato l'utero o altro

Ho 32 anni, il 12 febbraio scorso ho subito una conizzazione esocervice(portio) per un carcinoma in situ.
Il referto istologico dice:
cono di portio frammenti grandi fino a 4 cm
displasia e atipia coilocitotica di grado severo
area focale di carcinoma in situ
aspetti morfologici della infezione virale si ripetono in prossimità dei margini della resezione chirurgica.

Mi devo preoccupare dell'infezione virale ancora in corso? come verrà curata (presumibilmente)? Ancora non ho fatto il test per l'HPV perchè era più urgente eliminare il carcinoma, lo effettuerò in occasione della visita di controllo post operatoria.Ho la visita il prossimo 30 marzo ma sono molto in ansia, ci sono 20 giorni ancora.
Ad oggi (un mese esatto dall'intervento)non ho più perdite ematiche , quindi dovrebbe essere rimarinata la ferita: posso avere rapporti sessuali con il mio compagno?

Infine, come si fa a sapere se l'infezione virale, o peggio il carcinoma, ha intaccato l'utero o altro (le ovaie ad esempio).

Grazie!
[#1]
Dr. Roberto Piccoli Ginecologo 241 6
cara signora
ha effettuato l'intervento giusto
la lesione (carcinoma in situ) è ai limiti delle lesioni precancerose e guarisce al 100%
deve effettuare i controlli come le hanno detto senza timore
non è andato sicuramente ad intaccare il resto dell'utero.
deve avere rapporti protettio fino ai prossimi controlli
il test hpv dovrebbe farlo fra sei mesi perchè attualmente è sicuramente positivo

cordiali saluti
[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore,
mi sono ampiamente informata su casi come il mio, però quando senti la parola carcinoma a 32 anni ti vengono tutti i dubbi del mondo!
Grazie ancora.
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