Ritardo consistente e preoccupante
Salve,
Ho delle preoccupazioni riguardo un consistente ritardo nel mio ciclo mestruale, cercherò di essere più chiara e precisa possibile in modo da cercare di facilitarVi per una risposta più precisa possibile.
Negli ultimi 2-3 mesi circa ho riscontrato dei ritardi nel mio ciclo (dai 2 ai 5 giorni al massimo,con un picco qualche mese fa di 11 giorni di ritardo). L'ultimo l'ho avuto il 16 Maggio, perciò, ritardi compresi, ho stimato la data del ciclo di Giugno altrettanto al 17-18. Oggi è il 27 di giugno e, ancora, non se ne vede traccia. A livello sessuale, col mio ragazzo, dopo l'ultimo ciclo, abbiamo avuto del petting, dei rapporti orali e due rapporti anali protetti e con verifica di integrità del condom; nello specifico, niente sfregamenti genitali reciproci e niente penetrazioni vaginali con il pene (solo con un dito). Intorno al 7-8 Giugno ho riscontrato degli episodi di spotting durati 24 ore (in seguito ad un'influenza con forte vomito, senza assunzione di farmaci e conseguente perdita di 3 kg in 24h).
Ad ora, la mia situazione fisica: il seno è nella norma, non dolorante né gonfio e capezzoli e aureola colore normale; qualche brufolo in più sul viso (che di solito mi avvisano dell'arrivo del ciclo); gonfiore e tensione addominale (ho letto che, in caso di gravidanza, la pancia dovrebbe diventare più dura), con particolare tensione nella zona fra lo sterno e l'ombelico e quella del basso ventre, che a premere risultano dure; niente nausee; non prendo pillole.
Aggiungo che sono in periodo di esami.
Ho paura che possa essere insorta una gravidanza (rischio a cui siamo stati estremamente attenti). Potrei avere un consulto a riguardo? Potrebbe esserci il rischio di gravidanza? Oppure quale potrebbe essere la causa del mio ritardo? Ho sentito parlare anche di ritardi dovuti alla sindrome dell'ovaio policistico: potrebbe il ritardo essere dovuto a questo? Che altri sintomi presenta?
Chiedo venia per l'enorme mole di spiegazione e le numerose domande, ma sono abbastanza preoccupata.
Ringrazio anticipatamente e porgo i miei più
Cordiali saluti
Ho delle preoccupazioni riguardo un consistente ritardo nel mio ciclo mestruale, cercherò di essere più chiara e precisa possibile in modo da cercare di facilitarVi per una risposta più precisa possibile.
Negli ultimi 2-3 mesi circa ho riscontrato dei ritardi nel mio ciclo (dai 2 ai 5 giorni al massimo,con un picco qualche mese fa di 11 giorni di ritardo). L'ultimo l'ho avuto il 16 Maggio, perciò, ritardi compresi, ho stimato la data del ciclo di Giugno altrettanto al 17-18. Oggi è il 27 di giugno e, ancora, non se ne vede traccia. A livello sessuale, col mio ragazzo, dopo l'ultimo ciclo, abbiamo avuto del petting, dei rapporti orali e due rapporti anali protetti e con verifica di integrità del condom; nello specifico, niente sfregamenti genitali reciproci e niente penetrazioni vaginali con il pene (solo con un dito). Intorno al 7-8 Giugno ho riscontrato degli episodi di spotting durati 24 ore (in seguito ad un'influenza con forte vomito, senza assunzione di farmaci e conseguente perdita di 3 kg in 24h).
Ad ora, la mia situazione fisica: il seno è nella norma, non dolorante né gonfio e capezzoli e aureola colore normale; qualche brufolo in più sul viso (che di solito mi avvisano dell'arrivo del ciclo); gonfiore e tensione addominale (ho letto che, in caso di gravidanza, la pancia dovrebbe diventare più dura), con particolare tensione nella zona fra lo sterno e l'ombelico e quella del basso ventre, che a premere risultano dure; niente nausee; non prendo pillole.
Aggiungo che sono in periodo di esami.
Ho paura che possa essere insorta una gravidanza (rischio a cui siamo stati estremamente attenti). Potrei avere un consulto a riguardo? Potrebbe esserci il rischio di gravidanza? Oppure quale potrebbe essere la causa del mio ritardo? Ho sentito parlare anche di ritardi dovuti alla sindrome dell'ovaio policistico: potrebbe il ritardo essere dovuto a questo? Che altri sintomi presenta?
Chiedo venia per l'enorme mole di spiegazione e le numerose domande, ma sono abbastanza preoccupata.
Ringrazio anticipatamente e porgo i miei più
Cordiali saluti
[#1]
Non riscontro le condizioni necessarie per l'insorgenza di una gravidanza.
L'amenorrea (assenza di flusso mestruale ) riconosce numerose cause e non solo la gravidanza, ma la mancata ovulazione , lo stress psico- fisico con aumento fisiologico della prolattina, una condizione anemica, alterazioni della funzionalità tiroidea , ect.....
Quindi è utile in questi casi eseguire un controllo ginecologico .
SALUTONI
L'amenorrea (assenza di flusso mestruale ) riconosce numerose cause e non solo la gravidanza, ma la mancata ovulazione , lo stress psico- fisico con aumento fisiologico della prolattina, una condizione anemica, alterazioni della funzionalità tiroidea , ect.....
Quindi è utile in questi casi eseguire un controllo ginecologico .
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#3]
Utente
Buonasera,
Ci tengo ad aggiornare la mia condizione. Al 29/06 ancora il ciclo non si è presentato e il mio ventre è abbastanza duro. Il seno continua ad essere regolare. Ho accusato dei dolori soprattutto all'ovaio destro e altri alla schiena a livello più o meno corrispettivo rispetto alle ovaie (intorno ai reni per intendersi)
Ci tengo ad aggiornare la mia condizione. Al 29/06 ancora il ciclo non si è presentato e il mio ventre è abbastanza duro. Il seno continua ad essere regolare. Ho accusato dei dolori soprattutto all'ovaio destro e altri alla schiena a livello più o meno corrispettivo rispetto alle ovaie (intorno ai reni per intendersi)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.2k visite dal 27/06/2019.
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