PENETRAZIONI NON PROTETTE DURANTE OVULAZIONE
Buongiorno,
chiedo qui per avere un primo parere in quanto MOLTO AGITATO, ma in seguito io e la mia ragazza ci rivolgeremo anche alla sua ginecologa.
Ieri io e la mi ragazza abbiamo avuto un rapporto sessuale in cui le prime 9/10 penetrazioni sono avvenute senza profilattico. Preciso che il rapporto è avvenuto il giorno preciso (stimato da una app) dell’ovulazione.
Il rapporto non è stato completo senza profilattico, ma dopo le prime 10 penetrazioni l’ho indossato, e l’eiaculazione finale è avvenuta almeno 5/10 minuti dopo l’uso del profilattico.
Siamo molto in ansia in quanto c’è la certezza al 100% che durante le 9/10 penetrazioni non protette sia uscita qualche goccia di liquido pre-eiaculatorio (riconosciuta in quanto molto chiara, quasi trasparente, perché molto lubrificante e perché fuorisuscita in quantità minime rispetto alla eiaculaziome vera) dal pene (tengo a ribadire che l’eiaculaziome vera e propria è avvenuta in un profilattico 5/10 minuti dopo le penetrazioni non protette).
Potreste dirmi se c’è possibilità che quelle gocce di liquido pre eiaculatorio fuoriuscite durante le penetrzioni non protette possano causare una gravidanza?
Il fatto che le penetrazioni non protette siano avvenute il giorno stimato dell’ovulazione, e comunque in periodo fertile, peggiora la situazione?
Inoltre la mia ragazza durante i preliminari ha ha eiaculato molto liquido femminile, che si dice abbia carattere acido come l’urina. L’eiaculazione femminile abbondante può diminuire il rischio di fecondazione per via del carattere acido interno alla vagina?
Mi scuso per la lunghezza, e consapevole dell’errore commesso (il profilattico si indossa subito), ringrazio chiunque mi risponderà!
chiedo qui per avere un primo parere in quanto MOLTO AGITATO, ma in seguito io e la mia ragazza ci rivolgeremo anche alla sua ginecologa.
Ieri io e la mi ragazza abbiamo avuto un rapporto sessuale in cui le prime 9/10 penetrazioni sono avvenute senza profilattico. Preciso che il rapporto è avvenuto il giorno preciso (stimato da una app) dell’ovulazione.
Il rapporto non è stato completo senza profilattico, ma dopo le prime 10 penetrazioni l’ho indossato, e l’eiaculazione finale è avvenuta almeno 5/10 minuti dopo l’uso del profilattico.
Siamo molto in ansia in quanto c’è la certezza al 100% che durante le 9/10 penetrazioni non protette sia uscita qualche goccia di liquido pre-eiaculatorio (riconosciuta in quanto molto chiara, quasi trasparente, perché molto lubrificante e perché fuorisuscita in quantità minime rispetto alla eiaculaziome vera) dal pene (tengo a ribadire che l’eiaculaziome vera e propria è avvenuta in un profilattico 5/10 minuti dopo le penetrazioni non protette).
Potreste dirmi se c’è possibilità che quelle gocce di liquido pre eiaculatorio fuoriuscite durante le penetrzioni non protette possano causare una gravidanza?
Il fatto che le penetrazioni non protette siano avvenute il giorno stimato dell’ovulazione, e comunque in periodo fertile, peggiora la situazione?
Inoltre la mia ragazza durante i preliminari ha ha eiaculato molto liquido femminile, che si dice abbia carattere acido come l’urina. L’eiaculazione femminile abbondante può diminuire il rischio di fecondazione per via del carattere acido interno alla vagina?
Mi scuso per la lunghezza, e consapevole dell’errore commesso (il profilattico si indossa subito), ringrazio chiunque mi risponderà!
[#1]
Purtroppo siamo alle solite, il PROBLEMA del coito interrotto è legato alla presenza o meno nel liquido pre- eiaculatorio di spermatozoi vivi e vitali , per questo motivo nessuno di noi è in grado di poter affermare con sicurezza la pericolosità o meno della possibile insorgenza della b gravidanza indesiderata.
Questo è il motivo dell'insuccesso di questo metodo contraccettivo.
Uno dei motivi per cui si ricorre alla contraccezione post coitale è la rottura del preservativo anche in caso di eiaculazione extra - vaginale .
SALUTONI
Questo è il motivo dell'insuccesso di questo metodo contraccettivo.
Uno dei motivi per cui si ricorre alla contraccezione post coitale è la rottura del preservativo anche in caso di eiaculazione extra - vaginale .
SALUTONI
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta Dottore!
Scusi se le chiedo un’altra cosa, il fatto che la vagina fosse bagnata di liquido eiaculatorio femminile potrebbe aiutare a ridurre il rischio per via dell’acidità in cui si troverebbero gli spermatozoi del liquido pre eiaculatorio?
Inoltre le penetrazioni non sono state prolungate, massimo 10, e sopratutto l’eiaculazione vera e propria è avvenuta molto dopo, il rischio è comunque molto alto?
Scusi ancora per le ulteriori domande!
Scusi se le chiedo un’altra cosa, il fatto che la vagina fosse bagnata di liquido eiaculatorio femminile potrebbe aiutare a ridurre il rischio per via dell’acidità in cui si troverebbero gli spermatozoi del liquido pre eiaculatorio?
Inoltre le penetrazioni non sono state prolungate, massimo 10, e sopratutto l’eiaculazione vera e propria è avvenuta molto dopo, il rischio è comunque molto alto?
Scusi ancora per le ulteriori domande!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.6k visite dal 23/04/2019.
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Approfondimento su Ovulazione
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