Perdite bianche, bruciori minzione,tamponi negativi

Da tre mesi soffro di bruciori durante la minzione e ho delle perdite bianche che ricordano quelle da candida. I bruciori non ci sono solo la prima volta che vado in bagno la mattina e durante il ciclo. Ho rapporti con il mio ragazzo una volta al mese e dopo, per un paio di giorni, sento un odore di pesce che dura per un paio di giorni. Ho fatto urinocoltura, tampone vaginale e cervicale per tre volte e non è risultato nulla.Addirittura la mia flora vaginale è ok, cosa che esclude la candida. Sotto consiglio del medico che mi segue ho assunto nitrofurantoina per sospetta cistite, metronidazolo per sospetta infezione da gardnerella vaginalis, gyno-daktarin ovuli e itraconazolo per sospetta candida e infine ho dovuto anche fare un ciclo di amoxicillina per una faringite, ma niente è cambiato. L'urologo dice che la mia vescica e i reni sono ok. Prendo fermenti intestinali e vaginali e seguo delle cure omeopatiche per la candidosi ma non so neanche quale sia il nemico da combattere. E' da un anno, più o meno, che sento dolore durante la penetrazione e anche dolore profondo durante l'atto sessuale, quindi mi capita spesso di "forzare" l'entrata anche quando sento un dolore allucinante, magari può essere la causa di un'infiammazione? Sempre un anno fa ho avuto un' infezione da candida che ho letto potrebbe scatenare una reazione allergica alle spore della candida non debellate dai farmaci, provocando così un'infiammazione della vulva. Sono così confusa e stanca di prendere farmaci senza avere una diagnosi precisa. Spero possiate aiutarmi.
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Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.6k 1.4k
Condivido : una terapia adeguata è conseguente ad una precisa diagnosi.
In questi casi eseguo un "esame batteriologico a fresco del secreto vaginale " con determinazione del pH vaginale direttamente dai fornici vaginali .
In questo modo valuto la eventuale assenza dei bacilli di Doderlein , la persistenza di Numerose ife da Candida , di colonie di Gardnerella Vaginalis, di E. COLI ( in particolar modo se soffre di stipsi ) .
E' importante escludere la presenza di una VULVITE ( infiammazione e infezione della VULVA, genitali esterni ) che a volte non ha nessun collegamento con infezioni della vagina (vaginite )
SALUTI
Dr NICOLA BLASI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

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Utente
Utente
Gentile dottore, grazie per la sua risposta. Quindi al mio ginecologo devo richiedere un esame delle perdite bianche? I lattobacilli erano presenti nell'ultimo tampone cervicale effettuato. Perchè crede che i tamponi siano tutti negativi? E oltretutto perchè qualsiasi cosa sia non ha risposta a tutte le terapie provate?

Come si può diagnosticare una vulvite non infettiva?

Un saluto,
grazie ancora
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