All'attenzione del dottor blasi

Gentile dottore,
chiedo un Suo consulto, anche se i colleghi che hanno finora risposto sono stati più che esaurienti e professionali e li ringrazio ancora di vero cuore.
Brevemente la mia storia clinica:
ho 29 anni, ad agosto subisco un raschiamento (alla seconda eco il medico non rileva più il battito del mio bimbo); ero alla nona settimana;la mia prima gravidanza ottenuta al primo tentativo.
Il primo ciclo post aborto è datato 19 settembre;poco dopo eseguo pap test,tampone vaginale e eco dalle quali non emerge nulla di preoccupante ma,anzi, il medico rileva che è avvenuta anche l'ovulazione.Anche l'urinocoltura eseguita a luglio dà esito negativo.
I cicli sono tornati abbastanza regolari:
5 ottobre
5 novembre
3 dicembre
2 gennaio
30 gennaio; flusso mediamente abbondante della durata di 4 giorni circa.
Dal mese di ottobre io e mio marito ci stiamo riprovando ma ad ora ancora nulla: temo di non riuscire più a concepire. So che 4 tentativi sono pochi per disperare e che dovrei aspettare almeno un anno per fare qualche analisi più approfondita ma al momento sono angosciata e terrorizzata dall'idea di non concepire.Lei crede necessario monitorare l'ovulazione attraverso le eco oppure per ora devo solo calmarmi e sperare?
un altro chiarimento: ci hanno consigliato di concentrare i rapporti dal 10 al 18 giorno a giorni alterni; devo riconoscere che ciò non è mai avvenuto da quando io e mio marito abbiamo deciso di riprovarci: nel mese di gennaio ad esempio, abbiamo avuto rapporti non protetti solo 4 volte ma in quelli che credevo fossero i giorni fertili..cosa devo fare Dottore?Rassegnarmi??purtroppo l'esperienza dell'aborto mi ha scosso moltissimo e questi 4 tentativi falliti non aiutano..Lei crede che c'è il rischio di aderenze?o che non ovulo?
In attesa di una Sua gentile risposta,
La saluto cordialmente
[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.5k 1.4k
I monitoraggio ecografico dell'ovulazione potrebbe essere utile.
Valuterei anche la cavità uterina con una ISTEROSCOPIA,per valutare segli di alterazione dell'endometrio(endometrite,polipi,sinechie).
Questo per poi impiantare una terapia adeguata.
SALUTONI!

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentile dottore,
nel ringraziarLa per la celerità con la quale mi ha risposto, La informo che ho deciso di procedere con il monitoraggio dell'ovulazione e quindi, a questo proposito, Le chiedo: in che giorno del ciclo devo recarmi dal mio medico per iniziare?
Ipotizzavo di posticipare l'isteroscopia fra qualche mese: malauguratamente dovessi avere le -volgarmente dette- "aderenze", ci sono dei sintomi attraverso i quali si palesano?è una patologia curabile?
(l'isteroscopia è un esame doloroso?come si effettua?)
Approfitto ancora della Sua gentile disponibilità: Le sembra che il mio caso clinico sia preoccupante?Intendo dire: un aborto e quattro tentativi falliti potrebbero essere ricondotti a fenomeni di infertilità/sterilità?
Mi scusi e grazie ancora
Distinti saluti
[#3]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.5k 1.4k
Dovrebbe iniziare intorno al 7° giorno del ciclo.
Più che dolorosa l'isteroscopia si potrebbe definire fastidiosa.
[#4]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentile dottore,
nel ringraziarLa nuovamente per il Suo prezioso parere, approfitto della Sua cortese disponibilità per chiederLe:
1)il mio caso Le sembra preoccupante?un aborto e quattro tentativi falliti rappresentano un "campanello d'allarme" che potrebbero presagire problemi di sterilità/fertilità?
2)se malauguratamente dovessi riscontrare le
-volgarmente dette - "aderenze" è una patologia guaribile?come si palesa?ci sono sintomi evidenti?
Grazie ancora
Distinti saluti
[#5]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.5k 1.4k
La sintomatologia non è evidente.
E' importante il reperto isteroscopico.
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