Infezione da stafilococco aureo
Buongiorno.
Circa un mese fa mi sono recata dalla mia ginecologa lamentando un forte bruciore vaginale esterno, unito a rossore e dolore durante i rapporti. Inserendo il tampone in vagina è risultata la presenza di una sostanza gialla, indice di un'infezione batterica. Mi è stata dunque prescritta una terapia con un antibiotico generico e degli ovuli vaginali e mi è stato detto, nel caso in cui i sintomi non fossero passati, di tornare, a terapia conclusa, per effettuare un tampone vaginale.
Non essendo passato il bruciore, sono tornata dalla ginecologa e dal tampone è emersa un'infezione da stafilococco aureo. Mi è stata dunque prescritta una terapia con Levoxacin 500 per 5 giorni più le capsule vaginali Gyno-Canesflor da applicare, dopo la terapia con antibiotico, due volte a settimana per 5 settimane.
Al termine del trattamento con antibiotico ho notato, effettivamente, dei miglioramenti. Ma non sono durati molto. Da un po' di giorni lamento un fortissimo bruciore esterno, che a volte mi impedisce di muovermi. Ho notato ieri mattina la presenza di perdite bianche granulose, che mi hanno fatto pensare alla candida. Sono dunque andata in farmacia dove ho acquistato la crema Gyno-Canesten, da applicare internamente, per il trattamento della candida. Ho applicato la prima dose ieri pomeriggio, perché il bruciore era troppo intenso. Applicare la crema anche esternamente ha diminuito sensibilmente il bruciore, che però non è passato del tutto. In seguito, una volta che quasi tutta la crema era uscita dalla vagina, ho notato che aveva assunto una colorazione gialla molto intensa, per cui mi sono spaventata. Ieri sera poi ho inserito la capsula vaginale e stamattina ho notato sempre questa colorazione gialla intensa. Ovviamente anche il bruciore è molto forte.
Sospetto quindi che possa esserci sia un'infezione da candida (dovuta anche ai forti antibiotici che ho assunto e all'uso degli ovuli) e al contempo temo che si sia ripresentata l'infezione da stafilococco aureo. Il problema è che non posso recarmi dalla dottoressa prima di lunedì, ma lunedì avrò sicuramente il ciclo, quindi non potrò essere visitata internamente. Non credo che riuscirei a sopportare per 5 giorni, la durata del ciclo, un bruciore tanto intenso. Quindi non so cosa fare al momento. Dovrei continuare ad applicare la crema per la candida? Dovrei rivolgermi ad un consultorio per non aspettare fino a lunedì?
Grazie per la disponibilità e buona giornata.
Circa un mese fa mi sono recata dalla mia ginecologa lamentando un forte bruciore vaginale esterno, unito a rossore e dolore durante i rapporti. Inserendo il tampone in vagina è risultata la presenza di una sostanza gialla, indice di un'infezione batterica. Mi è stata dunque prescritta una terapia con un antibiotico generico e degli ovuli vaginali e mi è stato detto, nel caso in cui i sintomi non fossero passati, di tornare, a terapia conclusa, per effettuare un tampone vaginale.
Non essendo passato il bruciore, sono tornata dalla ginecologa e dal tampone è emersa un'infezione da stafilococco aureo. Mi è stata dunque prescritta una terapia con Levoxacin 500 per 5 giorni più le capsule vaginali Gyno-Canesflor da applicare, dopo la terapia con antibiotico, due volte a settimana per 5 settimane.
Al termine del trattamento con antibiotico ho notato, effettivamente, dei miglioramenti. Ma non sono durati molto. Da un po' di giorni lamento un fortissimo bruciore esterno, che a volte mi impedisce di muovermi. Ho notato ieri mattina la presenza di perdite bianche granulose, che mi hanno fatto pensare alla candida. Sono dunque andata in farmacia dove ho acquistato la crema Gyno-Canesten, da applicare internamente, per il trattamento della candida. Ho applicato la prima dose ieri pomeriggio, perché il bruciore era troppo intenso. Applicare la crema anche esternamente ha diminuito sensibilmente il bruciore, che però non è passato del tutto. In seguito, una volta che quasi tutta la crema era uscita dalla vagina, ho notato che aveva assunto una colorazione gialla molto intensa, per cui mi sono spaventata. Ieri sera poi ho inserito la capsula vaginale e stamattina ho notato sempre questa colorazione gialla intensa. Ovviamente anche il bruciore è molto forte.
Sospetto quindi che possa esserci sia un'infezione da candida (dovuta anche ai forti antibiotici che ho assunto e all'uso degli ovuli) e al contempo temo che si sia ripresentata l'infezione da stafilococco aureo. Il problema è che non posso recarmi dalla dottoressa prima di lunedì, ma lunedì avrò sicuramente il ciclo, quindi non potrò essere visitata internamente. Non credo che riuscirei a sopportare per 5 giorni, la durata del ciclo, un bruciore tanto intenso. Quindi non so cosa fare al momento. Dovrei continuare ad applicare la crema per la candida? Dovrei rivolgermi ad un consultorio per non aspettare fino a lunedì?
Grazie per la disponibilità e buona giornata.
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E' impossibile da parte mia prescrivere una terapia senza una diagnosi ( esame batteriologico a fresco , tampone, ect....) potrei procurarle dei danni.
Non sono d'accordo sulle self- terapie e sulle self -diagnosi
Mi dispiace.
Non sono d'accordo sulle self- terapie e sulle self -diagnosi
Mi dispiace.
dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.
BARI
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.9k visite dal 27/10/2018.
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