Adesso scopro però che potrebbe essere causa di aborto o di parto
Buongiorno dottore, ho 30 anni e sono incinta alla 16 settimana.
Dal 2003 effettuo regolarmente tamponi vaginali, che risultano sempre
positivi all'ureaplasma urealitycum, nonostante le cure antibiotiche
effettuate periodicamente (l'ultima risale a gennaio 2006 con zitromax).
Adesso scopro però che potrebbe essere causa di aborto o di parto
pretermine e devo dire che sono piuttosto spaventata. Mi chiedo se essendo
sempre presente e non dandomi alcun disturbo potrebbe essere un micoplasma
presente nella flora vaginale senza essere patogeno! ovviamente non voglio sottovalutare il problema, sono in attesa dei risultati dei tamponi vaginali ed endocervicali, ma non nutro molte speranze di poter risolvere il problema con gli antibiotici, dato che non hanno mai funzionato!!!!
In caso contrario
che comportamenti dovrei evitare, premettendo che già dall'inizio della
gravidanza mi astengo rapporti sessuali su consiglio della mia
ginecologa. Che rischi reali ci sono di complicazioni??
Grazie davvero dell'aiuto!!!
Dal 2003 effettuo regolarmente tamponi vaginali, che risultano sempre
positivi all'ureaplasma urealitycum, nonostante le cure antibiotiche
effettuate periodicamente (l'ultima risale a gennaio 2006 con zitromax).
Adesso scopro però che potrebbe essere causa di aborto o di parto
pretermine e devo dire che sono piuttosto spaventata. Mi chiedo se essendo
sempre presente e non dandomi alcun disturbo potrebbe essere un micoplasma
presente nella flora vaginale senza essere patogeno! ovviamente non voglio sottovalutare il problema, sono in attesa dei risultati dei tamponi vaginali ed endocervicali, ma non nutro molte speranze di poter risolvere il problema con gli antibiotici, dato che non hanno mai funzionato!!!!
In caso contrario
che comportamenti dovrei evitare, premettendo che già dall'inizio della
gravidanza mi astengo rapporti sessuali su consiglio della mia
ginecologa. Che rischi reali ci sono di complicazioni??
Grazie davvero dell'aiuto!!!
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Gentile Signora,
quando si eseguono i tamponi vaginali e vi è positività ad una qulunque infezione, compresa quella da ureaplasma, il laboratorio esegue anche un antibiogramma, ossia un test che individua a quale antibiotico il germe è più sensibile. Quindi, quando Lei ritirerà i risultati degli ultimi tamponi effettuati, se essi sono positivi all'ureaplasma o a qualunque altro germe, saprà anche quale antiobiotico dovrà assumere. Ovviamente, bisognerà scegliere un antibiotico che possa essere somministrato in gravidanza. Le complicanze di questa infezione sono aborto spontaneo e parto pretermine, mentre danni diretti sul feto sono piuttosto poco frequenti.
Tanti auguri
quando si eseguono i tamponi vaginali e vi è positività ad una qulunque infezione, compresa quella da ureaplasma, il laboratorio esegue anche un antibiogramma, ossia un test che individua a quale antibiotico il germe è più sensibile. Quindi, quando Lei ritirerà i risultati degli ultimi tamponi effettuati, se essi sono positivi all'ureaplasma o a qualunque altro germe, saprà anche quale antiobiotico dovrà assumere. Ovviamente, bisognerà scegliere un antibiotico che possa essere somministrato in gravidanza. Le complicanze di questa infezione sono aborto spontaneo e parto pretermine, mentre danni diretti sul feto sono piuttosto poco frequenti.
Tanti auguri
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8.3k visite dal 16/06/2006.
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