Ginecologia
Buon pomeriggio e un grazie a chi risponderà al mio quesito.
Ho 21 anni e le mestruazioni mi sono arrivate per la prima volta all’età di 10 anni. Sorprendentemente ho avuto fin da subito un ciclo piuttosto regolare, anche se breve rispetto alla media, della durata di 25-26 giorni, ma molto doloroso. Per il dolore assumo ibuprofene, che aiuta a placarlo nel giro di un’oretta o due. Il problema è che questo mese il ciclo non è arrivato nei giorni attesi (23/24 luglio) e ad oggi continua a non ripresentarsi. Premetto che non ho mai avuto rapporti sessuali, dunque è da escludere una gravidanza. Durante una ecografia addominale completa svolta ad aprile per altri motivi (influenza gastrointestinale risoltasi in tre giorni) il medico rilevò delle piccole cisti sull’ovaia destra e mi fece tutte le domande necessarie per indirizzarmi in caso al ginecologo, le cui risposte vi riporto: il mio ciclo dura cinque giorni e non è abbondante, non sono in sovrappeso (peso 50 kg per 1. 55), non soffro di acne pesante ma nei giorni del ciclo di solito mi nascono dei brufoletti sul mento, non ho peluria eccessiva, ho un seno abbondante che tende a farmi male qualche giorno prima dell’arrivo delle mestruazioni e da aprile di quest’anno ho iniziato a soffrire di mal di testa moderato durante le mestruazioni o immediatamente prima, ma anche quello si risolve sempre con l’assunzione di antidolorifici. Soffro inoltre di vitiligine da cinque o sei anni ormai, non so se può essere utile saperlo. Il medico comunque mi ha rassicurato circa la natura delle cisti e mi ha consigliato di vedere un ginecologo per la dismenorrea. Poiché è la prima volta che mi capita sono piuttosto confusa e preoccupata. Ormai sono rassegnata all’idea di cercare un ginecologo a settembre, ma potrei sapere se la mancata comparsa delle mestruazioni può essere sintomo di qualcosa di grave? Devo farmi visitare quanto prima?
Certa della vostra gentile attenzione,
Vi ringrazio anticipatamente.
Ho 21 anni e le mestruazioni mi sono arrivate per la prima volta all’età di 10 anni. Sorprendentemente ho avuto fin da subito un ciclo piuttosto regolare, anche se breve rispetto alla media, della durata di 25-26 giorni, ma molto doloroso. Per il dolore assumo ibuprofene, che aiuta a placarlo nel giro di un’oretta o due. Il problema è che questo mese il ciclo non è arrivato nei giorni attesi (23/24 luglio) e ad oggi continua a non ripresentarsi. Premetto che non ho mai avuto rapporti sessuali, dunque è da escludere una gravidanza. Durante una ecografia addominale completa svolta ad aprile per altri motivi (influenza gastrointestinale risoltasi in tre giorni) il medico rilevò delle piccole cisti sull’ovaia destra e mi fece tutte le domande necessarie per indirizzarmi in caso al ginecologo, le cui risposte vi riporto: il mio ciclo dura cinque giorni e non è abbondante, non sono in sovrappeso (peso 50 kg per 1. 55), non soffro di acne pesante ma nei giorni del ciclo di solito mi nascono dei brufoletti sul mento, non ho peluria eccessiva, ho un seno abbondante che tende a farmi male qualche giorno prima dell’arrivo delle mestruazioni e da aprile di quest’anno ho iniziato a soffrire di mal di testa moderato durante le mestruazioni o immediatamente prima, ma anche quello si risolve sempre con l’assunzione di antidolorifici. Soffro inoltre di vitiligine da cinque o sei anni ormai, non so se può essere utile saperlo. Il medico comunque mi ha rassicurato circa la natura delle cisti e mi ha consigliato di vedere un ginecologo per la dismenorrea. Poiché è la prima volta che mi capita sono piuttosto confusa e preoccupata. Ormai sono rassegnata all’idea di cercare un ginecologo a settembre, ma potrei sapere se la mancata comparsa delle mestruazioni può essere sintomo di qualcosa di grave? Devo farmi visitare quanto prima?
Certa della vostra gentile attenzione,
Vi ringrazio anticipatamente.
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Potrebbe essere utile una valutazione ecografica delle ovaie , per escludere la presenza di cisti funzionali, di mancate ovulazioni , ect...
Inoltre una valutazione della funzionalità tiroidea e dei livelli di prolattinemia potrebbe tornare utile in questi casi .
Non è possibile aggiungere altro .
SALUTI e buone vacanze
Inoltre una valutazione della funzionalità tiroidea e dei livelli di prolattinemia potrebbe tornare utile in questi casi .
Non è possibile aggiungere altro .
SALUTI e buone vacanze
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1k visite dal 28/07/2019.
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