Ritardo del ciclo di piu di 20 giorni
Salve ho 22 anni e peso 90kg, ho avuto il ciclo l ultima volta dal 24-28 gennaio, ora sta in ritardo di 28 giorni precisamente. Di solito il ciclo mi fa qualche giorno di ritardo 3/4 ogni tanto e nn mi preoccupano, in passato a volte anche 15 gg . Comunque in pratica a gennaio ho avuto l influenza intestinale con febbre , poi verso la seconda settimana di febbraio ho avuto la febbre alta per 3 /4 gg che è arrivata anche a 40 e ho preso tachipirima 1000 per un paio di giorni poi nn resistendo ho preso una bentelan ed è passata la febbre anche se mi sono uscite moltissime herpes il giorno dopo. Ed ora da giovedì 15 marzo a ieri ho avuto la febbre sui 38 causata questa volta dalla gola quindi ho preso per 4 giorni la tachipirina due volte al giorno e da ieri l antibiotico klacid (da prendere x 7 gg). Potrebbero essere queste influenze e virus che ho avuto a causare il ritardo? Perché nn ho avuto rapporti sess. Con nessuno perché non sono fidanzata. Ci sta da dire che ho l ansia xk nn vedo l ora che mi arrivino e mi preoccupo, poi io lavoro e studio anche insieme quindi nn sto sempre molto tranquilla e rilassata. Sapreste dirmi la causa del ritardo? Grazie mille.
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Gent. Sig., se non sussistono rischi di gravidanza, le cause del ritardo mestruali possono essere molteplici.
Il ciclo mestruale è sotto il controllo dell'asse ipotalamo-ipofisario, che stimola le ovaie a produrre estrogeni e progesterone, ormoni che, agendo da stimolo sulla mucosa uterina, ne provocano il sanguinamento periodico. Tale complesso sistema neuroendocrino risente di stimoli variquali lo stress, l'ansia, la paura, i cambiamenti climatici, il peso corporeo, le malattie, l'assunzione di farmaci, ecc. Non è possibile determinare un fattore causale in quanto da lei citato a livello anamnestico. Le consiglio pertanto di effettuare una visita ginecologica, per poter porre una diagnosi precisa ed intervenire nel modo più opportuno sul piano terapeutico.
Il ciclo mestruale è sotto il controllo dell'asse ipotalamo-ipofisario, che stimola le ovaie a produrre estrogeni e progesterone, ormoni che, agendo da stimolo sulla mucosa uterina, ne provocano il sanguinamento periodico. Tale complesso sistema neuroendocrino risente di stimoli variquali lo stress, l'ansia, la paura, i cambiamenti climatici, il peso corporeo, le malattie, l'assunzione di farmaci, ecc. Non è possibile determinare un fattore causale in quanto da lei citato a livello anamnestico. Le consiglio pertanto di effettuare una visita ginecologica, per poter porre una diagnosi precisa ed intervenire nel modo più opportuno sul piano terapeutico.
Dr. Lucia Vecoli
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 21/03/2019.
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