Post Gravidanza extrauterina
Buongiorno sono qui perché ho delle idee poco chiare in merito. Sabato 20/07 sono stata ricoverata perché a causa di alcune perdite (sapevo di essere Incinta da circa 2 settimane) al pronto soccorso con valori di beta 3500 non c era camera in utero e mi è stata diagnosticata una geu. Domenica 21 le beta erano salite a 4800 allora hanno deciso di operarmi lo stesso giorno prima di doverlo fare d urgenza. Laparoscopia con asportazione tuba dx. Adesso quello che mi è poco chiaro è questo: mi hanno detto che l ovaio ad aver ovulato è stato quello di sinistra ma l ovulo si è impiantato nella tuba di desta, i medici mi hanno detto che sarà sceso dalla tuba di sinistra e sarà stato "risucchiato" da quella di destra. Non ho capito come questo possa essere successo ma la mia domanda è più che altro questa: se è sceso senza problema dalla tuba di sx significa che questa tuba non ha problemi? Altrimenti per logica si sarebbe fermato direttamente li o sbaglio? Questa domanda me la pongo perché ho una terribile paura che accada di nuovo. Era la prima gravidanza e aspetto solo l esame istologico per capire se la tuba avesse problemi o è stato solo il caso nel frattempo potreste chiarirmi le idee. E poi so che la percentuale di avere recidive aumenta nel caso in cui la si ha già avuta, ma questo accade se la tuba fosse rimasta o le probabilità aumentano in qualsiasi caso? Dopo l intervento mi è stato detto che "esteticamente" la tuba di sx sembra a posto ma vorrei sapere se devo fare un esame per vedere se è davvero così. Per finire chiedo se avessi avuto malattie che mi avessero rovinato le tube Nell istologico risulta? Grazie spero di essermi spiegata
Salve
come lei ha detto una volta sviluppata una gravidanza ectopica c'è il rischio di recidive. Pertanto quando si sentirà di farla ( tra 2 mesi ! ) dovrebbe eseguire la isterosalpingografia per vedere lo stato della tuba rimasta.
Saluti
come lei ha detto una volta sviluppata una gravidanza ectopica c'è il rischio di recidive. Pertanto quando si sentirà di farla ( tra 2 mesi ! ) dovrebbe eseguire la isterosalpingografia per vedere lo stato della tuba rimasta.
Saluti
Dr. Franco Lisi
http://www.riproduzioneassistita.it/

Utente
Grazie per la risposta. Dirò alla mia ginecologa di questo esame. Volevo farle un altra domanda, quando ritirerò l istologico dall analisi risulterà nel caso ci fosse stata una malattia, es clamidia o altro che possa aver rovinato le tube? Grazie ancora
Nell'istologico non credo si possa osservare la Clamidia. Se vuole saper se c'è stata una infezione da clamidia , può fare un prelievo e ricercare gli anticorpi anticlamidia.

Utente
Ah ok e quali informazioni risultano dall istologico? Grazie ancora

Utente
Buonasera dottore scusi se la disturbo. Volevo solo sapere se si può rimanere incinte anche nel mese in cui ovula l ovaio dove è stata asportata la tuba e se si come questo sia possibile. Grazie in anticipo
Purtroppo quando ovula dalla parte dove é stata asportata la tuba non può rimanere incinta

Utente
Mi scusi ma io ho letto su questo sito una ginecologa che diceva che si può perché le tube sono organi mobili. E è stata la risposta che mi hanno dato in ospedale. Volevo capire come mai la discordanza di informazioni. Grazie

Utente
Più che altro in questo modo allora non è come mi è stato detto in ospedale che la fertilità e uguale ma anzi è compromessa quasi dimezzata. Scusi sto cercando di capire
Quando ovula dalla parte della tuba chiusa l'uovo non si può incontrare con lo sperma.

Utente
Salve sono andata oggi a ritirare l esame istologico ma purtroppo non potrò farlo vedere alla fgineocloga prima di giovedì 12. Mi chiedevo se nel frattempo potesse spiegarmi cosa significa tutto quello che c è scritto. Grazie mille ancora
"Parete tubarica parzialmente in necrosi ischemico emorragia, sede di sito di impianto placentare, a tratti esuberante, e di Villi coriali del I trimestre in parte fibrotici, in parte edematosi, a Contorni irregolari, con iperplasia polare e circonferenziale del trofoblasto e occasionali pseudoinclusi trofoblastici. Presenza di vasi (CD34+) senza evidenza di emazie Vitali. Positiva la colorazione immunoistochimica anti p57"
"Parete tubarica parzialmente in necrosi ischemico emorragia, sede di sito di impianto placentare, a tratti esuberante, e di Villi coriali del I trimestre in parte fibrotici, in parte edematosi, a Contorni irregolari, con iperplasia polare e circonferenziale del trofoblasto e occasionali pseudoinclusi trofoblastici. Presenza di vasi (CD34+) senza evidenza di emazie Vitali. Positiva la colorazione immunoistochimica anti p57"
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 8.1k visite dal 19/08/2019.
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