Ritardo ciclo premenopausa o antistaminici
Buonasera Dottori,
ho quasi 43 anni, nessuna gravidanza e un ciclo molto regolare ogni 25/26 giorni con durata delle mestruazioni di circa 3 giorni.
Ad oggi, mi ritrovo con un ritardo di 9 giorni accompagnato da dolori al basso ventre e ai reni, frequenza nella minzione, ma nessuna tensione al seno.
All’ottavo giorno di ovulazione ho avuto un rapporto non protetto con coito interrotto.
Sono un po’ preoccupata, ma a breve avró il mio check-Up ginecologico e attendo di incontrare i medici per sapere il motivo del ritardo.
Sto assumendo antistaminico Aerius, potrebbe influire sul ritardo?
Potrebbe essere pre-menopausa? O potrebbe essere una gravidanza, pur non avendo sintomi?
Da qualche mese, inoltre, ho dolore e tensione saltuaria alle ovaie, indipendentemente dalla fase del ciclo.
Grazie per la vostra attenzione.
Un saluto cordiale
ho quasi 43 anni, nessuna gravidanza e un ciclo molto regolare ogni 25/26 giorni con durata delle mestruazioni di circa 3 giorni.
Ad oggi, mi ritrovo con un ritardo di 9 giorni accompagnato da dolori al basso ventre e ai reni, frequenza nella minzione, ma nessuna tensione al seno.
All’ottavo giorno di ovulazione ho avuto un rapporto non protetto con coito interrotto.
Sono un po’ preoccupata, ma a breve avró il mio check-Up ginecologico e attendo di incontrare i medici per sapere il motivo del ritardo.
Sto assumendo antistaminico Aerius, potrebbe influire sul ritardo?
Potrebbe essere pre-menopausa? O potrebbe essere una gravidanza, pur non avendo sintomi?
Da qualche mese, inoltre, ho dolore e tensione saltuaria alle ovaie, indipendentemente dalla fase del ciclo.
Grazie per la vostra attenzione.
Un saluto cordiale
[#1]
Mi sembra scontato effettuare , almeno un dosaggio ematico delle beta HCG per escludere una possibile gravidanza .
Esclusa quest'ultima si potrà valutare dal punto di vista ormonale una eventuale fase di transizione ( pre-menopausa ) dosando l'AMH e LH e FSH, una iperprolattinemia, una alterazione della funzionalità tiroidea.
SALUTONI
Esclusa quest'ultima si potrà valutare dal punto di vista ormonale una eventuale fase di transizione ( pre-menopausa ) dosando l'AMH e LH e FSH, una iperprolattinemia, una alterazione della funzionalità tiroidea.
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Gentilissimo Dr. Blasi,
La ringrazio, innanzitutto, per la celere risposta e mi scuso a mia volta per il ritardo di replica.
Il ciclo, alla fine, mi è arrivato al 41 giorno -dopo 16 giorni di ritardo-.
Successivamente, ho avuto un altro ciclo, regolare per i miei tempi, a 25 giorni.
Durante il periodo di ritardo, al 10 giorno di ritardo, ho effettuato ecografia e visita ginecologica di controllo che non ha rivelato nulla di anomalo.
La ginecologa mi ha suggerito di tenere monitorati gli intervalli delle prossime mestruazioni per evitare un principio di menopausa (un ritardo, una tantum, non è indicativo).
Nel corso della visita ho effettuato anche il pap test che ho ritirato oggi e che descrive Un’atipia delle cellule squamose e non esclude lesioni di alto grado ASC-H.
La ginecologa mi ha prescritto una colposcopia che effettuerò a breve, ma nel mente mi chiedo se il ritardo del ciclo può essere causa (o conseguenza) dell’ACS.
Le confesso di essere un po’ preoccupata... cosa può significare?
Nuovamente grazie per l’attenzione che mi vorrà dedicare.
Un saluto cordiale
La ringrazio, innanzitutto, per la celere risposta e mi scuso a mia volta per il ritardo di replica.
Il ciclo, alla fine, mi è arrivato al 41 giorno -dopo 16 giorni di ritardo-.
Successivamente, ho avuto un altro ciclo, regolare per i miei tempi, a 25 giorni.
Durante il periodo di ritardo, al 10 giorno di ritardo, ho effettuato ecografia e visita ginecologica di controllo che non ha rivelato nulla di anomalo.
La ginecologa mi ha suggerito di tenere monitorati gli intervalli delle prossime mestruazioni per evitare un principio di menopausa (un ritardo, una tantum, non è indicativo).
Nel corso della visita ho effettuato anche il pap test che ho ritirato oggi e che descrive Un’atipia delle cellule squamose e non esclude lesioni di alto grado ASC-H.
La ginecologa mi ha prescritto una colposcopia che effettuerò a breve, ma nel mente mi chiedo se il ritardo del ciclo può essere causa (o conseguenza) dell’ACS.
Le confesso di essere un po’ preoccupata... cosa può significare?
Nuovamente grazie per l’attenzione che mi vorrà dedicare.
Un saluto cordiale
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.5k visite dal 15/05/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Menopausa
Cos'è la menopausa? A quale età arriva e come capire se è arrivata: i sintomi e i consigli per affrontare questa fase della vita della donna.