Insonnia in perimenopausa

Nel periodo che precede la menopausa, ma anche in menopausa, l'insonnia e i disturbi del sonno sono abbastanza frequenti da riscontrare e sono legati alle oscillazioni ormonali.

Oltre alle specifiche terapie da consigliare in base alle caratteristiche della paziente possono essere utili alcune modifiche dello stile comportamentale e delle abitudini quotidiane che possono aiutare.

Qui può leggere alcuni miei consigli:

http://menopausaserena.altervista.org/menopausa-insonnia-e-disturbi-del-sonno-sintomi-rimedi-e-cure.html

Come e quando assume la melatonina?

Dott.ssa Vincenza De Falco, Ginecologa, Roma
www.menopausaserena.org

Ringraziando per la cortese e celere risposta, chiedo se sia possibile assumere una terapia che integri il calo di ormoni pur non essendo ancora on menopaus. E se sia il caso di eseguire un dosaggio ormonale e quando eseguirlo. Preciso che curo molto l'alimentazione, faccio camminate di 45 min e 10 di respirazione diaframmatica, ma purtroppo la mancanza di sonno mi sta deprimendo. Che fare? Grazi

Certo che può assumerla.
Se non ci sono controindicazioni, nel periodo perimenopausale l'assunzione di una terapia estroprogestinica che può essere una pillola, ma anche l'anello o il cerotto contraccettivo, ristabiliscono un equilibrio ormonale, regolarizzano il ciclo e agiscono sui sintomi che si verificano nel periodo perimenopausale.

Associate ai vari tipi di terapie, per questo disturbo, sono fondamentali lo stile di vita, la corretta alimentazione che vedo sta già seguendo, e sono utili i suggerimenti che le avevo già segnalato qui:

http://menopausaserena.altervista.org/menopausa-insonnia-e-disturbi-del-sonno-sintomi-rimedi-e-cure.html

I dosaggi ormonali possono essere utili nel caso in cui c'è un desiderio di gravidanza e si deve valutare la riserva ovarica.
Non servono molto ai fini di una diagnosi di "perimenopausa" se si rientra nella fascia di età e ci sono dei sintomi che sono tipici del periodo della perimenopausa.

Buongiorno dottoressa,
in seguito alla sua cortese riposta mi sono rivolta a un'altra ginecologa che, a seguito di esame ecografico che ha rivelato un endometrio sottilissimo, entrambe le ovaie piccole e solide e totale assenza di follicoli, mi ha prescritto la Tos. Da qualche giorno, a 3 settimane dall'assunzione di Angeliq, oltre al dolore al seno, pseudo mestruo e depressione, si sono presentati forti mal di testa, pressione alta e dolore all'occhio destro... a causa dei quali (gli ultimi tre) la dottoressa mi ha consigliato di sospendere immediatamente la terapia (considerato anche l'ictus di mia madre).
E di riparlarne a gennaio viste le imminenti festività.
Vorrei sapere, secondo lei, se significa che non potrò assumere nessun tipo di tos e se intanto posso aiutarmi con dei prodotti naturali come la griffonia per l'umore e l'insonnia.

Ringrazio per la sua cortese attenzione.
Cordialmente,