Mst tampone oppure no

Buongiorno, ho pensato di chiedere gentilmente questo consulto perché da mesi mi sto ponendo delle domande. L'anno scorso ho avuto dopo tre anni di relazione col mio fidanzato dei rapporti completi non sempre protetti (ne ho avuti circa 4 o 5 perché poi ci siamo lasciati). Dopo tre giorni dall'ultimo rapporto, un pomeriggio devo correre in bagno perché non riuscivo a tenere la pipì. Durante la minzione avverto un bruciore fortissimo al basso ventre e dopo aver terminato sembrava che dovessi continuare a urinare per via dello stimolo fortissimo persistente. Sulla carta igienica asciugandomi ho visto come tre puntini piccolissimi pennarello, credo fosse sangue. Dopo qualche giorno sulle piccole labbra e all'interno mi compaiono moltissime bollicine bianche tutte della stessa forma e un rossore/calore diffuso che nemmeno mi permetteva di stare seduta dal dolore fastidioso. Vado dal medico curante e mi dà da assumere un antibiotico ad ampio spettro e il fastidio scompare quasi del tutto, bollicine comprese. Resta però un po' di pizzicorio e decido di rivolgermi al ginecologo di fiducia. Mi visita e poi mi effettua un pap test risultato positivo ad hpv benigno che devo controllare tra 8 mesi. Il ginecologo si era arrabbiato quel giorno col dottore perché dice che avrebbe voluto vedere di cosa si trattava ma l'antibiotico aveva fatto sparire tutto e lui non aveva più capito che cosa avrebbe potuto essere. Nonostante tutto non mi ha fatto fare il tampone per ricerca di clamidia gonococco herpes ecc. La mia domanda è questa: secondo voi non avrebbe dovuto oltre al pap test effettuare anche il tampone e un esame del sangue per HIV epatite e sifilide? Io sarei quasi tentata di recarmi all'ospedale per effettuarli anche se sono passati un bel po' di mesi(10), ma vorrei un vostro parere se sia opportuno fare anche il tampone oppure quello non ha senso farlo dal momento che è passato quasi un anno. Specifico che il mio ex fidanzato aveva avuto rapporti con donne a pagamento. Attendo un vostro per me prezioso riscontro. Grazie mille. Cordiali saluti
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.5k 1.4k 191
Dalla descrizione degli eventi e della sintomatologia , avrei sospettato una infezione erpetica ( Herpes genitalis) , associata ad una probabile infezione delle vie urinarie (uretrite ? cistite?) .
Non avrei eseguito un tampone vaginale e/o cervicale perchè con la terapia antibiotica eseguita in precedenza , avremmo avuto un probabile "falso negativo" .
Naturalmente sono ipotesi cliniche che vanno confermate.
Eseguirei HbsAg , HIVab, HCVab , per rapporti sospetti del suo precedente partner sessuale.
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Buonasera Dr. Blasi, ho letto con molta attenzione il Suo gentile riscontro. La vorrei, innanzitutto, ringraziare per la tempestività nel rispondere ai miei dubbi e per aver messo a disposizione mia e degli altri utenti il Suo tempo e le Sue conoscenze. Prossimamente mi recherò ad effettuare gli esami del sangue che mi ha suggerito per escludere la presenza dei virus di epatite e HIV. Mi sembra di aver colto che sia irrilevante richiedere invece un tampone per escludere altre malattie sessuali ora come ora, esatto? Specifico che non ho più avuto rapporti. Ne approfitto per chiederLe se potrei essere soggetta a ricadute e se l'Herpes genitalis si potrebbe essere insidiato latente nel mio corpo e, se così fosse, se sarebbe possibile curarlo. Inoltre, se in futuro dovessi avere una nuova relazione seria e quindi degli approcci intimi, sarà opportuno che io utilizzi anche per carezze e baci intimi una protezione essendo portatrice di Hpv o l'uso del profilattico sarebbe contemplato soltanto in caso di penetrazione? Grazie infinite. Cordiali saluti
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.5k 1.4k 191
Potrebbe determinare gli anticorpi (IgM e IgG) specifici per Herpes virus 1 e 2.
Se non portatrice di HPV ad alto rischio , nessun problema di trasmissione .
SALUTI
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Attivo dal 2019 al 2019
Ex utente
Grazie Dr. Blasi per il gentile riscontro. Effettuerò i dovuti accertamenti da Lei suggeritomi e poi vedrò di aggiornare il mio quadro clinico. Auguro a Lei ed a tutti gli altri professionisti ed agli utenti una buona giornata. Cordiali saluti
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