Ascus
Gentili dottori,
mi permetto chiedervi questo consulto per la mia fidanzata.
Provo a sintetizzare la situazione clinica per giungere direttamente al punto.
Nel 2011 in seguito a vari fastidi bruciori perdite e soprattutto presenza di condilomi intravaginali le è stata diagnosticata un infezione da HPV risultato un ceppo ad alto rischio ma non 16 o 18.
Dopo asportazione con bruciatura dei condilomi che avevano dimostrato una displasia alla analisi bioptica, ha eseguito regolarmente controlli con Pap test tamponi HPV e colposcopia.
I Pap test e le colposcopie sono sempre risultati negativi tranne qualche lesione focale a detta dello specialista che non capitava colorazione lugol esaustiva di infezione da papilloma ; il tampone HPV è risultato positivo per i primi 2 anni per i successivi due basso positivo e dal 2015 ad oggi negativo.
Colposcopicamente si è solo rilevato dapprima una leucoplachia asportata con Ansa diatermica e successivamente dal 2016 ad oggi un ectropion con metaplasia squamosa.
Lo scorso dicembre la mia fidanzata si è recata a fare il consueto controllo Pap test colposcopia presso un altro centro ( Premetto che le è stata diagnosticata quasi sin da principio una cervicite cronica e nel tempo ha fatto terapia soprattutto con ovuli) .
Il giorno in cui ha effettuato il Pap test aveva però sospeso già da ormai un anno la terapia e sfortunatamente era a 3 giorni dall'inizio del ciclo mestruale.
I risultati di queste analisi pervenuteci Dopo vari mesi hanno riportato la presenza di un ASCUS per quanto riguarda il Pap test e il tampone con metodo PCR è risultato positivo ai Ceppi Hpv ad alto rischio mentre la tipizzazione per i suddetti Ceppi è risultata negativa per tutti gli stessi.
Aggiungo inoltre che la colposcopia era negativa.
A questo punto vi chiedo delucidazioni perché la situazione è poco chiara il virus c'è ancora o no?
Perché con un metodo risulta positivo e con la tipizzazione no?
A questo punto cosa bisogna fare ?
L'idea sarebbe di riprendere la terapia farla per qualche mese Dopodiché ripetere un pap test cosa consigliate?
Grazie anticipatamente
mi permetto chiedervi questo consulto per la mia fidanzata.
Provo a sintetizzare la situazione clinica per giungere direttamente al punto.
Nel 2011 in seguito a vari fastidi bruciori perdite e soprattutto presenza di condilomi intravaginali le è stata diagnosticata un infezione da HPV risultato un ceppo ad alto rischio ma non 16 o 18.
Dopo asportazione con bruciatura dei condilomi che avevano dimostrato una displasia alla analisi bioptica, ha eseguito regolarmente controlli con Pap test tamponi HPV e colposcopia.
I Pap test e le colposcopie sono sempre risultati negativi tranne qualche lesione focale a detta dello specialista che non capitava colorazione lugol esaustiva di infezione da papilloma ; il tampone HPV è risultato positivo per i primi 2 anni per i successivi due basso positivo e dal 2015 ad oggi negativo.
Colposcopicamente si è solo rilevato dapprima una leucoplachia asportata con Ansa diatermica e successivamente dal 2016 ad oggi un ectropion con metaplasia squamosa.
Lo scorso dicembre la mia fidanzata si è recata a fare il consueto controllo Pap test colposcopia presso un altro centro ( Premetto che le è stata diagnosticata quasi sin da principio una cervicite cronica e nel tempo ha fatto terapia soprattutto con ovuli) .
Il giorno in cui ha effettuato il Pap test aveva però sospeso già da ormai un anno la terapia e sfortunatamente era a 3 giorni dall'inizio del ciclo mestruale.
I risultati di queste analisi pervenuteci Dopo vari mesi hanno riportato la presenza di un ASCUS per quanto riguarda il Pap test e il tampone con metodo PCR è risultato positivo ai Ceppi Hpv ad alto rischio mentre la tipizzazione per i suddetti Ceppi è risultata negativa per tutti gli stessi.
Aggiungo inoltre che la colposcopia era negativa.
A questo punto vi chiedo delucidazioni perché la situazione è poco chiara il virus c'è ancora o no?
Perché con un metodo risulta positivo e con la tipizzazione no?
A questo punto cosa bisogna fare ?
L'idea sarebbe di riprendere la terapia farla per qualche mese Dopodiché ripetere un pap test cosa consigliate?
Grazie anticipatamente
[#1]
Per ASCUS si intende anomalie delle squamose (epitelio normale del collo uterino) di significato indeterminato , quindi bisogna eliminare il dubbio che sia legato ad una infezione (vaginiti , cerviciti) , ma non si tratta di L -SIL (lesione squamosa intraepiteliale di basso grado).
se la tipizzazione virale per HPV risulta negativa , sta a significare che probabilmente ci troviamo di fronte ad una infiammazione batterica.
Saluti
se la tipizzazione virale per HPV risulta negativa , sta a significare che probabilmente ci troviamo di fronte ad una infiammazione batterica.
Saluti
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
[#2]
Utente
Gentile Dott.Blasi,
La ringrazio per la celere risposta.
Quindi a suo avviso l'Hpv in questo caso non c'entra niente giusto? È più probabile una infiammazione o infezione batterica?
È possibile ,le chiedo, una infezione batterica senza sintomi perché la mia fidanzata non ne ha avuto ne tuttora ne ha ....
Concorda con l'iter proposto di riprendere la terapia con ovuli e poi ripetere pap test e colonscopia magari tra 2-3 mesi?
Grazie
La ringrazio per la celere risposta.
Quindi a suo avviso l'Hpv in questo caso non c'entra niente giusto? È più probabile una infiammazione o infezione batterica?
È possibile ,le chiedo, una infezione batterica senza sintomi perché la mia fidanzata non ne ha avuto ne tuttora ne ha ....
Concorda con l'iter proposto di riprendere la terapia con ovuli e poi ripetere pap test e colonscopia magari tra 2-3 mesi?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.9k visite dal 29/01/2019.
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