Nexplanon e ciclo continuo
Buonasera, da qualche mese ho il ciclo continuo e non ne posso più. Vi elenco di seguito gli eventi degli ultimi mesi che mi hanno portato all'attuale situazione: in data 23/04/18 mi sono fatta inserire il Nexplanon (dopo 8 anni di pillola). Primo ciclo dopo l'inserimento è avvenuto in data 18/04 della durata di 7 giorni. Secondo ciclo in data 13/05 della durata di 7 giorni. Il 29/05 sono iniziate delle "perdite" che, ad oggi, non si sono ancora interrotte. Da quasi due mesi, sotto consiglio della ginecologa, ho affiancato la pillola "cerazette" al nexplanon. A seguito della visita (in data 30/07), mi è stato detto che dall'ecografia risultava tutto regolare e che il ciclo era al termine ma, a distanza di 3 pillole dalla fine del secondo blister, non accenna a smettere. Vorrei solo che il ciclo si interrompesse. La pillola non sta funzionando. Dopo 3 giorni dall'assunzione il flusso si è ridotto per una giornata, ma poi è tornato abbondante come sempre. La ginecologa mi ha detto che un mese di pillola sarebbe stato sufficiente per interrompere il ciclo e che, in caso contrario, avrei dovuto proseguire per un ulteriore mese. Ora di mesi ne sono passati due, e mi ha detto di continuare per un terzo. Sinceramente, non ne posso più. A questo punto, se io riprendessi per un mese la mia vecchia pillola (Loette) per qualche mese potrebbe servire in qualche modo o sarebbe del tutto inutile? Non ne posso più di questo ciclo continuo, è un disagio non indifferente che mi crea diversi problemi. Ho 24 anni, soffrivo di ovaio micropolicistico che con la pillola, a detta della ginecologa, dovrebbe essersi risolto (ho iniziato ad assumere la pillola a 16 anni. Da allora, ne ho cambiate più di 10, ecco perchè ho preferito passare al nexplanon dato che le pillole mi davano sempre problemi di ogni genere). Sono alta 170cm e peso 60kg. Non ho avuto ne' gravidanze ne' aborti. Mi alleno in palestra 3 volte a settimana ed ho uno stile di vita abbastanza sano. Non bevo e non fumo.
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Il progestinico solo da questi problemi, sia quando viene sommi stato oralmente che inserito per via sottocutanea .
Personalmente poi non ho mai avuto "simpatia" per l'impianto.
Non aggiungerei alcun tipo di trattamento a quelli che già attualmente sta facendo, non penso che avrebbe giovamento.
Se il problema non si risolve prederei in considerazione di rimuovere il dispositivo.
Perché complicarsi la vita?
Personalmente poi non ho mai avuto "simpatia" per l'impianto.
Non aggiungerei alcun tipo di trattamento a quelli che già attualmente sta facendo, non penso che avrebbe giovamento.
Se il problema non si risolve prederei in considerazione di rimuovere il dispositivo.
Perché complicarsi la vita?
Dr. Cesare Gentili
www.cesaregentili.it
[#3]
Mi dispiace ma in questo non posso esserle di aiuto.
La prescrizione di terapie on line non è consentita dal codice etico.
Mi sono permesso di dare un consiglio , basandomi sulle notizie da Lei fornitemi e sull'esperienza da me acquisita in casi simili al suo, che vale in generale
La conoscenza clinica del paziente però è indispensabile per una gestione corretta di ogni singolo caso.
Le suggerisco di confrontarsi con il suo curante
La prescrizione di terapie on line non è consentita dal codice etico.
Mi sono permesso di dare un consiglio , basandomi sulle notizie da Lei fornitemi e sull'esperienza da me acquisita in casi simili al suo, che vale in generale
La conoscenza clinica del paziente però è indispensabile per una gestione corretta di ogni singolo caso.
Le suggerisco di confrontarsi con il suo curante
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 14.8k visite dal 21/09/2018.
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