Cerazette perdite continue ed altri sintomi
Gentili Dottori,
Sono una ragazza di 28 anni, non avevo mai assunto prima d'ora nessun tipo di anticoncezionale.
Qualche mese fa mi è stata diagnostica, a seguito di ecografia e successiva isteroscopia con biopsia, un'iperplasia endometriale semplice non atipica. La mia ginecologa mi ha quindi prescritto una cura di 4 mesi con Cerazette al termine dei quali ripetere l'isteroscopia.
Mi aveva avvisato che avrei potuto avere, durante il primo mese di cura, qualche perdita irregolare ma solo e soltanto durante il primo mese.
Al momento però ho appena finito la seconda scatola e sto continuando ad avere perdite. Sono iniziate al 18esimo giorno di cura e le ho praticamente 7 giorni sì e 7 giorni no. Sono intense quanto un ciclo medio/leggero e a volte oltre al sangue liquido trovo anche dei grumi.
Quello che mi chiedo e vi chiedo è se sia normale continuare ad avere queste perdite anche dopo 2 mesi di trattamenti o se magari è il caso di rivedere la cura. E se queste continue perdite possano indebolire il mio organismo.
Oltre alle perdite ho anche un seno (solo uno, quello un po' più grande tra i due) molto gonfio e dolorante, con dolori che, se non indosso il reggiseno, si estendono anche all'ascella e spalla.
Infine, ma non so se possa essere collegato all'assunzione della pillola, ho molto spesso dei mal di testa che mi provocano un senso di pesantezza sul retro della testa ed una leggera instabilità nel camminare.
Sono tutti sintomi normali e compatibili con quello che sto assumendo e devo solo sopportarli fino alla fine della cura oppure è il caso di rivederla?
Grazie a chi vorrà rispondere.
Sono una ragazza di 28 anni, non avevo mai assunto prima d'ora nessun tipo di anticoncezionale.
Qualche mese fa mi è stata diagnostica, a seguito di ecografia e successiva isteroscopia con biopsia, un'iperplasia endometriale semplice non atipica. La mia ginecologa mi ha quindi prescritto una cura di 4 mesi con Cerazette al termine dei quali ripetere l'isteroscopia.
Mi aveva avvisato che avrei potuto avere, durante il primo mese di cura, qualche perdita irregolare ma solo e soltanto durante il primo mese.
Al momento però ho appena finito la seconda scatola e sto continuando ad avere perdite. Sono iniziate al 18esimo giorno di cura e le ho praticamente 7 giorni sì e 7 giorni no. Sono intense quanto un ciclo medio/leggero e a volte oltre al sangue liquido trovo anche dei grumi.
Quello che mi chiedo e vi chiedo è se sia normale continuare ad avere queste perdite anche dopo 2 mesi di trattamenti o se magari è il caso di rivedere la cura. E se queste continue perdite possano indebolire il mio organismo.
Oltre alle perdite ho anche un seno (solo uno, quello un po' più grande tra i due) molto gonfio e dolorante, con dolori che, se non indosso il reggiseno, si estendono anche all'ascella e spalla.
Infine, ma non so se possa essere collegato all'assunzione della pillola, ho molto spesso dei mal di testa che mi provocano un senso di pesantezza sul retro della testa ed una leggera instabilità nel camminare.
Sono tutti sintomi normali e compatibili con quello che sto assumendo e devo solo sopportarli fino alla fine della cura oppure è il caso di rivederla?
Grazie a chi vorrà rispondere.
[#1]
Dr. Nicola Blasi
Ginecologo
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La sintomatologia che riferisce è legata al clima ormonale della pillola che assume ( CERAZETTE ) che contiene soltanto un progestinico ( detta anche "minipillola") quindi si tratta di una pillola squilibrata dal punto di vista ormonale.
trattandosi di donna di 28 anni ,che presumo non presenti patologie particolari ,propenderei per una pillola estroprogestinica o uno IUS (sistema intrauterino ) contenente LEVONORGESTREL (kyleena) con azione terapeutica e contraccettiva.In quest'ultimo caso escluderemmo reazioni sistemiche
SALUTI
trattandosi di donna di 28 anni ,che presumo non presenti patologie particolari ,propenderei per una pillola estroprogestinica o uno IUS (sistema intrauterino ) contenente LEVONORGESTREL (kyleena) con azione terapeutica e contraccettiva.In quest'ultimo caso escluderemmo reazioni sistemiche
SALUTI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
Grazie per la sua risposta.
Approfitto della sua gentilezza per un interiore dubbio: questa sintomatologia potrebbe indicare che la pillola non sta facendo effetto per la cura dell'iperplasia?
Mi è stato detto dalla ginecologa che la pillola avrebbe 'messo a riposo' il mio utero per qualche mese in modo da dargli l'opportunità di tornare ad una situazione di normalità. Il fatto che io continui ad avere perdite può voler dire che non è "stato messo a riposo" del tutto?
Ho letto in alcuni consulti simili al mio che, in situazioni analoghe in cui Cerazette provocava perdite anomale, è stata consigliata l'assunzione di due pillole al giorno per qualche giorno per rafforzarne l'effetto. Può essere questo il caso?
Grazie per la sua risposta.
Approfitto della sua gentilezza per un interiore dubbio: questa sintomatologia potrebbe indicare che la pillola non sta facendo effetto per la cura dell'iperplasia?
Mi è stato detto dalla ginecologa che la pillola avrebbe 'messo a riposo' il mio utero per qualche mese in modo da dargli l'opportunità di tornare ad una situazione di normalità. Il fatto che io continui ad avere perdite può voler dire che non è "stato messo a riposo" del tutto?
Ho letto in alcuni consulti simili al mio che, in situazioni analoghe in cui Cerazette provocava perdite anomale, è stata consigliata l'assunzione di due pillole al giorno per qualche giorno per rafforzarne l'effetto. Può essere questo il caso?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.6k visite dal 05/09/2019.
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