Condilomi vestibolo vulvare
Salve a tutti..sono piuttosto perplessa e anche un po' demoralizzata..nell'ottobre 2017 faccio il pap test che risulta positivo, a novembre faccio hpv test anch'esso positivo, mi fissano una colposcopia con biopsia risultato: solo lesione intraepiteliale squamosa di basso grado e di ripere il pap test dopo un anno.
A gennaio 2018 rifaccio il pap test con esito negativo, quindi penso di essere guarita almeno su questo..
Sempre dall'estate 2017 soffro di una candidosi riccorrente circa ogni 3 settimane come un un'orologio svizzero si presenta poco prima del ciclo e poco dopo..curata con ogni cura possibile, compresa una dieta ferrea di mesi, niente sembra passare per poi ritornare..in più sempre dallo stesso periodo soffro di spotting costante..attributo da molto ginecologi alla pillola..ne cambio ben 3..senza grossi risultati..circa due settimane fa, rifacio di nuovo l'ennesima visita e questa volta il ginecologo mi fa un'ecografia, con esito nornale, ma mi trova un ectopion al collo dell'utero e mi da negatol ovuli per due settimane, mi cambia di nuovo pillola abbassando il dosaggio, dicendo che le perdite ematiche vengono dal collo dell'utero e non sono dovute alla pillola.
Beh nessun medico in tutto questo anno e mezzo di numerose visite (onestamente nemmeno io, ma in teoria uno pensa che un medico dovrebbe accorgersi) si è accorto che ho una condilomatosi nel vestibolo vulvare, tra le piccole labbra e la vagina.
Me ne sono accorta io circa 10 giorni fa, chiamo il centro mst della mia città e mi prenotano la visita con il dermatologo per valutare la situazione ed eventualmente rimuoverli.
Oggi faccio la visita risultato: prensenza di condilomi a livello delle piccole labbra e fornice posteriore, però non me li brucia con l'azoto liquido, dicendo che la zona è molto delicata e si gonfierebbe a dismisura..mi manda in ginecologica che secondo lui e più adatto..
Vado in ginecologica con l'impegnativa e il referto e mi sento dire, testuali parole: noi cosa ci possiamo fare? Allibita ribadisco che è stato il medico a mandarmi, allora mi prenotano una colposcopia, che farò giovedì prossimo.
Ma mi domando (dato che non è che mi abbiano spiegato molto)
1- non sarebbe meglio una vulvoscopia, visto che sono "esterni"? Poi può essere che li abbia anche dentro..nonostante l'ultima coposcopia non avesse rivelato niente?
2- perché l'azoto liquido non è indicato in questa zona?
3- se non possono usare questo metodo, cosa useranno?
4- quindi anche se non sono proprio "dentro" in questo caso è meglio il ginecologo e non il dermatologo?
Premetto che ho un'infiammazione cronica alla vulva da quasi un anno, non tollero quasi niente in loco, probabilmente dovuta alla candidosi recidivante.
E che sono dissocupata e non posso permettermi medici privati e posso solo fare tramite asl.
Grazie spero possiate togliermi qualche dubbio.
A gennaio 2018 rifaccio il pap test con esito negativo, quindi penso di essere guarita almeno su questo..
Sempre dall'estate 2017 soffro di una candidosi riccorrente circa ogni 3 settimane come un un'orologio svizzero si presenta poco prima del ciclo e poco dopo..curata con ogni cura possibile, compresa una dieta ferrea di mesi, niente sembra passare per poi ritornare..in più sempre dallo stesso periodo soffro di spotting costante..attributo da molto ginecologi alla pillola..ne cambio ben 3..senza grossi risultati..circa due settimane fa, rifacio di nuovo l'ennesima visita e questa volta il ginecologo mi fa un'ecografia, con esito nornale, ma mi trova un ectopion al collo dell'utero e mi da negatol ovuli per due settimane, mi cambia di nuovo pillola abbassando il dosaggio, dicendo che le perdite ematiche vengono dal collo dell'utero e non sono dovute alla pillola.
Beh nessun medico in tutto questo anno e mezzo di numerose visite (onestamente nemmeno io, ma in teoria uno pensa che un medico dovrebbe accorgersi) si è accorto che ho una condilomatosi nel vestibolo vulvare, tra le piccole labbra e la vagina.
Me ne sono accorta io circa 10 giorni fa, chiamo il centro mst della mia città e mi prenotano la visita con il dermatologo per valutare la situazione ed eventualmente rimuoverli.
Oggi faccio la visita risultato: prensenza di condilomi a livello delle piccole labbra e fornice posteriore, però non me li brucia con l'azoto liquido, dicendo che la zona è molto delicata e si gonfierebbe a dismisura..mi manda in ginecologica che secondo lui e più adatto..
Vado in ginecologica con l'impegnativa e il referto e mi sento dire, testuali parole: noi cosa ci possiamo fare? Allibita ribadisco che è stato il medico a mandarmi, allora mi prenotano una colposcopia, che farò giovedì prossimo.
Ma mi domando (dato che non è che mi abbiano spiegato molto)
1- non sarebbe meglio una vulvoscopia, visto che sono "esterni"? Poi può essere che li abbia anche dentro..nonostante l'ultima coposcopia non avesse rivelato niente?
2- perché l'azoto liquido non è indicato in questa zona?
3- se non possono usare questo metodo, cosa useranno?
4- quindi anche se non sono proprio "dentro" in questo caso è meglio il ginecologo e non il dermatologo?
Premetto che ho un'infiammazione cronica alla vulva da quasi un anno, non tollero quasi niente in loco, probabilmente dovuta alla candidosi recidivante.
E che sono dissocupata e non posso permettermi medici privati e posso solo fare tramite asl.
Grazie spero possiate togliermi qualche dubbio.
[#1]
Importante chiarire che i ceppi di HPV del collo uterino sono diversi da quelli che portano alla formazione dei condilomi ( HPV 6 e HPV 11) .
Ho un sospetto diagnostico che non si tratti di MICROCONDILOMATOSI DA HPV ma di MICROPAPILLOMATOSI VESTIBOLARE ( non patologica) che molte donne hanno costituzionalmente e che non va trattata.
Per questo motivo è difficile dare un giudizio , senza una VULVOSCOPIA e colposcopia per decidere un eventuale trattamento adeguato..
Saluti
Ho un sospetto diagnostico che non si tratti di MICROCONDILOMATOSI DA HPV ma di MICROPAPILLOMATOSI VESTIBOLARE ( non patologica) che molte donne hanno costituzionalmente e che non va trattata.
Per questo motivo è difficile dare un giudizio , senza una VULVOSCOPIA e colposcopia per decidere un eventuale trattamento adeguato..
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Grazie...ma è possibile avere una micropapillomatosi vestibolare anche avendo l'hpv?
E da cosa può essere dovuta? Ci si nasce?
Il medico del centro Mst sembrava piuttosto convinto che fossero condilomi, solo che si trovano sulle mucose interne e non se la sentiva di usare l'azoto liquido mi avrebbe rovinato secondo lui e che era meglio la figura del ginecologo in questo caso.
Quindi per sicurezza, è meglio se faccio anche la vulvoscopia, prima di decidere di rimuoverli? sempre se giovedì prossimo oltre alla colposcopia prenotata non la facciano in contemporanea.
Comunque non so che ceppi ho nel collo dell'utero, mi hanno detto che non c'erano più rischi visto che il pap test di gennaio è risultato negativo, che l'altro andava fatto tra tre anni. (Come sempre).
Il risultato del Hpv test: POSITIVO (RLU/CO:424.44)..
Non ho idea del significato.
E da cosa può essere dovuta? Ci si nasce?
Il medico del centro Mst sembrava piuttosto convinto che fossero condilomi, solo che si trovano sulle mucose interne e non se la sentiva di usare l'azoto liquido mi avrebbe rovinato secondo lui e che era meglio la figura del ginecologo in questo caso.
Quindi per sicurezza, è meglio se faccio anche la vulvoscopia, prima di decidere di rimuoverli? sempre se giovedì prossimo oltre alla colposcopia prenotata non la facciano in contemporanea.
Comunque non so che ceppi ho nel collo dell'utero, mi hanno detto che non c'erano più rischi visto che il pap test di gennaio è risultato negativo, che l'altro andava fatto tra tre anni. (Come sempre).
Il risultato del Hpv test: POSITIVO (RLU/CO:424.44)..
Non ho idea del significato.
[#4]
Utente
Grazie per la spiegazione, fatto visita, (vulvoscopia e colposcopia) effettivamente come lei sospettava era in parte micropapillomatosi nella zona della fornice posteriore, invece a livello delle piccole labbra ho 4 piccoli condilomi che mi verrano rimossi con un'intervento di DTC.
Volevo approfittare per chiederle ancora una cosa, la dottoressa ha confermato l'ectropion al collo dell'utero, ho iniziato ad usare gli ovuli Negatol che mi hanno prescritto, ma la mattina dopo l'inserimento ho bruciore nella zona esterna tra le piccole labbra, mi devo subito sciacquare con acqua fredda e ho notato che la pella sta venendo via, come una "esfogliazione" anche al livello del vestibolo non solo in vagina..sul foglietto illustrativo c'è scritto che ci possono essere perdita di frammenti di mucosa vaginale, ma è normale che si stacchi la pelle esterna?
Poi ho la vagina veramente molto secca e sembra come si sia "ristretta", non so come spiegarmi ieri ho fatto un po' di fatica a inserire il terzo ovulo.
È normale? È la prima volta che inserisco un ovulo del genere devo fare 14 giorni di fila secondo prescrizione.
Grazie.
Volevo approfittare per chiederle ancora una cosa, la dottoressa ha confermato l'ectropion al collo dell'utero, ho iniziato ad usare gli ovuli Negatol che mi hanno prescritto, ma la mattina dopo l'inserimento ho bruciore nella zona esterna tra le piccole labbra, mi devo subito sciacquare con acqua fredda e ho notato che la pella sta venendo via, come una "esfogliazione" anche al livello del vestibolo non solo in vagina..sul foglietto illustrativo c'è scritto che ci possono essere perdita di frammenti di mucosa vaginale, ma è normale che si stacchi la pelle esterna?
Poi ho la vagina veramente molto secca e sembra come si sia "ristretta", non so come spiegarmi ieri ho fatto un po' di fatica a inserire il terzo ovulo.
È normale? È la prima volta che inserisco un ovulo del genere devo fare 14 giorni di fila secondo prescrizione.
Grazie.
[#6]
Utente
Salve, venerdì ho fatto l'intervento in dtc.. è stato meno doloroso di quello che pensavo..brucia parecchio, ho qualche difficoltà a stare seduta e la zona è ancora un po' gonfia, ma penso sia normale.
Volevo però chiedere un'altra cosa, se è possibile.
Non ho fatto sedazione, ma mi hanno comunque inserito l'ago per la flebo nel polso..fin da subito ho avvertito del fastidio nella zona d'inserimento..che con il passare delle ore è diventato proprio dolore, me lo hanno inserito alle 11 e tolto alle 17, nonostante mi avessero dimesso alle 13, quando finalmente arriva l'infermiera per toglierlo, la avviso che mi fa parecchio male, ma senza nemmeno guardare mi dice che è normale vista la posizione.
Il dolore continua..non riesco a piegare bene il polso, da sabato però noto che, a parte il leggero livido e il dolore, la zona del buco e in rilievo, rossa e la crosticina al centro è di colore giallo..sembra tipo pus.
So che a distanza non potete fare diagnosi, ma il mio medico di base è in vacanza e andare al pronto soccorso è esagerato.
Ma quello che mi chiedo se è normale, o può essere in corso un'infezione?
Grazie
Volevo però chiedere un'altra cosa, se è possibile.
Non ho fatto sedazione, ma mi hanno comunque inserito l'ago per la flebo nel polso..fin da subito ho avvertito del fastidio nella zona d'inserimento..che con il passare delle ore è diventato proprio dolore, me lo hanno inserito alle 11 e tolto alle 17, nonostante mi avessero dimesso alle 13, quando finalmente arriva l'infermiera per toglierlo, la avviso che mi fa parecchio male, ma senza nemmeno guardare mi dice che è normale vista la posizione.
Il dolore continua..non riesco a piegare bene il polso, da sabato però noto che, a parte il leggero livido e il dolore, la zona del buco e in rilievo, rossa e la crosticina al centro è di colore giallo..sembra tipo pus.
So che a distanza non potete fare diagnosi, ma il mio medico di base è in vacanza e andare al pronto soccorso è esagerato.
Ma quello che mi chiedo se è normale, o può essere in corso un'infezione?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.9k visite dal 09/04/2019.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Vulvodinia
La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.