Posso rimanere incinta con la pillola?
Buonasera Dottori, comincio nel dirvi che sono una ragazza di 23 anni che prende la pillola anticoncezionale yaz da 7 anni, e da 5 anni ho una relazione con un uomo con il quale ho avuto rapporti completi pochissime volte, perché nonostante l'assunzione della pillola sono una persona un pò paranoica, e per questo ho preferito non "rischiare".
Fatto sta che tutte le volte che abbiamo avuto rapporti completi succedeva sempre in prossimità del mio ciclo, da 10 giorni a una settimana prima che mi arrivasse.
Bene, ecco il mio dilemma: abbiamo avuto un rapporto completo 6 giorni fa (precisamente il giorno che ho assunto l' ottava pillola del blister), e mi era finito il ciclo da 3 giorni.
Non ho mai dimenticato una pillola, avuto episodi di vomito o diarrea, insomma sono sicura che si sia assorbita bene.
Voi penserete (giustamente) "ma per quale motivo ci stai scrivendo allora?
"..
Semplicemente ho paura di essere rimasta incinta, anche se ho assunto la pillola correttamente, solo perché il fatto è successo poco dopo che mi è finito il ciclo e perché dopo due giorni questo "rapporto a rischio" (se così può definirsi) ho cominciato a sentire fitte lievi all'ovaio destro (che di solito avverto durante il ciclo e che questi giorni sono smesse tornando oggi) e ho una leggera nausea da stamattina (ma quello potrebbe essere dato dalla cena di ieri sera che non ho digerito bene essendomi messa a dormire poco dopo essere tornata a casa e aver mangiato veramente tanto...
) .
Mi chiedo se magari potrebbe anche succedere che la pillola dopo anni di assunzione perda la sua efficacia.
Non ho mai avuto problemi di spotting o simili, prendo la yaz che da molte è tanto odiata ma a me non ha mai dato problemi di nessun tipo, mi sto solo preoccupando di questi sintomi apparsi di recente.
Dovendomi arrivare il ciclo il 30 novembre o il 1 dicembre (mi arriva sempre durante l'ultima pillola placebo o la mattina dopo l'assunzione della suddetta) sicuramente starò un pò in ansia nei successivi 14/15 giorni fino al giorno in cui non finirò appunto il blister.
Mi consigliate di fare eventualmente tra una settimana (ovvero 13 giorni dopo dal "rapporto al rischio") un test di gravidanza?
O comunque di tranquillizzarmi perché il rischio di una gravidanza non c'è?
Ringraziandovi anticipatamente per la risposta porgo cordiali saluti.
Fatto sta che tutte le volte che abbiamo avuto rapporti completi succedeva sempre in prossimità del mio ciclo, da 10 giorni a una settimana prima che mi arrivasse.
Bene, ecco il mio dilemma: abbiamo avuto un rapporto completo 6 giorni fa (precisamente il giorno che ho assunto l' ottava pillola del blister), e mi era finito il ciclo da 3 giorni.
Non ho mai dimenticato una pillola, avuto episodi di vomito o diarrea, insomma sono sicura che si sia assorbita bene.
Voi penserete (giustamente) "ma per quale motivo ci stai scrivendo allora?
"..
Semplicemente ho paura di essere rimasta incinta, anche se ho assunto la pillola correttamente, solo perché il fatto è successo poco dopo che mi è finito il ciclo e perché dopo due giorni questo "rapporto a rischio" (se così può definirsi) ho cominciato a sentire fitte lievi all'ovaio destro (che di solito avverto durante il ciclo e che questi giorni sono smesse tornando oggi) e ho una leggera nausea da stamattina (ma quello potrebbe essere dato dalla cena di ieri sera che non ho digerito bene essendomi messa a dormire poco dopo essere tornata a casa e aver mangiato veramente tanto...
) .
Mi chiedo se magari potrebbe anche succedere che la pillola dopo anni di assunzione perda la sua efficacia.
Non ho mai avuto problemi di spotting o simili, prendo la yaz che da molte è tanto odiata ma a me non ha mai dato problemi di nessun tipo, mi sto solo preoccupando di questi sintomi apparsi di recente.
Dovendomi arrivare il ciclo il 30 novembre o il 1 dicembre (mi arriva sempre durante l'ultima pillola placebo o la mattina dopo l'assunzione della suddetta) sicuramente starò un pò in ansia nei successivi 14/15 giorni fino al giorno in cui non finirò appunto il blister.
Mi consigliate di fare eventualmente tra una settimana (ovvero 13 giorni dopo dal "rapporto al rischio") un test di gravidanza?
O comunque di tranquillizzarmi perché il rischio di una gravidanza non c'è?
Ringraziandovi anticipatamente per la risposta porgo cordiali saluti.
[#1]
La pillola ha un effetto contraccettivo con sicurezza quasi al 100% , con un margine di errore legato all' errore umano: mancata assunzione, vomito o diarrea entro le 4 ore dalla assunzione, assunzione di farmaci PARTICOLARI, ecc..
Lei è molto attenta e quindi non corre questo rischio.
Con il passare del tempo la pillola funziona sempre allo stesso modo, cioè inibisce l'ovulazione , senza perdere in efficacia.
Deve vivere con serenità la sua attività sessuale , senza problemi , senza test di gravidanza , senza timori del periodo in cui decidete di avere rapporti.
Buona contraccezione
Lei è molto attenta e quindi non corre questo rischio.
Con il passare del tempo la pillola funziona sempre allo stesso modo, cioè inibisce l'ovulazione , senza perdere in efficacia.
Deve vivere con serenità la sua attività sessuale , senza problemi , senza test di gravidanza , senza timori del periodo in cui decidete di avere rapporti.
Buona contraccezione
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Grazie mille Dottore per la risposta, ha ragione dovrei essere più tranquilla, solo che queste fitte percepite al seno e a un ovaio le ho sempre in prossimità del ciclo, e ad oggi mancano ancora due settimane... Mi sto preoccupando anche per questo. Ad ogni modo cercherò di aspettare più tranquillamente... Grazie ancora!
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 30.4k visite dal 16/11/2019.
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