Aumento del peso ponderale dopo l interruzione della pillola

Gentili Dottori,

Desidero sottoporVi la seguente questione:

Ho 24 anni, assumo la pillola Lusinelle da quasi 10 anni. In questo periodo ho fatto un'unica sospensione di circa un paio di mesi 5 anni fa.
L'assunzione della pillola mi è stata prescritta per problematiche inerenti al flusso particolarmente abbondante del ciclo e particolarmente debilitanti.
Ho deciso in ogni caso di fare una sospensione di qualche mese, consapevole che 10 anni ininterrotti di ormoni potrebbero avere delle conseguenze negative sulla mia salute.

Fatte queste premesse, arriviamo al punto: avrei dovuto prendere la prima pillola del blister due settimane fa. . . ebbene, ho riscontrato un aumento del peso ponderale di 2 kg nel giro di pochissimi giorni dal giorno in cui ho iniziato effettivamente la sospensione, e dopo due settimane di alimentazione assolutamente regolare e attività fisica costante (come sempre) questi kg sono ancora lì.

Come si può spiegare questa cosa?
é destinata a rientrare nella normalità o è possibile che peggiori?

Aggiungo inoltre che, in genere, una settimana prima del ciclo o durante il ciclo aumentavo di circa mezzo kg o al massimo 1 kg rispetto al mio peso normale, ma poi questo rientrava non appena iniziavo il nuovo blister.

Nell'attesa di un Vs. cortese cenno di riscontro, Vi porgo i miei più cordiali saluti.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Voglio tranquillizzarla ,l'assunzione della pillola non richiede necessariamente una "sospensione periodica" , non c'è un razionale scientifico , e non ha alcuna utilità clinica.
E' importante eseguire periodicamente esami di laboratorio di routine , paptest e esame senologico.
Per questo aumento ponderale penserei ad un effetto benefico della pillola ( clima ormonale bilanciato) e valuterei la funzionalità TIROIDEA.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Utente
Utente
Egregio Dott. Blasi

La ringrazio per il Suo cortese riscontro.

Prenderò in considerazione le Sue osservazioni in merito all'inoffensività di un uso prolungato della pillola. Nel precedente messaggio avevo tuttavia dimenticato di specificare che ho famigliarità di patologie oncologiche da parte di entrambi i genitori e, in particolare, di patologie oncologiche al seno da parte di mia madre.

Diciamo poi che spero sempre che le cose siano cambiate e di non soffrire più delle stesse problematiche connesse al ciclo di quando avevo 15 anni (speranze vane?)

Per quanto riguarda il peso, la tiroide era normale negli ultimi esami fatti (circa un anno fa). Ritiene che la situazione potrebbe peggiorare - ovviamente a parità di abitudini alimentari e di stile di vita - o posso mettermi il cuore in pace e tenermi questi due kg?

Cordiali saluti
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Ho scritto che in ogni caso deve eseguire annualmente i controlli di routine per prevenzione dei tumori della mammella e del collo uterino